IL MINISTRO RICCARDI: “NON HO CENATO, NÉ DOMENICA NÉ NEI GIORNI PRECEDENTI, AL RISTORANTE ‘DAL BOLOGNESE’” - PARTITE TRUCCATE, SPREAD IN RIALZO, TERREMOTI, VATICANO SOTTO ATTACCO: MA NON ERA BERLUSCONI CHE PORTAVA SFIGA? - SIAMO UN PAESE FARSA: NON ANDIAMO AGLI EUROPEI - A RIGNANO INNOCENTI, BUSCO INNOCENTE, SOLLECITO INNOCENTE, STASI INNOCENTE: MA LE SPESE DEGLI AVVOCATI DI QUESTI CHI LI PAGA? I PM? - NANNI MORETTI E L’EGO DEI REGISTI…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Spett. Dagospia,
in merito alla notizia pubblicata in data 28.5.2012 , l'ufficio stampa del ministro per la Cooperazione internazionale e l'Integrazione, Andrea Riccardi, fa presente che il ministro non ha cenato - né domenica né nei giorni precedenti - al ristorante "Dal Bolognese", come invece erroneamente riportato.
Grati se vorrete precisare, buon lavoro e cordiali saluti
Ufficio Stampa Ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione

Lettera 2
Caro Dago,
ritorno del terrorismo (forse), partite truccate, spread in rialzo, terremoti in zone insospettabili, Vaticano sotto attacco: ma non era Berlusconi che portava sfiga?
Concetto K

Lettera3
Caro Dago, che goduria vedere i delicati signorini del calcio nella merda, prima se la prendevano sempre solo col ciclismo.
q.b.

Lettera 4
Caro Maestro, leggo oggi: Elisabetta Canalis fotografata in vacanza a Malibù. Ma il vero scoop non dovrebbe essere quello di fotografarLa mentre lavora?
Sei il più Grande
Sandro da Rio

Lettera 5
Io capisco l'amore profondo che qualcuno serba ancora per Silvio Berlusconi, al punto da essere indotto, senza pudore e con incoscienza, ad immaginarlo Presidente della Repubblica. L'amore fa questi scherzi. Non comprendo però come questa passione possa portare ad un totale disamore verso il proprio Paese. Non siamo già stati per troppo tempo messi alla berlina da tutti i paesi del mondo? Quale considerazione gli stranieri avrebbero della nostra Italia, se dovesse trovarsi con un Presidente che fa battute infelici, racconta barzellette penose e offensive, fa gesti volgari, tratta le donne come oggetti da trastullo?
Attilio Doni
Genova

Lettera 6
Dopo Berlusconi anche Conte giura sulla testa dei propri figli : ma non sarà mica un effetto collaterale del trapianto di capelli ? Ma poi i figli sono d'accordo? Anche in questo caso si può dire che non c'è nessun reato : erano gare di burlesque, i giocatori ,si sa ,sono esibizionisti!
Sanranieri

Lettera 7
Il calcio Italiano non è più credibile, gli Europei non sono credibili per il caso Timoschenko, la cosa migliore da fare è di rimanere a casa, non partecipare con una squadra farsa!
Steve

Lettera 8
Dago,
gli imputati di Rignano innocenti, Busco innocente, Sollecito innocente, Stasi innocente; ma le spese (probabilmente altissime) degli avvocati di questi poveri cristi chi li paga? I PM?
Bye
Luigi A

Lettera 9
Caro Dago,
non convince la tesi dei tanti, che difendono la "Real Casa " di Torino: Conte avrebbe combinato partite, oppure non avrebbe denunciato le"pastette", prospettategli da Carobbio e soci quando allenava il Siena di Mezzaroma. Una volta passato sulla prestigiosa panchina bianconera, il tecnico leccese sarebbe diventato un sant'uomo. Equivarrebbe ad affermare che Lusi e Belsito, gli ex cassieri "manileste" della Margherita e della Lega Nord, qualora fossero imbarcati da Beppe Grillo nel "Movimento 5 stelle", ritornerebbero persone oneste e corrette...

