SARKO CHE IMITA IL BANANA E ACCUSA LA MAGISTRATURA FRANCESE DI ESSERE POLITICIZZATA: MA IN EUROPA NON C'ERANO GLI ANTICORPI AL BERLUSCONISMO?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Se ai tedeschi non va bene Renzi nessun problema, in seconda battuta c'e Grillo...!!!
amandolfo (StC)
Lettera 2
Renzi: "L'Italia non viene in Europa per chiedere, ma per dare". Grillo alla Ue: "Non date più soldi all'Italia". Ma questi sono scemi?
R.R.
Lettera 3
Ciao Dago,
sarà colpa del caldo afoso, ma a noi che ci frega dei dolori del gioviale Feltri?
Perchè Feltri invece non si fa un selfie con Sallusti, visto che adesso va di moda la foto con i propri cani? Son tutti Boffoni.
Saluti cervicali, Rob
Lettera 4
Berlusconi due ore da Renzi a Palazzo Chigi. Pd: “Il patto del Nazareno tiene”. Del resto, stavolta è Sarkozy che ha attaccato la magistratura. Berlusconi invece si è scusato.
Tiziano Longhi
Lettera5
Caro Dago,
che scena commovente la Boldrini che porta i vestitini ai bambini poveri in Kosovo e in Afghanistan. Com'è trendy aiutare i bambini poveri! A patto che non siano italiani, quelli fanno un po' schifo.
Massimo Valeri
Lettera 6
Caro Dago,
Sarko che imita il banana e accusa la magistratura francese di essere politicizzata: ma in Europa non c'erano gli anticorpi al berlusconismo ?
Recondite Armonie
Lettera 7
Caro Dago, leggendo sul sito le lettere del logorroico, mancato prete, Luciano e notando le foto da te messe a corredo, mi viene il sospetto che egli le scriva proprio per stimolarti a farlo, sono convinto gli piacciano proprio.
Marannui
Lettera 8
depardieu e sepp blatter a cannes
Caro Dago,
tra le star "cougar" di Hollywood, sta prendendo piede il "selfie.det" cioè il selfie quando sono nel bidet.. E' nelle cose che il paragone con i copertoni Goodrich è impietoso...
Gianni Morgan Usai
Lettera 9
I geniali studiosi dell’OCSE ci informano, ohibò, che ci sono poveri sempre più poverissimi e ricchi sempre più ricchissimi. Qui in Italia dove,siamo passati dall’opulento edonismo reaganiano al misero boffismo sallustiano, in un processo lungo e tormentoso, composto essenzialmente da buffi&ruberie, ce n’eravamo accorti da un pezzo.
Gloria
Lettera 10
DE NIRO DEPARDIEU E CASSINI IN NOVECENTO
Dall’alto della mia bassezza o dal basso della mia altezza, dipende dal punto di vista dell’osservatore romano e no, posso affermare che il Dagospia è l’unico posto in Italia dove chi è capace di coniugare un pensiero originale e voglia propalare una notizia interessante o peggio importante, non viene bannato ma pubblicato. Culi e cafonal, zoccole vestite a festa, ricchioni multicolor, facce di nerd col taglio dei capelli a monte di Venere, candidi ma astuti barboncini, sono solo elementi distrattivi,che permettono alla redazione la libertà di togliere le mutande anche al Re.
Grazie Dag
Remo
Lettera 11
Caro Dago,
renzi mike bongiorno telemaco telemike
Mi dispiace dover correggere il simpatico Gerard Depardieu. I registi italiani non sono comunisti, bensì "fanno" i comunisti. Perché greppia, finanziamenti, ottime recensioni, premi, fama, successo e soldi stanno tutti da quella parte. Gli stessi, tranne qualche rarissima eccezione, si sarebbero schierati con la Dc nel primo dopoguerra e con Mussolini prima della guerra. In una parola, sono italiani e i loro stilisti ideali sono Volta & Gabbana. Ovviamente, analogo discorso vale per giornalisti, attori, scrittori, artisti e vip in genere e, in primis, i Magistrati.
Salve
Natalino Russo Seminara
Lettera 12
Dago darling, da morir dal ridere la marziana "Generazione Telemaco" di "Rienzi" (metto una "i" in più "pour cause") Cesare Ottaviano Augusto! Speriamo solo che il laborioso e spensierato "think tank" del nostro "caro leader" abbia tenuto conto del fatto che molti confondono i Proci con i Froci, come succede in "La storia" (il capolavoro di Elsa Morante). Con tutti rischi di omofobia che ne conseguono. E chissà poi che risate, a insaputa dei nostri giornaloni, si starà facendo l'Europa che conta davvero.
Natalie Paav
Lettera 13
Gentile direttore,?si leggono cose spaventose su Pompei, scioperi coi cancelli pieni di turisti, abusivismo, sabotaggi, corruzione, mafie dei custodi e delle guide… A parte che è gravissimo lasciar passare questi fatti come normali (nessun politico si scandalizza), penso che l’unico modo per cominciare a metterci una pezza è stabilire che lo stipendio di tutti i dipendenti deve provenire dai biglietti venduti. Vedrete che d’incanto faranno di tutto per dare la massima soddisfazione ai turisti così che passino dai miseri due milioni attuali ad almeno dieci volte tanto.?Luigi arch. Fressoia, pg
Lettera 14
uliano con la nuova giunta il primo a sinistra e?? diego marmo pm del caso tortora
Perché ritirare le deleghe all'assessore alla legalità del comune di Pompei? Se è vera, come è vera, ogni singola sillaba e parola scritta dalla compagna di Enzo Tortora, si riconosca che quell'assessorato è la sanzione definitiva di ciò che sono legalità e giustizia in quella terra. E' per irridere ogni speranza di riscatto, ogni volontà di cambiamento che viene fatta una nomina come quella Siete gli affamati di giustizia? Come nelle beatitudini troverete il vostro premio nella vita eterna. In questa vi rifiliamno l'assessore alla legalità.
