TITOLI DI STATO SOTTO PRESSIONE: SALGONO I TASSI BTP, CALA LO SPREAD - LA MAURO FUORI DAI MARONI - LEGA, I PM INDAGANO SU CALDEROLI - MA SEI PROCURE SUL CARROCCIO NON SONO TROPPE? - CORRUZIONE, NUOVI REATI MA A RISCHIO PRESCRIZIONE - SOLDI E PARTITI: LEGGE FANTASMA - BERLUSCONI PAGÒ I LEGALI DELLA MINETTI CON 100MILA EURO - PETROLIO IN MARE, PAURA A TARANTO - NUOVO AVVISO A VENDOLA: FAVORÌ CLINICA ECCLESIASTICA - UNICREDIT, GLI AZIONISTI SCELGONO VITA - SCOMMESSE, ACCUSE ALLA LAZIO…

Il Velino.it

CORRIERE DELLA SERA - In apertura: "Titoli di Stato sotto pressione". A sinistra editoriale di Dario Di Vico: "Il Paese è uno solo, meglio ricordarlo". Sotto l'apertura commento di Federico Fubini: "L'aiuto che la Ue non può dare". Più a destra il caso: "Niente decreto per le norme sui finanziamenti ai partiti". Di spalla Giovanni Bianconi: "Corruzione, nuovi reati ma a rischio prescrizione". Fotonotizia al centro: "L'assedio dei centurioni". A destra a centro pagina: "Via Rosi Mauro, salvo Bossi jr. I rapporti tra Calderoli e Belsito". Sotto, l'intercettazione: "E l'ex ministro chiedeva: cosa dico ai giornalisti?". In basso: "Calcioscommesse, accuse a un presidente". A fondo pagina due articoli: "Quel sindaco che dà l'esempio" e "Il varo, l'iceberg e l'affondamento: il Titanic raccontato in settanta tweet".

LA REPUBBLICA - In apertura: "Lega, i pm indagano su Calderoli". Sotto reportage di Curzio Maltese: "I nuovi padroni del Nord". Più in basso: "Lite sugli esodati: ‘Sono solo 65 mila'". A sinistra: "Corruzione, ecco il piano della Severino". Più in basso a sinistra editoriale di Massimo Giannini: "Al di sotto di ogni sospetto". Accanto: "‘Berlusconi pagò i legali della Minetti con 100mila euro'". Al centro foto notizia: "Petrolio in mare, paura a Taranto". Più a destra: "Il rinascimento delle città svuotate dalla crisi". In basso: "Il superpentito del calcio accusa Lazio, Siena e Genoa". Più a destra in basso Stefano Benni: "Siete rimasti al verde? Provate al Bancomah". In basso boxino con foto: "Parla Bosusco: la mia prigionia".

LA STAMPA - In apertura: "Vince Maroni, via Rosi Mauro". In alto a sinistra: "Lavoro, allarme Bce: ‘La disoccupazione crescerà ancora'". A destra in alto: "La fase due comincia con un patto fra i partiti". A sinistra editoriale di Michele Brambilla: "Pulizia e giochi di potere". Accanto, analisi di Luca Ricolfi: "Il sogno svanito del federalismo". Sotto l'apertura, le inchieste di Bari: "Peculato, abuso d'ufficio e falso. Nuove accuse per Nichi Vendola". Di spalla: "Diaz, il film che sana una ferita". A centropagina foto notizia: "Centurioni contro vigili, rissa al Colosseo". A sinistra: "L'ultimatum dell'ex ministro". A destra: "Unicredit, gli azionisti scelgono Vita". Più in basso a destra: "Il missile di Kim fa infuriare Usa ed Europa". A fondopagina la rubrica di Massimo Gramellini: "La vita seria".

IL GIORNALE - In apertura: "La Mauro fuori dai Maroni". A destra editoriale di Salvatore Tramontano con il titolo d'apertura. A sinistra in alto: "Lavoro, esodati e sms. Ormai Monti è nel pallone". Sotto, a sinistra, il dibattito: "Che barbarie tassare le merendine" di Ferruccio Fazio e "Ci vogliono sani e longevi. E la pensione?" di Vittorio Feltri. Al centro fotografia d'archivio con Maroni e Rosi Mauro abbracciati e un boxino: "Rosi, troppo maschia per fare la femminista". Sotto Giampaolo Pansa: "Sinistra, va' all'inferno. La commedia di Pansa tra i gironi della politica". A fondopagina la rubrica di Marcello Veneziani: "Breve corso di storia del malaffare".

LIBERO - In apertura: "Espulsa la Lega nera". A sinistra editoriale di Gianluigi Paragone con il titolo d'apertura. Più in basso editoriale di Maurizio Belpietro: "Ma sei procure sul Carroccio non sono troppe?". A centropagina foto notizia: "Altra tegola su Vendola: ‘Peculato e falso'". A destra Giampaolo Pansa: "Il mio Scalfari, un bel bollito solo col suo ego". Più in basso a destra: "Mani Pulite e la Fiat: la vera storia". Al centro boxino intitolato "Due sberle a Monti" con due titoli: "La Borsa boccia Mario" e "E la Spagna lo umilia". Accanto, più a destra: "Fini salva il bottino della Casta". In basso: "Le vacanze del fricchettone le pagano i marò". A fondopagina: "Il Colosseo sfregiato dai centurioni".