Spetterà ai titolari dell'inchiestona, ovviamente, dimostrare la fondatezza e trovare i riscontri alle accuse dei "pentiti" a Mauri e "compagni di scommessa", per i quali vale la presunzione di innocenza, garantita a tutti, ai ricchi e insaziabili campioni della domenica, come ai signori nessuno, dalla Costituzione. Un saluto.
pietro mancini

Lettera 10
Caro Dago, calciatori e canzoni.
Pare che Gino Paoli ha scritto una nuova versione della sua hit:4 amici al bar. Sempre a Genova, eravamo 5 amici al ristorante. Al tempo di Marco Polo i mercanti tracciavano la via della seta. Oggi da Singapore, attraverso l'Ungheria, passando per la Croazia, fino a
l'Italia, gli "imprenditori" (delle scommesse e del pallone) tracciano la via della flanella.
Saluti, Labond

Lettera 11
Gentile redazione di Dagospia,
leggo oggi sull'edizione on-line del "Corriere della Sera" che il Ministro Fornero, nel commentare la notizia di nuove, luttuose scosse in Emilia Romagna ha detto: "...non è possibile che ad ogni scossa crollino edifici..." (me la immagino con il ditino alzato e il broncetto da guerriera...). Dove ha vissuto il Ministro Fornero fino ad oggi?
In Giappone? In California?

Si è dimenticata del terremoto di Perugia, di quello dell'Aquila (per citare solo gli ultimi, senza voler ricordare le stragi dell'Irpinia e del Friuli)? Non sa che la nostra sventurata Italia è indietro di decenni nella costruzione di edifici anti-sismici? Ripeto la domanda: dove ha vissuto il Ministro Fornero fino ad oggi?
Condoglianze all'Italia e a noi Italiani.
Il samurai.

Lettera 12
Caro Dago,
leggo sul tuo sito la citazione di un articolo de La Stampa che titola:
MORETTI: "CERTI REGISTI AMANO PIÙ SE STESSI DEI PERSONAGGI".
Mi è venuto in mente che anni fa Moretti fu oggetto di una identica critica da parte di Dino Risi, il quale, guardando un suo film disse: "Spostati, fammi vedere il film". Volendo dire proprio che Moretti amava più se stesso che il suo film e ne ingombrava il significato.
Ricordo bene? Alla fine vale sempre il vecchio adagio: Il bue chiama cornuto l'asino.
Sluti.
M. Savino

Lettera 13
Dagosfollati, forse il timore che il terremoto possa arrivare a Roma, e nei Palazzi del Potere, mette in ansia i nostri rappresentanti istituzionali che si lasciano andare a considerazioni che più che banali appaiono senza senso. Giorgio Banalitano, come dite voi, ha dichiarato che è dispiaciuto particolarmente perchè le vittime del terremoto sono soprattutto operai. Difficile da capire e anche da interpretare.

Perchè, ad esempio, se le povere vittime della calamità fossero state più donne o extracomunitari, o poliziotti, era un pò meno dispiaciuto? Spiegatemelo voi che siete profondi, a meno che anche nell'ambito dei sisma non ci siano conflitti di classe. Poi la ministra Frignero che sbotta: "Non è possibile che ad ogni terremoto gli edifici crollino..". E qui siamo nel fantastico, nel mondo vagheggiato dall'Ariosto: una maestrina, piccola e bruttina, che dice cose più grandi di lei, che ignora tutto come sulle misure adottate per gli esodati, e che vorrebbe dare una bella lezione a quei brutti omacci che hanno costruito cattedrali, torri, castelli, palazzi così alla buona, tanti anni fa, senza pensare che un giorno una maestrina li avrebbe interrogati.. Se non è incoscienza pura questa...
Luciano.

