sabrina salerno

SABRINA SALERNO, IDOLO LESBO: ''UNA MIA AMICA CI PROVÒ. CI RIMASI MALE PERCHÉ LEI CONOSCEVA LA MIA NATURA, MA OGGI LEI SCHERZANDO MI DICE: “RESTERAI PER SEMPRE IL MIO SOGNO PROIBITO!” -  IL SOGNO DI FARE LA PSICOLOGA, LA SECONDA VITA IN FRANCIA E IL MARITO, SEMPRE LO STESSO DA 25 ANNI - "NON SONO MAI STATA UNA MANGIATRICE DI UOMINI. NON MI VEDO COME UNA BOMBA SEXY"- VIDEO

 

 

Alessio Poeta per GAY.IT http://www.gay.it/primo-piano/news/sabrina-salerno-50-anni-con-mondo-gay 

sabrina salerno su playmen 1995 7

 

 

Sono passati trentuno anni da quando con un costumino bianco canticchiava a bordo piscina Boys, boys, boys I’m looking for the good time”. Eppure, a guardarla da vicino, sembra che per Sabrina Salerno il tempo non sia davvero mai passato. Oggi la cantante italiana che ha scalato le classifiche di mezzo mondo, si gode un periodo particolarmente fortunato: un tour senza tregua nei principali Zenith francesi fino al 2020, un nuovo progetto di prossima uscita, i suoi primi cinquant’anni tra gli affetti più cari ed un pubblico che dagli anni ’80, ad oggi, non l’ha mai abbandonata.

 

Cinquant’anni. Traguardo o ripartenza?

 

Preferisco viverli come una ripartenza. Per un’insoddisfatta cronica come me, non ci sono mai traguardi. Questo è un po’ come se fosse il mio secondo giro.

 

Nessuna tristezza quindi?

 

No, assolutamente. Sto vivendo questo periodo della mia vita con l’allegria di sempre.

 

sabrina salerno su playmen 1995 2

Con chi ha spento le candeline?

 

Con gli amici di sempre, con quelli neo arrivati e con i miei affetti più cari.

 

E se si volta a guardare tutto quello che ha fatto, cosa vede?

 

Essendo una che non si accontenta mai, delle volte è come se non avessi fatto nulla. Finito un progetto, penso subito al prossimo senza godermi mai il risultato, mentre a cinquant’anni voglio iniziare a soffermarmi sul presente. Oggi corriamo tutti come pazzi, dando per scontato qualsiasi cosa. 

 

Ha mai avuto un piano B in tutti questi anni?

 

sabrina salerno su playmen 1995 6

No, ma perché non ho mai avuto il tempo utile per pensarci. Grazie a Dio ho sempre lavorato tantissimo.

 

Nonostante da piccola volesse fare la psicologa..

 

Eh già. Ogni tanto, quando sono sul settimo aereo della settimana, penso a quanto sarebbe potuta essere diversa la mia vita se avessi fatto realmente la psicologa. Un ufficio, magari sempre lo stesso, una scrivania e due poltrone. Spesso, quando sono tanto fuori e sotto stress, mi sento in colpa nei confronti della mia famiglia.

 

Boys, Boys, Boys. A distanza di trent'anni si diverte ancora a cantarla?

 

Scherza? È una canzone che mi riempie di gioia. La conoscono tutte le generazioni e quando la canto c’è uno scambio di energia tra me e il pubblico, indescrivibile. La musica è la mia vita.

sabrina salerno su playmen 1995 1

 

Anche se il suo ultimo lavoro risale a quattro anni fa..

 

(Ride, ndr) Come passa il tempo, ma non provi a farmi sentire in colpa! La verità è che il lavoro in Francia mi porta via tantissimo tempo. Ho fatto più di 220 spettacoli l’anno nei principali Zenith francesi e ho girato anche un film. Lo spettacolo che porto in giro ha preso dimensioni inaspettate e ho solamente marzo libero. Poi ripartiremo di nuovo ad Aprile, per recuperare le date saltate per colpa dei terribili attentati, ed ho firmato un contratto che mi vedrà impegnata con loro fino al 2020. 

 

Quindi niente di nuovo all’orizzonte?

 

In questo preciso momento sono in sala d’incisione. Stiamo iniziando a lavorare ad un nuovo progetto che spero possa uscire entro maggio. Non è facile incastrare tutto, ma ce la sto mettendo tutta.

 

Non nota un certo pregiudizio per gli artisti degli anni ’80?

professione vacanze jerry cala sabrina salerno

 

Per quel che mi riguarda non particolarmente. Gli italiani mi hanno sempre manifestato il loro affetto, ma non saprei dirti il perché. Sarà che forse non mi sono mai svenduta?

 

Svenduta?

 

Beh, non sono una di quelle che va in Tv a fare interviste tanto per, o che partecipa ai reality show snaturandosi completamente. Tra l’esserci a tutti i costi e il non esserci, mi creda: preferisco di gran lunga la seconda. 

 

Un po’ naïf come posizione, no?

 

vladimir luxuria e sabrina salerno

No, assolutamente. Io credo di aver sempre mantenuto, negli anni, la mia identità. Io vorrei che la gente continuasse a conoscere la Sabrina artista e non il privato, bello o brutto che sia. Vorrei che la gente arrivasse a me per uno spettacolo, piuttosto che per un progetto nuovo, e non perché sono in un contenitore televisivo h24.

 

La sexy Sabrina. L'icona sexy Sabrina. Ma quel sexy, sempre così vicino al suo nome, non l'ha stancata?

