crozza maurizio conte antonio

ALLA SCOPERTA DI CROZZA - L'ULTIMO SATIRO TELEVISIVO VA DISCOVERY E SCALA DI DUE CANALI, DAL 7 AL 9. IERI SERA DA FLORIS NEI PANNI DI ANTONIO CONTE (QUI IL VIDEO) - MA IL CANALE DI MARINELLA SOLDI SCHIERA ANCHE FABIO VOLO, SAVIANO, MAX GIUSTI, CANNAVACCIUOLO, IL MIX OMOEROTICO COSTANTINO DELLA GHERARDESCA E CHEF RUBIO

VIDEO - CROZZA A DIMARTEDÌ NEI PANNI DI CONTE

 

 

 

MENTANA CROZZAMENTANA CROZZA

1. CROZZA A SORPRESA LASCIA LA7

Renato Franco per il “Corriere della Sera

 

Un piccolo passo sul telecomando, un grande passo per le strategie televisive: Maurizio Crozza lascia La7 e approda al gruppo Discovery, l' editore di canali come Nove, Real Time e DMax. Di fatto si tratterà di scanalare di due soli tasti, dal 7 al 9 appunto, dove il comico genovese sarà presenza fissa da gennaio 2017, ma conta soprattutto l' effetto e il traino di pubblico che Crozza riuscirà ad assicurare alla rete che con la sua programmazione generalista conta di drenare ascolto da Rai, Mediaset e Sky, a sua volta più aggressiva sul palinsesto in chiaro dopo l' acquisizione di Tv8 dove spicca Fiorello con la sua «Edicola» che verrà riproposta anche in autunno.

MAURIZIO CROZZA ANTONIO CONTEMAURIZIO CROZZA ANTONIO CONTE

 

Crozza lascia dunque La7 dopo 10 anni, ma il suo «Paese delle meraviglie» andrà comunque in onda sull' emittente di Urbano Cairo anche il prossimo autunno, fino a dicembre 2016 quando il contratto arriverà alla sua naturale scadenza. Quindi Crozza comincerà la sua avventura comica sul Nove.

 

Ancora prematuro entrare nei contenuti e pochi dettagli su quello che sarà: si parla ovviamente di un programma in diretta in prima serata ma è facile pensare che se hanno preso Crozza è per fare Crozza (e infatti il comico si porterà anche la sua squadra di autori).

 

marchionne crozzamarchionne crozza

Nome di punta del telemercato, il suo volto era stato accostato anche alla Rai: il direttore generale Antonio Campo Dall' Orto aveva dichiarato in più occasioni il suo interesse per un comico giudicato fuoriclasse. Ma evidentemente Discovery ha avuto argomenti (vien da pensare anche economici) più convincenti.

 

L' accordo risale probabilmente a tre settimane fa quando in un ristorante milanese si sono ritrovati Maurizio Crozza e il suo agente Beppe Caschetto, in compagnia di Marinella Soldi (amministratore delegato di Discovery Network Sud Europa) e di Laura Carafoli, responsabile dei programmi e dei contenuti dei 13 canali del gruppo, che raggiungono complessivamente il 7,2% di share sul pubblico totale.

 

crozza dimartedi di battistacrozza dimartedi di battista

Nessun rilancio a coprire l' offerta di Discovery invece da parte di La7. Dicono che Urbano Cairo si sia fatto due conti tra costi e ricavi (sia pubblicitari sia di Auditel): a fronte di un programma comunque costoso, l' ascolto di «Crozza nel Paese delle Meraviglie» è sceso dall' 11,3% di share del 2013 al 6,9% del 2016.

 

Ieri Discovery ha presentato i palinsesti della prossima stagione. E se il nome di Crozza è ovviamente quello che fa più notizia, il progetto del gruppo è quello di rafforzare la presa sul pubblico generalista. E in quest' ottica il Nove è il canale che si vivacizza di più tra innesti e conferme. Tra i titoli, nuovi format come «Top Chef», ennesimo talent culinario con la giuria composta da quattro cuochi che mettono insieme 8 stelle Michelin: «La cucina è ormai un genere, come il crime per la fiction. Qui la novità è che a mettersi alla prova saranno cuochi professionisti che puntano a diventare stellati», spiega Laura Carafoli.

viva  santa boschi la processione di crozza renziviva santa boschi la processione di crozza renzi

 

In arrivo anche «Boom!», il quiz che ha fatto gli ascolti più alti di sempre in Spagna: condotto da Max Giusti, cercherà di farsi spazio in access prime time tra i pacchi di «Affari tuoi» su Rai1 e il tg di «Striscia la notizia» su Canale 5.

 

Un altro filone è quello - tocca chiamarlo così - dell' adventure game: ci saranno «Ninja Warriors» (con Federico Russo, Gabriele Corsi e Massimiliano Rosolino) e «Il Ricco e il Povero» (con Costantino della Gherardesca e Chef Rubio). In palinsesto anche la nuova fiction di Fabio Volo, Giancarlo Giannini in un programma che farà leva sulla sua passione per la scienza (è un vero esperto in materia) e la narrazione, lo chef niente affatto vegano Antonino Cannavacciuolo con la guida dedicata ai piatti di mare.

 

maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi   7maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi 7

Roberto Saviano torna a fine 2016 con «Imagine», un viaggio per raccontare la realtà attraverso le fotografie e gli scatti che hanno segnato l' anno.

