LA STAMPA INTERNAZIONALE – GRAN BRETAGNA, GRAN EVASIONE

DAGOREPORT

1 - THE NEW YORK TIMES - A sinistra, "Dopo l'esplosione della fabbrica, il Texas rimane diffidente sulla regolamentazione" - A destra, "In poche ore, dei ladri prelevano 45 milioni di dollari all'Atm" - Al centro, "Le bombe sono un segnalibro amaro per la dirigenza dell'Fbi" - In basso, "Nei suoi sforzi per integrare i Rom, la Slovacchia si ricorda delle lotte degli Usa"

2 - THE WASHINGTON POST - A destra, "Il disegno di legge sull'immigrazione affronta il blitz del Senato"

3 - THE WALL STREET JOURNAL (EUROPE) - Al centro, "Il dollaro sale e sfonda il livello Y100" - A sinistra, "La cauzione del rapitore di Claveland fissata a 8 milioni di dollari" - In basso, "La caduta dello'oro mette sotto pressione le miniere sudafricane" - "La Slovenia aumenterà le tasse e venderà i beni dello Stato"

4 - THE GUARDIAN - In apertura, "100 dei più ricchi del Regno Unito tengono nascosti miliardi in paradisi fiscali all'estero" - Al centro, "I Castro in tribunale" - A destra, "La spaccatura nella coalizione si allarga sull'Ue e sull'assistenza ai bambini" - In basso, "La guerra della Nigeria con Boko Haram ha un nuovo Ground Zero"

5 - THE INDEPENDENT - In apertura, "Il Servizio sanitario nazionale dà il via a un nuovo piano per salvare il pronto soccorso mentre una fuga di e-mail rivela il caos sui fondi" - In basso, "I Castro in tribunale: ‘Accusato il rapitore di Cleveland'" - A destra, "A Welby viene chiesto di restituire i seggi episcopali nella Camera dei Lord" - "Un famoso violoncellista ‘era sadico con i suoi studenti'"

6 - THE TIMES - In apertura, "L'arcivescovo coinvolto in uno scandalo per aver coperto degli abusi", "La Chiesa non avrebbe riferito le accuse alla polizia" - A destra, "Gove attacca l'infantilismo della storia come viene insegnata a scuola"

7 - THE DAILY TELEGRAPH - In apertura, "Spese: i parlamentari riscuotono ancora" - A destra, "La corsa allo sviluppo delle aziende messa in difficoltà dal cambio delle leggi" - Al centro, "Un giorno arriverà il mio principe" - A destra, "Il pronto soccorso è una zona di guerra, dice un importante medico" - In basso, "La rabbia dei Tory dopo la marcia indietro di Clegg sul piano per tagliare i costi dell'assistenza ai bambini"

8 - FINANCIAL TIMES (EUROPE) - In apertura, "Il rapporto di Annan spara a zero sull'Enrc perché costa al Congo 725 milioni di dollari" - A destra, "Accordo da 18 milioni di dollari fra Harbinger e la Sec" - In alto, "Perché Jp Morgan dovrebbe assumere Hillary Clinton"

9 - DAILY MAIL - In apertura, "La rete si stringe intorno agli evasori delle tasse", "Le spie spiegano come centinaia di britannici ‘nascondono miliardi' in paradisi fiscali all'estero" - A destra, "Attente donne, Harry è tornato negli Stati Uniti"

10 - DAILY MIRROR - In apertura, "Il nuovo amore di Michael Le Vell", "La star accusata di stupro si innamora di una cilena" - In alto, "La minaccia del rapitore: se il tuo bambino muore, tu muori"

11 - DAILY EXPRESS - In apertura, "Nuove paure sui migranti illegali", "Migliaia di persone raggiungeranno la Gran Bretagna entro i prossimi mesi" - In basso a destra, "Ora è in catene: il rapitore che ha tenuto 3 ragazze legate in una cella segreta appare in tribunale"

12 - LE MONDE - In apertura, "Francia: le tre riforme che Bruxelles esige" - A destra, "I superpoteri dei Daft Punk" - Al centro, "Siria, la rinuncia occidentale" - In alto, "Sulla pista del primo caso francese di coronavirus" - "Il futuro del Cavaliere oscurato dalla giustizia italiana"

13 - LE FIGARO - In apertura, "Matrimoni gay: battaglia giuridica prima della decisione dei Saggi" - Al centro, "A Tokio, François Fillon mostra la sua determinazione per il 2017" - In alto, "Siria: una conferenza internazionale per uscire dalla guerra"

14 - LIBÉRATION - In apertura, "Siria: sulle tracce del gas nervino" - A destra, "Il mito Ferguson esce dal campo"

15 - LA CROIX - In apertura, "I poveri prendono la parola" - A destra, "I pakistani sperano in un futuro migliore" - "L'Europa vuole garantire un accesso universale ai conti bancari"

16 - LES ECHOS - In apertura, "Le Borse giocano lo scenario della ripresa" - A destra, "Bruxelles tassa l'energia solare cinese, prima ritorsione di Pechino" - Al centro, "Il prossimo aumento dei prezzi delle sigarette previsto per l'autunno" - In basso, "Euro Disney è sempre in rosso ma investe"

17 - LA TRIBUNE - In apertura, "2013: volano gli ordini di Airbus" - In basso, "L'Omc ha ancora un futuro?" - "Fannie Mae rimborserà lo Stato americano"

18 - EL PAIS - In apertura, "La scuola pubblica scende in piazza contro la riforma dell'istruzione" - Al centro, "Il Tribunale supremo annulla la ‘clausola terra' di alcuni mutui" - "Muore Alfredo Landa, mito popolare del cinema"

 

THE WASHINGTON POST THE WALL STREET JOURNAL LES ECHOS LIBERATION LE MONDE THE DAILY TELEGRAPH LA CROIX LA TRIBUNE DAILY MIRROR EL PAIS

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…