UOMINI DI INFLUENZA (STAGIONALE O SUINA?) - “GQ” FA UNA STRANA CLASSIFICA CON I 50 UOMINI PIÙ INFLUENTI D’ITALIA - IL PRIMO È DRAGHI, L’ULTIMO È IL VOSTRO DAGO - IN MEZZO, LICIO GELLI RIESUMATO, IL BANANA STRETTO TRA MONTI E BELLA NAPOLI, PASSERA BATTUTO DA MARPIONNE, BISIGNANI DECLASSATO, BAGNASCO CHE STACCA BERTONE, LO SCARPARO DAVANTI A SAVIANO, SOFRI LIBERO, CATTELAN PENSIONATO, BELLA GENTE COME IL TRIO RIINA-PROVENZANO-MESSINA DENARO ECC…

Da "GQ" - http://www.gqitalia.it/

È Mario Draghi l'uomo più influente d'Italia, seguito a ruota da Mario Monti, Silvio Berlusconi e Giorgio Napolitano. La classifica è stilata dal mensile diretto da Gabriele Romagnoli, GQ Italia, ed è pubblicata nel numero in edicola dal 1 marzo che celebra la centocinquantesima uscita del periodico. Le personalità sono state scelte da una giuria speciale composta da 50 opinion leader scelti tra editorialisti, direttori e vicedirettori di quotidiani, settimanali o telegiornali, conduttori televisivi e radiofonici e da 50 lettori selezionati attraverso GQ.com.

Di Mario Draghi GQ offre un ritratto inedito, raccontato in esclusiva da fonti vicine al Presidente della Banca Centrale Europea - manager, giornalisti, banchieri - e a partire da un episodio che risale ai tempi del liceo. «Mario ha sedici anni e frequenta la seconda liceo classico del "Massimo", l'istituto all'Eur dove i migliori insegnanti gesuiti crescono i figli delle migliori famiglie della capitale. Padre Taggi insegna latino e greco, e con il suo spirito caustico sferza spesso il giovane Draghi, sempre brillante ma già un po' troppo compassato, con quei maglioncini girocollo. Un giorno, Mario alza la mano: ha dimenticato il libro per la versione di Tucidide. "Non c'è problema", lo canzona bonariamente Taggi.

"Tu che sei tanto elegante, puoi metterti vicino a chi ti piace di più". Draghi si alza, prende la sedia, attraversa in silenzio tutta la classe, raggiunge la cattedra e si sistema accanto al professore. Grandi applausi dei compagni, risata generale, uno a zero per il futuro direttore generale del Tesoro, Governatore della Banca d'Italia, presidente della Banca Centrale Europea».

Si racconta come Draghi, a differenza di tanti uomini di potere italiani, si caratterizzi per un Curriculum a base di "competenze stellari e profilo rasoterra" e a differenza di tycoon americani, principi europei e presidenti africani, non si sia fatto notare per la corte di assistenti, parenti, postulanti: «Si muove da solo. Se lo saluti e non sei un giornalista, non ha mai problemi a scambiare due parole», assicura un banchiere milanese. Smuove fantastiliardi senza bisogno di portaborse: da governatore di Banca d'Italia usava Intercity e voli low cost.

La classifica include personalità molto diverse, da Armani a Marchionne, da Prandelli a Jovanotti, da Fabio Fazio a Bernardo Provenzano. Giocando con i numeri, il mensile di Condé Nast dedica la copertina al numero uno del tennis mondiale Novak Djokovic, racconta i 150 motivi per cui vale la pena vivere e svela i 50 segreti di Pato.


Ecco la classifica completa degli uomini più influenti d'Italia pubblicata da GQ:1.Mario Draghi, 2.Mario Monti, 3. Silvio Berlusconi, 4.Giorgio Napolitano, 5.Sergio Marchionne, 6.Corrado Passera, 7.Angelo Bagnasco, 8.Rosario Fiorello, 9.Gianni Letta, 10.Diego Della Valle 11.Roberto Saviano, 12.Giorgio Armani, 13.Tarcisio Bertone, 14.Luca C. di Montezemolo, 15.Enrico Mentana,

16.Beppe Grillo, 17.Ezio Mauro, 18.Maurizio Cattelan, 19.Carlo De Benedetti, 20.Fabio Fazio, 21.M. Messina Denaro, 22.Susanna Camusso, 23.Bernardo Provenzano, 24.Roberto Benigni, 25.Jovanotti, 26.Giovanni Bazoli, 27.Paolo Scaroni, 28.Michele Santoro, 29.Vasco Rossi, 30.Luigi Bisignani, 31.Ferruccio De Bortoli, 32. Marco Travaglio, 33.Totò Riina, 34.Giulio Tremonti, 35.Emma Marcegaglia, 36.Licio Gelli,

37.Umberto Veronesi, 38.Bruno Vespa, 39.Francesco P. Casavola, 40.Fabio Volo, 41.Lapo Elkann, 42.Vale Rossi, 43.Adriano Sofri, 44.Nanni Moretti, 45.Antonio Ricci, 46.Cesare Prandelli, 47.Giuliano Pisapia, 48.Giuseppe Rotelli, 49.Carlo Petrini, 50.Roberto D'Agostino.

 

 

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