efe bal

GIUSEPPE CRUCIANI INTERVISTA LA TRANS EFE BAL: “HO AVUTO 10MILA CLIENTI MA PER ORA SMETTO DI PROSTITUIRMI. I MIEI CLIENTI? ALLA FINE SONO TUTTI PASSIVI. MAGARI VENGONO LA PRIMA VOLTA E NON SI FANNO FARE NULLA. POI LA SECONDA O LA TERZA SE LO FANNO METTERE NELLE CHIAPPE. NON SONO DIVENTATI GAY, VOGLIONO SOLO PROVARE COSE NUOVE...”

Giuseppe Cruciani per “Libero quotidiano”

 

LA TRANS EFE BALLA TRANS EFE BAL

«L' Italia ha tante aziende che falliscono, la mia invece è floridissima. Mi tengo bene, mi pulisco, non bevo e non mi drogo, non ho amici, dormo cinque ore a notte. E ancora oggi faccio dai dieci ai quindicimila euro al mese, puliti». Efe Bal si chiama davvero così, non è un nome d' arte. Efe Bal. È una trans turca, anzi italo-turca, forse la più famosa in Italia.

 

Di mestiere fa la prostituta, attività che esercita in un piccolo bilocale nella zona di Porta Nuova a Milano. Ora, caso più unico che raro in questo Paese disastrato, ha espresso la volontà di chiudere la sua piccola aziendina del sesso che galoppa a meraviglia, fatturando dai 150 ai 200mila euro all' anno, esentasse. Un controsenso. Ovviamente, essendo il personaggio un tantinello esibizionista, non ci crede nessuno.

LA TRANS EFE BALLA TRANS EFE BAL

 

Per verificare le reali intenzioni della Efe nazionale, le cui parole hanno già scosso il mercato mignottaro, faccio tre fermate di metropolitana, suono a un citofono anonimo e salgo tre piani con l' ascensore. Entri e colpiscono due foto: quelle di un ragazzotto cicciottello con una divisa da collegiale.

 

Chi è questo bambinone?

«Come chi è, sono io».

 

Ma dai, non ci credo.

«Te lo giuro, in una foto avevo nove, nell' altra undici anni».

 

efe bal   efe bal

E nessuna traccia di femmina. Sembri il figlio paffutello di una ricca famiglia americana.

«Mio padre era uno strozzino, un usuraio. Eravamo ricchi, ricchissimi. Da piccolo ho fatto una bella vita, una casa grande a Istanbul. Però in ogni angolo c' erano delle bambole di porcellana. E sotto le gonne di ognuna di queste bambole c' era una pistola. Una decina, disseminate in tutto l' appartamento».

 

efe bal al family day circo massimoefe bal al family day circo massimo

E perché?

«Mio padre aveva paura che qualcuno lo ammazzasse. Alla fine diciamolo chiaro: era un mafioso».

 

Hai fratelli?

«Quattro. Tutti maschi. Sono dei fratellastri, avuti da altre donne di mio padre, tutti più grandi, il più piccolo oggi ha 60 anni. Per quello che faccio mi vogliono morta».

 

efe bal monica cirinnaefe bal monica cirinna

Non esagerare…

«È così. Si vergognano che la sorella faccia la puttana e poi io ho i soldi, oggi loro non stanno messi bene. Non hanno nulla da perdere».

 

Quando hanno capito a casa che ti sentivi donna?

«No, guarda, ti sbagli. Non sono come le altre trans».

 

Cioè, che vuol dire?

«Quando ero piccolo non ho mai indossato vestiti da femmina. Ho sempre portato i capelli corti, non giocavo con le bambole. L' unica cosa strana era la voce, uguale a quella che ho adesso».

 

Ecco, appunto.

efe balefe bal

«Ma non ho mai avuto problemi di personalità, non sono una di quelle trans che si sentono donne nel corpo di un uomo. Mi sono sempre trovata bene col mio corpo e col mio pisello. Mai avuto problemi».

