DENIS VERDINI: “LA NOTIZIA PUBBLICATA DALL'ESPRESSO SUL MILIONE DI EURO PRESO DA CONTI DISTORCE LA REALTÀ” - FININVEST: “LA VOCE DI UNA TRATTATIVA TRA BERLUSCONI E DE BENEDETTI PER LA VICENDA “LODO MONDADORI” È SENZA FONDAMENTO” - SE IN ITALIA L'UNICA OPERA PUBBLICA FOSSERO I VESPASIANI AVREMMO IL MOVIMENTO “NO PISS” - MARCO BRUNO SI PARAGONA A PEPPINO IMPASTATO: SAREBBE COME DIRE CHE LA MINETTI È PARAGONABILE ALLA THATCHER…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
"Le notizie pubblicate dall'Espresso e anticipate questa sera dal Tg di La 7 circa un assegno da un milione di euro che avrei ricevuto dal senatore Conti, sono costruite in modo scandaloso al solo scopo di dare un immagine diversa dai fatti e di come questi si sono realmente svolti'': così Denis Verdini, coordinatore nazionale del Pdl, che in una nota definsce ''diffamatorio il contenuto dell'articolo'', annunciando azioni legali.

''Tutto è legato alle ben note vicende relative al Credito Cooperativo Fiorentino. Costretto a dimettermi dalla banca - ricorda Verdini - ho chiesto al senatore Conti, che di mestiere fa l' immobiliarista, la surroga con successivo impegno all' acquisto di un immobile gravato da mutuo. Tale operazione è stata formalizzata con tanto di relativi contratti e di caparra confirmatoria, il tutto perfezionato con l'assistenza di legali autorevoli e seri. Quando il senatore Conti ha deciso di ritirarsi dall' operazione ha dovuto versare un milione di euro a titolo di penale.

Successivamente, la stessa operazione si è perfezionata con altri soggetti come, con eccessiva enfasi e risalto, hanno scritto i giornali. Va altresì chiarito che le procure che da un po' di tempo si stanno tanto occupando di me, hanno interrogato tutti i professionisti che hanno seguito l'operazione senza per altro contestarmi alcunché, proprio perché nulla c'era da contestare.

Scrivere, come fa L' Espresso, di un contratto 'capestro', e legarlo ad una vicenda che mi vede totalmente estraneo, quale quella della compravendita di un immobile ad un ente a fini speculativi e' grave e falso. Per tali motivi - conclude - avendo perso la pazienza per le continue calunnie nei miei confronti e considerando il contenuto totalmente diffamatorio dell'articolo, tutelerò in ogni sede la mia immagine''.

Lettera 2
Caro Dago,
ancora una volta torna la voce di una trattativa tra la Fininvest di Silvio Berlusconi e il gruppo De Benedetti per la vicenda "lodo Mondadori". Ma ancora una volta si tratta di una voce senza alcun fondamento. Abbiamo presentato ricorso in Cassazione, siamo certi che da noi neppure un euro sia dovuto alla Cir, confidiamo sul fatto che le nostre evidenti buone ragioni non potranno non essere riconosciute. Tutto il resto è chiacchiericcio lontano dalla realtà.
Un saluto cordiale
Franco Currò
Direttore Comunicazione Fininvest

Lettera 3
Caro DAGO
se in Italia l'unica opera pubblica, in un dato momento, fosse la reintroduzione dei vespasiani nei parchi pubblici, stai tranquillo che si costituirebbe subito un comitato NO PISS; qualcuno si arrampicherebbe sul primo vespasiano in ultimazione e cadrebbe di sotto, e gli altri darebbero la colpa ai vigili. Ecco come si rovinano le buone ragioni dei valligiani valsusini, contro un'opera che per il solo fatto di essere "europea" dovrebbe essere utile necessaria ecc.(altrochè, si vede ogni giorno).
BLUE NOTE

Lettera 4
Caro Dago, Monti è insaziabile.. si è pappato perfino i comici inglesi..! The Monthy Party..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 5
Quante volte vi si deve dire che Pontifex e Petrus sono blogghini che non rappresentano nessuno! Altro che tapiro vi si dovrebbe dare
Daniele

Lettera 6
Caro Dago,
che bello che stanno chiudendo tutti questi siti "pirata" da massaie e wannabe, come Megaupload, Megavideo, DDL Fantasy, DDL Hits ecc ecc...Spero anche che in questo modo smetterò di leggere su Repubblica o il Corriere che un somaro, solo perché hosta un sito con materiale pirata viene definito "hacker". Chissà quali formidabili protezioni hanno scardinato questi bei fenomeni da baraccone, per registrare qualche video e metterlo in linea... Ritorniamo pliz a chiamare le cose con il loro nome, signori giornalisti?
Lele

Lettera 7
Marco Bruno si paragona a Peppino Impastato: sarebbe come dire che la Minetti è paragonabile alla Thatcher. Il ragazzotto ha poche idee e confuse, in cosa un vandalo violento e vigliacchetto può essere simile ad un coraggioso Eroe della Legalità! Finché ci sono questi individui la speranza di annullare il progetto TAV per motivazioni economiche concrete è pressoché nulla.
Sanranieri

Lettera 8
Caro Dago,
Visto che i giornali "allineati" non glielo direbbero mai, vuoi comunicare a Celentano che Dalla era amato da tutti e lui, il Molleagiato, no ? Questo perché Lucio non saliva in cattedra per dividere il mondo in buoni ( I Sinistrati) e cattivi ( i Destrorsi ) come fa Adriano ( e Saviano e tanti altri). Inoltre, a favore di Lucio, gioca il fatto che non ebbe una moglie come la Mori.
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 9
Caro Dago,
consentimi di inviare un pensiero affettuoso alla signora Marina Biagi, 10 anni dopo l'uccisione del coraggioso professore, firmata dalle Brigate rosse.La signora Biagi ha preferito il silenzio e un'appartata dignità alla discesa in campo politico, come, invece, hanno fatto altre vedove, le quali sono entrate in Parlamento, sulla scia non di propri meriti, bensi' del cordoglio per le uccisioni dei rispettivi mariti.