Lettera 14
Egregio Direttore,
Riguardo alla bufera che sta attraversando in questi giorni l'ambiente calcio, il sig. Conte, attuale allenatore della Juve, domanda in conferenza stampa: "come mai, prima di subire una cosa del genere, non sono stato chiamato in Procura"? Eh già, ce lo stiamo domandando anche noi da 19 anni: "come mai Berlusconi a Napoli nel 1993 non fu chiamato, ma ricevette , in piena conferenza internazionale sulla sicurezza ecc., un pubblico avviso di garanzia"?

Anzi, visto che ci siamo, come mai Agnelli junior può dichiarare pubblicamente " Conte è estraneo a tutto" e nessuno rimarca che non è un giudice? Ovviamente Conte è innocente fino a prova contraria, ma, una simile dichiarazione, non potrebbe, dico potrebbe, influenzare chi di dovere? Come scrisse il Metastasio: "un bel tacer talvolta ogni dotto parlar vince assai". Oggi, tradotto." Agnelli, stia zitto" e non segua le orme di....!
Grazie per l'attenzione e buon lavoro
Leopoldo Chiappini Guerrieri

Lettera 15
Dago darling, Milano si é riempita di manifesti che annunciano esultanti l'imminente visita del Papa con una sua foto di bianco e rosso vestito su sfondo di varie tonalità di rosso e arancione. Gli stessi colori, appunto, delle amministrazioni comunali che saranno miracolate dal Santo Evento. Bianco e rosso, proprio un trionfo del cattocomunismo e dei "sistemi" milionari, tra cui il "Sistema Sesto"!

Intanto, a conferma che i colori vogliono pur di qualcosa, il varo parziale e temporaneo della linea Lilla (5) della Metropolitana meneghina é stato bloccato da inghippi ministeriali di Roma, con grande disappunto di Pisapia e Formigoni (in tono meno acceso). Ora il lilla non é che una variante sbiadita del viola, colore che non porta bene nel mondo dello "showbiz".

E poi, Dago caro, data la teutonica macchina organizzativa di questo oceanico evento dello "showbiz" devoto, si presume che siano state prese misure per allontanare le migliaia di cornacchie che spadroneggiano al Parco Nord (attorno all'aereoporto di Bresso). Sennò Sua Santità rischia di cadere dalla padella dei corvi vaticani alla brace delle cornacchie meneghine, che sono spesso ancor più sguaiate e cattive dei corvi.
Natalie Paav

Lettera 16
Caro DAGO
leggo con un certo sconforto l'atteggiamento scostante (termine piu' soft non trovo) degli addetti all'ambasciata d'Italia a Washington verso i giornalisti al seguito di Monti, i quali rispondono facendo presente che anche loro come contribuenti finanziano quella reggia repubblicana (e tanto altro). Proprio lì il punto: quando i pubblici poteri ti tassano (fra imposte dirette e indirette) oltre il 50% non sono piu' loro tuoi "dipendenti" (per dirla con Grillo) ma sei tu un loro suddito. Matematicamente.

Una chicca su quel mondo: il mese scorso ho consigliato a due diversi clienti, che dovevano ricevere procure da residenti all'estero, di mandare chi diveva firmarle al Consolato piu' vicino; il Consolato svolge infatti funzioni notarili all'estero. Persone diverse, consolati diversi (uno in Spagna e uno in Gran Bretagna), esigenza uguale. Bene, un consolato ha predisposto senza problemi la procura.

L'altro ha risposto che "tale funzione non è piu' competenza consolare"(ma de che?) e ha spedito il povero conferente dal notaio del posto, con aggravi per perdita di tempo, costo, traduzione giurata, legalizzazione della firma del notaio in Tribunale (c.d. "Apostille-convenzione dell'Aja") ecc. Piccolo episodio...saluti BLUE NOTE

 

ANDREA RICCARDI MARIO MONTISilvio Berlusconimimmo criscitostefano-mauriANTONIO CONTE BACIA IL SANTINO LEONARDO BONUCCI CESARE PRANDELLI ELSA FORNERO ASILO RIGNANO FLAMINIO NANNI MORETTI A CANNES ARRIVA ALLE PROVE GENERALI ELISABETTA CANALIS TASTA IL "PACCO" DI SACHA BARON COHEN

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