Un punto di domanda invece su Sabrina Ferilli: non è ancora confermato, ma potrebbe esserci anche lei come conduttrice del docu-reality «Le vite degli altri».

 

 

2. MAURIZIO, L' UMORISTA TRASVERSALE CHE FA RIDERE (E ARRABBIARE) TUTTI

maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi   5maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi 5

Paolo Giordano per “il Giornale

 

Ora gli tocca rinnovarsi. Mica potrà andare a Discovery con il «brand» Crozza totalmente identico a quello che per vent' anni si è visto su Rai, Mediaset e La7. Ora basta. Il comico garbato, politicamente non eccessivo ma comunque schierato, quello che per ragione sociale si rivolge a un pubblico generalista, adesso (anzi da gennaio 2017) ha accettato la sua sfida più importante: rinascere diverso.

 

Appena un po'. Non che finora la sua rotta abbia attraversato solo calma piatta, figurarsi. Da quando si è diplomato alla scuola dello Stabile di Genova (professore Gian Maria Volonté, un super maestro) Maurizio Crozza ha fatto la propria bella gavetta, passando dagli sgarruppati Broncoviz alla Dandini di Tunnel e Avanzi fino alla consacrazione con la Gialappa' s di Mai dire gol a Mediaset, ossia a casa di uno dei suoi bersagli preferiti.

 

maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi   15maurizio crozza nei panni di matteo renzi canta per maria elena boschi 15

Una carriera che oggi, a 57 anni, merita comunque l' applauso se non altro perché, nel post berlusconismo della satira, è riuscita a garantirgli un posto sul podio dei più popolari, versatili e godibili comici in circolazione. Però, si è visto, l' improvvisazione non è il suo forte.

 

maurizio crozza imita marchini e xfactor  6maurizio crozza imita marchini e xfactor 6

Al Festival di Sanremo di Fazio, quando arrivò sul palco dell' Ariston imitando (appunto) Berlusconi, fu contestato da poche persone ma perse la favella e si «forlanizzò», nel senso che diventò come l' allora segretario della Democrazia Cristiana Arnaldo Forlani davanti ai giudici di Mani Pulite: bocca asciutta, lingua felpata stile Fantozzi e tentennamento disorientato.

 

Difficile che un comico da avanspettacolo o comunque abituato al tumulto della platea si perda così d' animo. «È un attore più che un improvvisatore» sentenziò un Aldo Grasso meno tranchant del solito.

serse cosmi e maurizio crozzaserse cosmi e maurizio crozza

Ed è vero.

 

Crozza è nato attore, ha i tempi dell' attore e, quando ha la possibilità di costruire un personaggio, è difficile che sbagli. Specialmente se l' argomento è popular, ossia conosciuto da tutti, dal cardiochirurgo al professore di estetica fino alla sciampista di Alessandria (senza offesa per sciampiste e alessandrini). Così è nato il «crozzismo», neologismo che Jacopo Iacoboni de La Stampa ha inventato per riassumere quella particolare forma di sindrome di Stoccolma delle persone imitate da Crozza: imitare l' imitatore che le imita.

 

crozza imita carlo freccerocrozza imita carlo freccero

Prendete Bersani del Pd che una volta, quasi per caso, disse «non siamo mica qui a smacchiare giaguari» e, dopo che Crozza ci costruì sopra una serie di sketch, ricevette uno schiaffo di popolarità che manco se lo sarebbe immaginato. Idem Roberto Giacobbo che oggi forse ama più il parodistico Kazzenger di Crozza del suo Voyager se non altro perché il primo gli ha dato molta più fama rispetto al secondo. E per tacere di Antonio Razzi, quello della «crana» o «fatti li cazzi tua», che ormai è quasi più simile all' imitazione che all' originale.

 

Insomma Maurizio Crozza da Genova, sposato da 24 anni con l' attrice Carla Signoris, padre di due figli che ha pure portato in tv (in Crozza Alive nel 2010 e poi in Italialand l' anno successivo) è obbligato a fare come l' araba fenice: rinascere per rimanere uguale. Ossia popolare, famoso, influente. In una parola: temuto dai politici e dall' establishment, che hanno paura di chi fa paura, ossia di chi raggiunge una grande quantità di pubblico.

CROZZA RENZI VERDINICROZZA RENZI VERDINI

 

Le sue copertine prima di Ballarò e poi di Di martedì valgono più di un editoriale in prima pagina. Gli ospiti in studio le temono, fanno buon sorriso a cattivo gioco e, da casa, i politici interessati le soppesano manco fossero bolle papali. E ora? Su Discovery il comico cresciuto con la Gialappa' s dovrà ritagliarsi un ruolo diverso, un profilo nuovo, qualcosa che sia inatteso ma allo stesso tempo fedele al personaggio che in questi vent' anni il comico amico (ma non troppo) di Beppe Grillo ha saputo ritagliarsi.

MAURIZIO CROZZA E I BRONCOVIZMAURIZIO CROZZA E I BRONCOVIZ

 

Perché un conto è fare l' imitazione del «celeste» Formigoni davanti a un pubblico che lo conosce bene. Un altro è rivolgersi a chi, come lo spettatore meno «istituzionale», cerca un' alternativa distinta e distante. Vedremo. Il nuovo Crozza, in fondo, è dietro l' angolo.

 

crozza come vincenzo de luca a piazzapulitacrozza come vincenzo de luca a piazzapulita

 

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...