
VOLANO GLI STRACCI TRA GIUSEPPE CRUCIANI E SELVAGGIA LUCARELLI - DOPO CHE LA CASSAZIONE HA IMPOSTO IL DIVIETO DI AVVICINAMENTO E IL BRACCIALETTO ELETTRONICO AD ALESSANDRO BASCIANO, ACCUSATO DI STALKING DA SOPHIE CODEGONI, SELVAGGIA LUCARELLI ATTACCA CRUCIANI PER UNA INTERVISTA DI BASCIANO ALLA "ZANZARA": "AVETE RIDOTTO TUTTO A CABARET. CHIEDETE SCUSA A SOPHIE" - LA RISPOSTA PICCATA DEL CONDUTTORE DELLA "ZANZARA": "SCUSI, PROFESSORESSA. MA LEI HA CAPITO CHE DA QUELLA INTERVISTA SONO PASSATI CINQUE MESI? NON LA DISTURBO OLTRE. GRAZIE" - LA CONTRO-RISPOSTA DI SELVAGGIA...
L’immancabile Zanzara in difesa del povero Alessandro Basciano incolpato ingiustamente dalla ex di stalking e minacce. L’immancabile Cruciani che “se fosse stato pericoloso gli avrebbero messo il braccialetto elettronico, gli avrebbero dato un divieto di avvicinamento!”. Ecco,… pic.twitter.com/DdWZxUKZxk
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) April 30, 2025
Estratto dell'articolo di Gennaro Marco Duello https://www.fanpage.it/
giuseppe cruciani e selvaggia lucarelli
Selvaggia Lucarelli e Giuseppe Cruciani, il ritorno di una storica rivalità che tocca il caso di cronaca del giorno. Parliamo della disposizione del divieto di avvicinamento e di braccialetto elettronico per Alessandro Basciano nei confronti di Sophie Codegoni. La scrittrice ed editorialista del Fatto ha innescato la "guerra" con un post su X, ricordando l'intervista che Cruciani realizzò a Basciano proprio in una puntata de La Zanzara: "Chiede scusa a Sophie Codegoni, va". Puntuta la replica di Cruciani: "È un'intervista fatta cinque mesi fa, non chiedo scusa a nessuno". E nel suo editoriale a La Zanzara non la nomina: "Una giornalista che fa S. di nome e L. di cognome".
Tutto è partito da Selvaggia Lucarelli: "L'immancabile Zanzara in difesa del povero Alessandro Basciano incolpato ingiustamente dalla ex di stalking e minacce. L'immancabile Cruciani che ‘se fosse stato pericoloso gli avrebbero messo il braccialetto elettronico, gli avrebbero dato un divieto di avvicinamento!'. Ecco, glieli hanno dati entrambi. Chiedete scusa a Sophie Codegoni, va". Il post su X è stato accompagnato da uno screenshot del conduttore e da un articolo che annunciava il braccialetto elettronico per Basciano.
La risposta di Cruciani è arrivata fulminea e altrettanto tagliente: "Scusi, professoressa, e mi perdoni se le faccio questo piccolo appunto. Ma lei ha capito che da quella intervista sono passati cinque mesi? Cinque mesi. Non la disturbo oltre. Grazie". Una replica che, lungi dal placare le acque, ha scatenato una controreplica ancora più dura della Lucarelli: "Esatto. Pensi quanto deve aspettare una donna per ricevere la giusta protezione della legge mentre quelli come lei riducono tutto a cabaret". L'ultima replica di Cruciani: "Non ho fatto alcun cabaret, abbiamo fatto una intervista. Fosse stato cabaret, che amo peraltro, perché se ne occupa? Distinti saluti.
Giuseppe Cruciani ha proseguito la replica dalla sua trasmissione, La Zanzara del 30 aprile, specificando che si era trattata di un'intervista nella quale c'era anche il contraddittorio di David Parenzo: "Ma questa cosa lei non la può mettere in evidenza", suggerisce il conduttore. "Non faccio mai polemiche coi giornalisti, ma voglio riferirvi di una che si erge a professoressa del giornalismo, che di nome fa S. e di cognome fa L" e dopo aver letto il tweet di Selvaggia Lucarelli, Cruciani replica:
Cara professoressa, l'intervista a cui lei fa riferimento, nella quale c'era anche Parenzo che attaccava il Basciano tra l'altro, ma questa cosa qui lei non la può mettere in evidenza, quella intervista è stata realizzata cinque fottutissimi mesi fa. Il braccialetto e i provvedimenti sono stati dati oggi. Io non faccio parte della famiglia Basciano o Codegoni e non so cosa è accaduto in questi cinque mesi. Glielo chiederò e lo riferirò anche a lei che cosa è accaduto. Di che parliamo? Voi avete fatto cabaret, scrive. In quel caso abbiamo fatto un'intervista che è finita su tutti i giornali.
La chiusura: "Spesso danno le restrizioni e il braccialetto anche quando uno è innocente e non ha fatto un cazzo. Ci sono tantissimi casi di uomini sottoposti a restrizioni, che poi si scopre che non hanno fatto un cazzo, non so se sia anche questo il caso. Non devo chiedere scusa a nessuno."
alessandro basciano
ALESSANDRO BASCIANO A LA ZANZARA
sophie codegoni
SELVAGGIA LUCARELLI E GIUSEPPE CRUCIANI