No, perbacco, che il sindaco confermi quella nomina, almeno confermerà l'idea di legalità e giustizia che intende realizzare.
Paolo
Lettera 15
SARKOZY E MERKEL RIDONO DI BERLUSCONI
Egregio Direttore,
"La situazione è abbastanza grave da dire ai francesi: oggi c’è una strumentalizzazione politica di una parte della giustizia", ha detto Sarkozy in un’intervista a TF1 ed Europe1.
Siamo nel luglio 2014 e monsieur le President arriva tardi. Si faccia passare quello che comincio' a dire Berlusconi a partire dal 1994. Sono passati venti anni e forse in Francia qualcuno era distratto o a ridere, altrimenti avrebbe evitato di giustificarsi con frasi banali!
Certo, dopo tanti anni dedicati a fare il "fighetto", ritrovarsi ora a dichiarare... Che pena, che tristezza, che banalità. La sinistra italiana, dopo essersi tanto appoggiata alle risatine d'oltralpe, che fa adesso, e' latitante?
Leopoldo Chiappini G.
Montepagano Teramo
Lettera
caro dago,
il cavalierino piersilvio berlusconi II stima renzi quasi come suo padre; ergo le antenne di rai way sono state regalate. ma abbiamo la sveglia al collo? visto che renzi non sta concludendo niente, a che pro lo stima cosi' tanto? o stanno insieme con servizietto anesso fatto bene o gli ha fatto un bel regalo: antenne gratis e torneo di tresette una volta a settimana per il padre condannato per evasione fiscale per solo 700 milioni di euro. il resto delle tasse le ha pagate, mica no.
da sottolineare la bravura, professionalita' e audacia di mediaset. come imprenditore nulla da eccepire al padre di piersilvio II anche perche' si vedono gratis in tv i film e programmi, che piacciano o meno. ma possibile che chi evade 700 milioni di euro,in lettere settecentomilionidieurocazzo, vince un torneo di tresette e briscola per 4 ore a settimana per due mesi? se lo racconto in giro non ci crede nessuno.
da ultimo un'altra scenetta di quel soggetto del bouyscout renzi: senza sviluppo e crescita si sta male. pensiero profondo espresso a bruxelles: con i soldi e' un'altra vita. grazie, graziella e grazie arca.
anche io stimo renzi un po' meno di mio padre.( che trisctezza!)
saluti
eugenio dv
Lettera
Minimi Signori di Dagospia, ieri avete corredato il mio povero testo con immagini poco edificanti, e non è che la cosa mi turbi (sono uomo di mondo), solo definisce la vostra portata. Tuttavia, al di là di questo, vorrei narrare qualcosa che potrà commuovere i lettori di buona volontà e ciò mi basta e avanza.
La grande Santa e Martire della Chiesa (sia Cattolica che Ortodossa, guarda te!) Lucia - uno dei tanti personaggi meravigliosi frutto di Cristo - siciliana di Siracusa, da giovinetta era stata promessa sposa ad un pagano (uno di voi insomma, uno dei vostri) il quale - essendo Lucia di famiglia benestante -, nel constatare che la Santa non aveva alcuna intenzione di sposarlo, ma invece quella di vendere tutto il suo patrimonio e farsi Sposa di Cristo, pensò bene di denunciarla al tribunale romano come cristiana.
(Non so se lo sapete - forse sì avete studiato tanto - Santa Lucia, ebbe la ventura di vivere in epoca romana sotto Diocleziano, un tipetto niente male, alla Hitler, alla Stalin, più di Obama, Merkel e tanti altri messi insieme ndr). Detto fatto, con la giustizia romana di allora - mica era un porto delle nebbie come succede per gli eredi romani di oggi, voi compresi - la sventurata ma felice in Cristo Lucia, tradotta davanti ai giudici, sostenne da par suo di essere convintamente cristiana, fiera di esserlo. (E già qui, anche chi è ateo, ma di buona volontà un pò di groppo in gola dovrebbe sentirlo).
Vergine e pura, Lucia, venne minacciata di essere esposta tra le prostitute (oggi nessuno costringe ad essere di facili costumi, è una cosa naturale) ma ella rispose la celebre frase."Il corpo si contamina solo se l'anima acconsente". Il proconsole allora ordinò che la Santa fosse costretta con la forza a farlo, ma Lei diventò pesante, così pesante che decine di "uomini" non riuscirono a spostarla. Alla fine, nonostante tutto ciò, Santa Lucia fu portata in un lupanare (non come da voi, proprio un lupanare) insieme alla soldataglia. Lucia non si piegò a nessun tormento e non ebbe alcuna esitazione nonostante i dannati l'avessero tormentata tutta la notte.
Al mattino di fronte a tale incredibile, meravigliosa, direi divina forza interiore, il giudice la fece decapitare. Santa sì e grandissima pure (ha attualmente milioni di devoti in tutto il mondo tra cui il povero me, che ne ricalca indegnamente il nome benedetto) che, però, prima di morire annunciò la distruzione di Diocleziano e la pace per la Chiesa. Cosa che avvenne. Tutto questo bel discorsetto (scusate se lo dico io ma mi riferisco alla stupenda vicenda di Santa Lucia) per pregarvi di non mescolare sacro e profano. E' pericoloso, non fa bene. Abbinate le vostre porcate con altri argomenti. Oltrettutto sarebbe più signorile, anche da laici. Immagini così fanno solo pena. Senza rancore.
Luciano.