Il giuslavorista bolognese, di area socialista, era impegnato, come consulente dell'allora ministro del Welfare, il leghista Bobo Maroni, nell'elaborazione di una innovativa riforma del mercato del lavoro. E incontrò notevoli resistenze. Il segretario della CGIL, Cofferati,attuale europarlamentare del PD, arrivò a definire "limacciose" le proposte di Biagi e venne duramente attaccato dal compianto- tuo e mio amico, gentil Dago- Francesco Cossiga.

Perchè il Capo dello Stato, nonno Giorgio Napolitano, non conferisce una medaglia d'oro alla memoria, per onorare il coraggio civile del docente di diritto del lavoro, allievo di Federico Mancini ? Biagi venne trucidato dai terroristi rossi mentre, in bicicletta, e senza scorta- negatagli dal ministro dell' Interno, il forzista Claudio Scajola, che lo defini'( forse a sua insaputa, come nel caso dell' acquisto della casona di fronte al Colosseo...) un "grande rompicoglioni"- tornava nella sua casa di Bologna. Grazie. Un saluto.
Pietro Mancini

Lettera 10
Caro Dago,
ma perchè il sistema nazionale italiano deve pagare una costosissima operazione chirurgia di "plastica muscolare" ad Abbà per ridurre le scariche elettriche perchè lui si è divertito ad arrampicarsi su un traliccio e oggi Il medico ha anche aggiunto che «Qualsiasi presenza vicina al malato quando si risveglierà sarà gestita dalla famiglia, che vuole tranquillità». Non potevano dirgli di stare per terra prima ?
Dico mi sbaglio?
Fed

Lettera 11
La Tav in Val di Susa. Che questione penosa per un uomo di sinistra, costretto a schierarsi dalla parte di chi vuole a tutti costi, sensa dimostrarne l'assoluta necessità, fare violenza a un territorio e di conseguenza alle persone che vi sono nate e che vi abitano. E così, Pier Luigi Bersani, che di norma nelle trasmissioni televisive cui partecipa sembra stare seduto sulle spine, giovedì, nella trasmissione di Michele Santoro, dedicata alla Tav in Val di Susa, sembrava seduto sui carboni ardenti.
Francesca Ribeiro

Lettera 12
Caro Roberto,
la mediocre politica italiana annaspa in attesa della sanzione elettorale che arriverà, per tutti. In quest'ambito non mi dispiacerebbe che i media, quando citano i sondaggi, indicassero anche quello della fiducia nei partiti in generale.

L'ultimo dato di questo sondaggio indica che solo l'8% degli elettori hanno fiducia nei partiti. E' chiaro quindi che il 27% di sostegno al PD, partito che vanta (sic!) il maggior consenso, va riferito all'8% dell'elettorato e quindi, nella realtà, riguarda poco più del 2% degli elettori. Gli altri ancor meno in proporzione.

Ad occhio meno di quelli che, con la politica, ci mangiano. Non credo proprio che fra un anno mancheranno le alternative, non solo ai partiti attuali che come al solito cercheranno di cambiare ancora una volta nome, ma alle persone che così male hanno adempiuto al loro altissimo ruolo democratico negli ultimi 30 anni.

Il tentativo di evitare questo esito è l'unico vero motivo che potrà spingere partiti e parlamentari attuali a sfiduciare il Governo Monti prima della scadenza naturale. Il che però potrebbe facilmente portare a conseguenze imprevedibili e temo assai pericolose.
liberbrio

Lettera 13
Bravo Bersani ieri sera mi sei piaciuto, glie le hai cantate, ai "Maestri" della morale, sempre i soliti "radical chic" con le tasche piene di soldi.
lo stregone di Suviana

Lettera 14
Ah che tempi..al segretario del PDL manca il quid..per fortuna che c'é sempre un segretario in contumacia, ancora non completamente prescritto.
Abbiamo perso 1 a 0 con gli Stati Uniti, ma battiamo la Spagna sullo spread. L'orgoglio nazionale é salvo.

In Italia ponti, ferrovie centrali non sono opere di ingegneria civile, ma categorie della politica. In compenso i partiti non sanno piú cosa sia la politica.
Lo spread scende, ma i negozi sono vuoti. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
Raggiunto l'accordo sul fiscal compact: l'Italia dovrà ridurre il suo debito di 45 milirdi l'anno. Mi viene da ridere, anzi da piangere, anzi quasi quasi compro un metro quadro di terreno in Val di Susa e poi salgo su di un traliccio.....
Max

 

 

DENIS VERDINI RICCARDO CONTISILVIO BERLUSCONIde benedettiScontri No tavBLOCCHI NO TAV SULL AUTOSTRADA TORINO BARDONECCHIA jpegBLOCCHI NO TAV SULL AUTOSTRADA TORINO BARDONECCHIA jpegPeppino ImpastatoNICOLE MINETTI IN USA DAL SUO PROFILO TWITTER Margaret ThatcherBersani e Travaglio a Servizio PubblicoLUCA ABBA DEI NO TAV

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO