meloni al kikli

MELONI, ALLORA E’ UN VIZIO! DOPO ALMASRI, UN ALTRO TORTURATORE LIBICO ERA IN ITALIA NEL LUGLIO SCORSO, OSPITE DEL TORNEO DI CALCIO VOLUTO A ROMA DALLA DUCETTA E ABODI: SI TRATTA DI AL-KIKLI, UN MILIZIANO DENUNCIATO PER CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ ALLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE – È ACCUSATO DI TORTURE, VIOLENZE E STUPRI, PER IL PANEL OF EXPERTS DELL’ONU È IL VERO PROPRIETARIO DELLA SQUADRA INVITATA DAL GOVERNO - A DIFFERENZA DI ALMASRI, PER LUI NON C’È ANCORA UN MANDATO DI CATTURA INTERNAZIONALE…

Alessia Candito per repubblica.it -Estratti

 

 

al kikli

Almasri non è l’unico comandante libico accusato di crimini che vanno dall’omicidio allo stupro sistematico che sia transitato dall’Italia. Ospite delle finali del campionato libico, concordate durante la visita a Tripoli della premier Meloni e del ministro Abodi del 7 maggio scorso e fortemente volute in Italia dal governo a riprova della “sempre più stretta collaborazione fra i due Paesi”, c’era anche Abdel Ghani al-Kikli. Meglio conosciuto come Gheniwa, oggi è il capo dello Stability Support Apparatus, milizia attiva a terra e a mare, nota per le violente intercettazioni di migranti, che più volte ha sparato contro diverse navi ong, e fino a qualche anno fa comandava la prigione di Abu Salim.

 

 

giorgia meloni in versione ducetta

L’uomo, indicato dal panel of experts dell’Onu come da Amnesty International e dal Centro Europeo per i Diritti Umani e Costituzionali (Ecchr) come uno dei più pericolosi e spietati autori di violenze dentro e fuori dai centri di detenzione, è stato fotografato in più occasioni con una delle squadre ospiti negli stadi italiani. Uno degli scatti lo ritrae con l’Al.Ahly club, una delle sei squadre finaliste. Altri due, pubblicati sul profilo ufficiale della squadra, mostrano il comandante in compagnia dei giocatori, direttamente sul campo di gioco.

 

 

Secondo l’ultimo rapporto Onu, il presidente della squadra è formalmente Mohamed Omar Hassan Al-Mashay, presidente della Compagnia elettrica nazionale, ma “la società è guidata ufficiosamente da al-Kikli”. Tra i due, si spiega, il rapporto è datato e solido: la nomina di Al-Mashay sarebbe stato il prezzo imposto al governo per garantire il proprio appoggio.

 

 

al kikli

A differenza di Almasri, per lui non c’è ancora un mandato di cattura internazionale, sebbene alla Corte penale siano già arrivate diverse denunce e su di lui ci siano da tempo indagini in corso. "Per oltre un decennio, le milizie sotto il suo comando hanno terrorizzato la gente nel quartiere di Tripoli di Abu Salim attraverso sparizioni forzate, torture, omicidi illegali e altri crimini secondo il diritto internazionale”, aveva dichiarato all’epoca Diana Eltahawy di Amnesty International.

 

Secondo Ecchr, che contro di lui e altri ha presentato una denuncia di 189 pagine, nel centro di Abu Salim, che lui comandava, sono stati accertati almeno 501 episodi di torture, stupri, omicidi e sparatorie. Per l’organizzazione, Gheniwa, “uno dei più potenti leader delle milizie di Tripoli”, è stato “attivo militarmente e coinvolto personalmente in crimini internazionali a partire dal 2011 come parte del Consiglio militare di Abu Salim e dal 2013 come parte del Central Security Force – Abu Salim.

al kikli finale campionato libico romaGIORGIA MELONI - VIGNETTA BY MANNELLI SUL FATTO QUOTIDIANOGIORGIA MELONI - MEMEgiorgia meloni all evento la ripartenza di nicola porro 6giorgia meloni 2

 

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