 

Quando hai iniziato ad avere rapporti con uomini?

«Tardi, a vent' anni. Ma piccole cose, qualche pompino, niente di più».

 

Che c' entra l' Italia? Perché arrivi qui?

«Da ragazzino ho avuto tutto. Sono andata in collegio, ho fatto il liceo poi ho iniziato a studiare Turismo e Marketing e a 16 anni mio padre mi ha mandato in America per studiare l'inglese. Però a un certo punto mia madre non voleva più che restassi in Turchia per colpa di papà e a vent'anni mi spedisce in Italia a imparare l' italiano. È qui che sono diventata una mignotta».

 

Quando inizi?

«Dieci anni fa. Nessuno ci crede. Ma è solo questione di ormoni. Volevo scopare e divertirmi».

 

efe balefe bal

Non c'è bisogno di fare la prostituta.

«E invece sì. Vedevo un ragazzo ed era complicato andarci insieme. Invece se sei una puttana come me dopo una settimana probabilmente te lo ritrovi a letto».

 

Ma va, tutte cazzate.

«Credimi invece, i soldi non c' entrano. Certo, volevo essere indipendente dai miei. Ma sono diventata una prostituta a 28 anni per trovare più scopate e più ragazzi, insomma per divertirmi di più. Poi sono arrivati pure i quattrini. E ho investito da subito, sono brave a fare il marketing di me stessa. Ho comprato una Porsche con cui andavo a battere in Via Cenisio, a Milano. Sulla macchina c'era un adesivo con la scritta: lapiudolce.com. Ho cominciato a fare subito 220-230 mila euro all' anno. Un botto. Ero bella, più bella e più richiesta delle altre».

efe bal si fa un selfieefe bal si fa un selfie

 

Gli ormoni li prendi, immagino.

«Sì, da dieci anni. Per essere più femminile. Mi fanno sentire bene».

 

Cosa ti sei rifatta?

«Le tette e il naso, più volte. Altrimenti come lavoravo? E ho fatto crescere i capelli. Il resto è tutto naturale».

efe bal intervistata da dago (7)efe bal intervistata da dago (7)

 

Sei stata con donne?

«Sì, me ne sono fatte tante. Sono stata anche fidanzata con delle ragazze qui in Italia. Non mi sono mai vergognata di essere un uomo. L' altro giorno in profumeria una signora mi dice: "Ma lei ha una pelle bellissima". E io rispondo: "Non male per un uomo turco di 39 anni, vero"?».

 

Facciamo un piccolo bilancio. Quanti clienti?

«Più di diecimila».

 

Quanti passivi?

efe bal (4)efe bal (4)

«Alla fine praticamente tutti, il 95 per cento. Magari vengono la prima volta e non si fanno fare nulla. Poi la seconda o la terza se lo fanno mettere nelle chiappe. Non sono diventati gay, vogliono solo provare cose nuove. Con un uomo non lo farebbero mai, con un trans sì».

 

Chi viene da te?

«Tutti. Dai camionisti al commercialista affermato, al politico».

EFE BAL PRIMA DELLE OPERAZIONIEFE BAL PRIMA DELLE OPERAZIONI

 

A proposito. Quanti politici si sono spogliati su quel letto?

«Un centinaio, dai più piccoli ai più grandi. Di tutti gli schieramenti politici, dal Pd ai grillini. E alcuni me li sono ritrovati in alcune trasmissioni tv cui ho partecipato. Altri erano al Family Day».

 

Sposati?

«La maggior parte. Li preferisco. Sono più sani e puliti di quelli soli. E poi mi arrapano di più. Alla fine salvo un sacco di matrimoni».

 

Cioè?

«C'è gente che non si separa perché si sfoga con me dopo tanti anni di matrimonio. Funziona. Il Vaticano dovrebbe darmi una medaglia».