 

sabrina salerno a muccassassina

La verità? No! Sono una donna e i complimenti son sempre ben accetti, e poi c’è da dire che tutta questa sensualità non l’ho m’hai vista. Posso piacermi, quello sì, ma da qui a vedermi come una bomba sexy ce ne passa. Non sono mai stata una mangiatrice di uomini come magari qualcuno può pensare. Basti pensare che ho lo stesso marito da venticinque anni. 

 

Piuttosto, come ha fatto a mantenere così distante il mondo del gossip dal suo matrimonio?

 

Basta non vendersi. Stesso discorso dei reality. Oggi è pieno di carriere che nascono, o che comunque si mantengono ‘a galla’, grazie al gossip, ma a me non piace.

 

Nonostante il successo in giro per il mondo è rimasta a vivere in Italia. Dica la verità: se ne è mai pentita?

 

No, assolutamente. Mio marito, poi, lavora qui. Ora la mia seconda casa è la Francia, ma io amo l’Italia. Se solo fosse amministrata meglio, ma tant’è..

SABRINA SALERNO

 

Invece, oltre ad essere un’icona sexy, è anche un’icona gay..

 

Eh già! Non ricordo un solo giorno della mia carriera senza il mondo omosessuale al mio fianco. Già agli esordi ero circondata da ragazzi gay nel mio staff. Con loro mi sono sempre sentita libera, capita e protetta. Non voglio cadere nel luogo comune, ma io credo realmente che i gay abbiano una marcia in più. Anche se poi sarebbe opportuno smetterla di fare tutte queste differenziazioni tra gay, etero.

 

Negli anni ha mai ricevuto avance da una donna?

 

Diverse volte, ma sempre in maniera carina. Solo una volta ho avuto dei problemi.

 

Problemi?

 

SABRINA SALERNO

Sì, una delle mie più care amiche, in un momento di massima euforia, ci provò. Ci rimasi male perché lei conosceva perfettamente la mia natura, ma oggi, nonostante quell’episodio, siamo ancora in ottimi rapporti. Non ne abbiamo più parlato, se non qualche volta quando scherzando mi dice: “Sabrina resterai per sempre il mio sogno proibito!”.

 

Si parla spesso di stepchild adoption e adozioni gay. Lei sarebbe favorevole?

 

Io sono favorevolissima, altroché! Mi capita di scontrarmi spesso con una coppia di amici, gay, che invece è contraria. Mi dispiace come il mondo gay non sia così coeso su questa battaglia. Un figlio ha bisogno d’amore e non starà mai a pensare alla sessualità dei genitori. Quante mamme conosco che non fanno altro che pensare ai propri interessi, infischiandosene totalmente della crescita dei figli. Ho anche un’altra coppia di amici che si è separata da poco perché uno dei due avrebbe avuto il piacere di diventare padre, e l’altro no. La storia che mamma debba andare con papà e che papà debba andare con mamma, oggi più che 

SABRINA SALERNO

mai, lascia il tempo che trova. 

 

In molti sostengono esattamente il contrario…

 

Sbagliando, perché l’omogenitorialità è già realtà! Negli anni ho conosciuto diverse famiglie arcobaleno con dei bambini meravigliosi. Bambini felici, sereni e privi di alcun disagio. 

 

 

SABRINA SALERNOsabrina salerno colour mesanremo sabrina salerno bikinisabrina salerno 4sabrina salerno 5sabrina salerno sabrina salernosabrina salerno 1sabrina salerno sabrina salerno 3sabrina salerno 2sabrina salerno 5sabrina salerno 2sabrina salerno 3sabrina salerno 4ITALIANI AL VOLANTE SABRINA SALERNO FRATELLI D'ITALIAsabrina salerno 13sabrina salerno 1sabrina salerno nocheviejasabrina salerno 10sabrina salerno 1sabrina salerno 11sabrina salerno 12SABRINA SALERNO JERRY CALA'

 

Ultimi Dagoreport

ravello greta garbo humphrey bogart truman capote

DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VANCANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF, RICHARD WAGNER CHE S'INVENTA IL “PARSIFAL'', D.H. LAWRENCE CHE BUTTA GIU’ L'INCANDESCENTE “L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY’’, I BAGORDI DI GORE VIDAL, JACKIE KENNEDY E GIANNI AGNELLI - UN DELIRIO CHE TOCCO’ IL CLIMAX NEL 1953 DURANTE LE RIPRESE DE “IL TESORO D’AFRICA” DI JOHN HUSTON, SCENEGGIATO DA TRUMAN CAPOTE, CON GINA LOLLOBRIGIDA E HUMPHREY BOGART (CHE IN UN CRASH D’AUTO PERSE I DENTI E VENNE DOPPIATO DA PETER SELLERS). SE ROBERT CAPA (SCORTATO DA INGRID BERGMAN) SCATTAVA LE FOTO SUL SET, A FARE CIAK CI PENSAVA STEPHEN SONDHEIN, FUTURO RE DI BROADWAY – L’EFFEMINATO CAPOTE CHE SI RIVELÒ UN BULLDOG BATTENDO A BRACCIO DI FERRO IL “DURO” BOGART - HUSTON E BOGEY, MEZZI SBRONZI DI GIORNO E UBRIACHI FRADICI LA NOTTE, SALVATI DAL CIUCCIO-TAXI DEL RISTORANTE ‘’CUMPÀ COSIMO’’ - QUANDO CAPOTE BECCÒ IL RE D’EGITTO FARUK CHE BALLAVA ALLE 6 DEL MATTINO L’HULA-HULA NELLA CAMERA DA LETTO DI BOGART… - VIDEO

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO