telese bonolis 9

ALTA TENSIONE A MEDIASET: TELESE RISCHIA DI NON ESSERE CONFERMATO A 'MATRIX' E SCAZZA CON L’AUTORE - ALLARME PER BONOLIS: TORNA IN RAI? - SAFIRIA LECCESE SCALPITA - DAL 12 MAGGIO FELTRI SBARCA ANCHE SUL “TEMPO” CHE PASSERÀ AGLI ANGELUCCI (GIA' EDITORI DI "LIBERO")

Marco Castoro per “La Notizia” (www.lanotiziagiornale.it)

TELESETELESE

 

A Mediaset più di qualcuno tra i conduttori in voga sta vivendo un momento concitato perché non sicuro della conferma nella prossima stagione. Federica Panicucci per Mattino 5 e Barbara d’Urso per Domenica Live possono dormire sonni relativamente tranquilli, in quanto hanno accumulato tanto di quel fieno in cascina che se dovessero subire un cambio della guardia avrebbero a disposizione una valida contropartita. Alessandra Viero invece scalpita. Così come Safiria Leccese, un’altra conduttrice in rampa di lancio. Per contro turbano Cologno le voci su Bonolis che potrebbe tornare alla Rai, anche se il Biscione farà di tutto per non farsi scappare il campione di ascolti di Ciao Darwin.

 

safiria leccesesafiria leccese

Chi invece ha bisogno di un calmante è Luca Telese. Il conduttore di Matrix sembra meno sereno del solito. Forse perché non è ancora sicuro del rinnovo del suo contratto in scadenza a giugno e della relativa conferma a Matrix, ammesso e non concesso che il programma sia ancora nei palinsesti nella prossima stagione. Telese è nervoso. Se visto a Tiki Taka il telespettatore può pensare al trance agonistico, in redazione l’altro giorno i presenti hanno temuto il peggio quando l’hanno visto a muso duro urlare in un faccia a faccia ravvicinato con uno degli autori, Andrea Ferrigno.

BONOLISBONOLIS

 

BUONA NOVELLA

Clemente Mimun e Gerry Scotti dovranno pagare un buon caffè a Federico Novella che nell’ultima tranche di Caduta Libera è andato come un treno portando lo share al 20% e facendo da ottimo traino al Tg5 delle 20.

  

FELTRI LIBERO DI ASPETTARE IL TEMPO

federica panicuccifederica panicucci

Vittorio Feltri è tornato a Libero. Una carriera con le porte girevoli negli ultimi anni tra il quotidiano da lui fondato e il Giornale a cui era tornato dopo qualche incomprensione con il direttore Belpietro. La prima giornata è trascorsa serena. Ha scritto il suo pezzo e l’ha consegnato al direttore, accompagnandolo con una frase che è tutta un programma: “Valuta tu se pubblicarlo”. Figuriamoci se Feltri non avrà il suo spazio in prima pagina. Probabilmente però non sarà il direttore editoriale di Libero, ma uno degli editorialisti di punta. Con Belpietro non si erano lasciati bene ma dopo la benedizione degli Angelucci è tornato il sereno. E pure la convivenza tra i due pezzi da novanta della redazione.

 

Una convivenza minata, al momento del divorzio, dalla consapevolezza che lavorare nello stessa area non sarebbe stato più conveniente per il sistema nervoso di entrambi. Ma per la serie a volte tornano, Feltri è tornato. Belpietro avrà deglutito ma ha aperto il portone.

TELESE GASPARRITELESE GASPARRI

Il 12 maggio Feltri dovrebbe fare la prima apparizione anche al Tempo, il quotidiano romano che – terminato l’iter con l’asta dei compratori – proprio in quelle ore dovrebbe passare agli Angelucci, gli stessi editori di Libero.

 

Prendere Il Tempo è stato sempre il sogno del figlio Giampaolo che questa volta ce l’ha fatta a convincere il padre Antonio, il quale in passato si è sempre opposto a una trattativa con l’allora editore Domenico Bonifaci. Il capostipite della famiglia Angelucci da sempre stravede per Feltri e ora è ben felice di riabbracciarlo.

 

Tra i due quotidiani ci sarà una spartizione del territorio. A Nord il giornale di Belpietro continuerà la sua espansione. Soprattutto nelle zone dove c’è un’alta percentuale di leghisti, che restano i lettori più fedeli e agguerriti di Libero. Tra l’altro non sono stati pochi coloro che hanno criticato qualche articolo del giornale dopo la scelta di Berlusconi di appoggiare a Roma Marchini, andando contro Salvini.

BARBARA D URSOBARBARA D URSO

 

CALABRESI GIOCA A NASCONDINO

A Repubblica il neo direttore Mario Calabresi continua a lavorare molto di pubbliche relazioni. Sta tessendo una rete amica intorno al quotidiano fondato da Scalfari. Nella sede romana più di qualcuno della squadra del desk centrale si è più volte lamentato per l’assenza del numero uno, che riesce a sparire anche per ore. Anche la redazione di Milano è in subbuglio perché vorrebbe vederlo un po’ più spesso. Ma Calabresi è un direttore che sa muoversi bene anche nell’ombra. Sparisce e riappare.   

FELTRIFELTRI

 

LUSSO E CUCINA

A Joe Bastianich, uno dei giudici di MasterChef, la cucina è diventata stretta. Secondo il sito Immobiliare.it  il socio di Belen Rodriguez di un ristorante milanese, avrebbe speso ben 7,18 milioni di dollari per l’acquisto di un appartamento nell’esclusivo Flatiron Building di New York. L’immobile acquistato dallo chef è di oltre 270 metri quadrati con ben quattro camere da letto, e un’enorme cucina a vista.

 

Nel palazzo in cui si trova la casa ci sono anche una spa con sauna e bagno turco e una piscina, oltre a uno dei più esclusivi centri fitness e pilates di tutta New York. Del resto l’Italia per Bastianich è solo un luogo di lavoro. La sua famiglia, soprattutto la figlia adolescente, non ne vuole proprio sapere di vivere nella penisola. Oltre alla cucina e alle dimore, Bastianich ha una passione per il vino e la chitarra. E’ un’anima ribelle, come abbiamo visto pure a Top Gear Italia. Nella sua vita soltanto due donne riescono a tenerlo al guinzaglio, la mamma e la nonna. 

BASTIANICH MASTERCHEFBASTIANICH MASTERCHEF

 

LA DOMENICA DI COSTANZO

Per il Costanzo Show è stata scelta la prima serata di domenica su Retequattro. Si parte con l’Uno contro tutti con sul palcoscenico Fabrizio Corona.

 

PREMIUM ALLA JUVE

TELESE BONOLIS  9TELESE BONOLIS 9

La gara all’ora di pranzo della Juventus contro il Carpi è stata vista più dagli abbonati di Premium rispetto a quelli di Sky (687.000 spettatori contro i 657.000).

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...