 

inzaghi e efe balinzaghi e efe bal

In politica ti eri avvicinata alla Lega, a Salvini, poi qualcosa si è rotto.

«Intorno al capo c' è gente che pensa che io lo faccia per pubblicità. Ma non ne ho bisogno. Anzi, da quando sono esposta sono diminuiti i clienti più famosi e facoltosi».

 

Facciamo un piccolo test di leghismo. Con gli immigrati clandestini che arrivano che faresti?

«Se mi muoiono davanti non mi fa nessun effetto. Preferisco i miei cani».

 

E i rom?

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«Li eliminerei. Li brucerei. Non li sopporto».

 

Efe, ti conviene tornare a parlare di sesso. Come sono gli italiani a letto?

«Guarda, a parte rare eccezioni con me purtroppo durano poco. Dieci, quindici minuti al massimo. Da un certo punto di vista meglio così, ma ogni tanto voglio godere pure io. Sono fatta così».

 

I soldi. Quanti ne hai guadagnati scopando?

«Tanti. Quasi tre milioni di euro».

 

Il fisco quanto ti chiede?

«Per il 2008 425mila euro, per il 2009 170mila, per il 2010 30mila e per il 2011 circa 25mila euro. Ma resisto. Ho ragione, non mi riconoscono come puttana e poi vogliono pure i soldi. Io le tasse le pagherei, ma allora legalizzatemi».

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Dove hai messo il malloppo?

«Mi sono scocciata e ho iniziato a spenderli. Sono piena di borse e di vestiti. Viaggio. E ho venduto i due appartamenti che avevo a Milano. Il resto l' ho portato tutto in Turchia, intestando a mia madre.

Col governo Monti i controlli sono diventati più stretti. Prima facevo quello che volevo. Andavo in una banca col contante e investivo pure nei titoli di Stato, una puttana coi Bot!».

 

E ora?

«Non ho più nemmeno il conto corrente. Niente. Ma sono ricca lo stesso».

 

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Senza fare la prostituta non esisti. Lo sai, vero?

«Magari pagherò per scopare. Prenderò un gigolò. I soldi non mi mancano».

 

Dicevo un' altra cosa. Non esisti come personaggio. Tu sei Efe Bal, la trans che fa la puttana. Punto e basta. Per questo ti chiamano in tv.

«Invece penso di avere le qualità per fare altro. Magari la cantante, inizio con Viola Valentino. Canteremo "Comprami" insieme».

 

Ma lei lo sa?

«Non ancora, direttamente».

 

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Ah, ecco. E poi? Che altro vuoi fare?

«La showgirl. La televisione, vediamo».

 

Ma all' Isola dei Famosi Vip non ti hanno fatto entrare.

«Fu colpa di Vladimir Luxuria, amica della Ventura. Lei disse a quelli di Mediaset che non dovevo partecipare perché avrei creato problemi. È sempre stata invidiosa».

 

Perché?

cruciani e efe balcruciani e efe bal

«Ma l' hai vista? È brutta, orrenda. Non sopporta che ci sia un altro trans famoso. E per di più che fa la prostituta».

 

E allora?

«Mai una telefonata, mai un messaggio. Quel mondo gay di sinistra mi odia, sono loro i veri omofobi. Eppure faccio battaglie civili anch' io. Luxuria non sopporta le trans che battono. Lei chi se la prenderebbe?».

 

bruno vespa e efe balbruno vespa e efe bal

In realtà saresti perfetta per gestire un bordello.

«Se li legalizzassero sarei pronta. Ho esperienza e capacità».

 

Tornerai a fare la prostituta, sono sicuro.

«Vediamo. Intanto smetto per un po'. Si può sempre ricominciare».

 

Scegli una data.

«Metà gennaio. E l' ultimo cliente lo faccio gratis».

efe bal pro legaefe bal pro lega

 

Bah. Vedremo se ci sarà la Bal-Exit, gli amanti del genere sono in allarme.

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