IL SOLE 24 ORE - In apertura: "Salgono i tassi BTp, cala lo spread". In alto: "Alla presidenza UniCredit arriva il ‘tedesco' Vita". A sinistra editoriale di Guido Gentili: "Un nuovo punto di svolta". Accanto: "Ora più incerto il pareggio nel 2013". A destra: "Il piano Severino: sanzioni più severe contro la corruzione". Più in basso a destra: "Lega: Mauro e Belsito espulsi, salvo Renzo Bossi". Sotto il punto di Stefano Folli: "Il bivio di Maroni". A sinistra a centropagina Franco Debenedetti sulle liberalizzazioni: "Il decimo piccolo indiano". A centropagina: "Marcegaglia: sul lavoro testo da migliorare". Sotto, boxino: "‘Eliminare la rigidità dei contratti di ingresso'". A destra: "Lusi: altri 13 milioni sospetti. ‘Viaggiava in aero-taxi'". Sotto, sempre a destra: "Nuovo avviso a Vendola: favorì clinica ecclesiastica". A centro in basso: "Fornero: gli esodati sono 65mila". Più in basso Salvatore Padula: "Non giochiamo con i numeri".

IL MESSAGGERO - In apertura: "Resa dei conti nella Lega". A sinistra editoriale di Luigi Paganetto: "Troppe tasse e pochi tagli". Sotto l'apertura, sulla destra: "Nuova inchiesta su Vendola, indagato anche un vescovo". Sulla sinistra foto notizia: "Rissa al Colosseo tra centurioni e vigili". Sotto: "La città chiede decoro". A centropagina sulla destra: "Lavoro, scontro sugli esodati". A destra: "Magistrati e anticorruzione, c'è il piano". In basso a sinistra: "India, rilasciato Bosusco". Accanto, boxino: "Scommesse, accuse alla Lazio". A destra in basso: "Tutte in sala con bebè e passeggino, fa incassi il cinema per mamme".

IL TEMPO - In apertura: "Tasse, corruzione e crisi. Scoppia tutto". A sinistra editoriale di Mario Sechi con il titolo d'apertura. Fotonotizia al centro: "Rosy espulsa. Salvato il figlio di Bossi". Sotto, due titoli: "Dalla tassa sulla politica degrado e arroganza" e "L'involuzione della Lega e le previsioni di Miglio". A destra in alto: "Vendola indagato per peculato e abuso". Sotto due commenti: Marlowe con "Patrimoniale, la botta secca da evitare" e Paolo Cirino Pomicino con: "Serve crescita, non si vive di solo spread". Sempre a destra più in basso: "Ntv scalda i motori, Italo pronto a partire". Ancora più in basso a destra: "Vertice tra Clini e Monti. La discarica è un rebus". In basso: "Pizzardoni e centurioni in guerra al Colosseo".

L'UNITA' - In apertura la fotonotizia: "L'unità ritrovata". In alto a sinistra: "La Lega caccia Rosi Mauro. La Finanza setaccia i conti". In alto a destra: "Bindi: ‘Attenzione, senza partiti vincono tecnocrati e populisti'". A sinistra il commento di Massimo D'Antoni: "Uscire dall'austerità". Più in basso l'analisi di Vincenzo Cerulli Irelli: "Finanziamenti pubblici". In basso a sinistra: "Processo Ruby: da Berlusconi 257mila euro a tre testimoni". Accanto due boxini: "Liberato Bosusco: ‘In vacanza gratis'" e "‘Il sindaco: resto ma con riserva'". In basso a destra: "Nuova indagine su Vendola. L'accusa: favorì un ospedale".

IL FATTO QUOTIDIANO - Due titoli in apertura: "Lega: si indaga su Calderoli" e "Soldi e partiti: legge fantasma". Di spalla, editoriale di Marco Travaglio: "A che serve Monti?". Al centro: "Tremonti: Ma Bossi rimane il leader". Ampio riquadro a centropagina: "Viva la crisi: 134 milioni a 50 manager". All'interno del riquadro anche questo titolo: "Fornero, ultima beffa: ‘gli esodati? Solo 65 mila'". In basso a sinistra: "Altra inchiesta su Vendola. I pm: ‘Peculato, falso e abuso'". In basso al centro: "Artisti e studiosi: Ornaghi dimissioni il direttore generale". A destra in basso: "Denari di B. a Minetti e papi girl".

 

MARONIRosy Mauro Pier MoscaNICHI VENDOLABerlusconi E MINETTIbaco015 giuseppe vitaCalderoli Padania 13 aprile

Ultimi Dagoreport

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)