meme di elon musk con trump versione cane

“MUSK È UN AGENTE DI CAOS SENZA LIMITI, HA UN POTERE ILLIMITATO E INCONTROLLATO” – QUATTORDICI STATI DEMOCRATICI DEGLI USA FANNO CAUSA A DONALD TRUMP E AL SUO “DOGE”, PER QUELLA CHE DEFINISCONO UNA “CESSIONE FUORILEGGE DI POTERE ESECUTIVO” ALL’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO, E AL SUO DIPARTIMENTO PER L’EFFICIENZA DEL GOVERNO: “L'AUTORITÀ ASSOLUTA CONFERITA A UN SINGOLO INDIVIDUO NON ELETTO  È CONTRARIA ALLA COSTITUZIONE…” - IL CONTRATTO DA 400 MILIONI PER LA FORNITURA DI TESLA CYBERTRUCK E LA MULTA A SPACEX...

CAUSA DI 14 STATI USA CONTRO IL POTERE INCONTROLLATO DI MUSK

elon musk con il figlio x e donald trump 8

(ANSA) -  Quattordici Stati democratici fanno causa a Donald Trump ed Elon Musk per quella che definiscono una cessione "fuorilegge di potere esecutivo" al miliardario e al Dipartimento per l'efficienza del governo.

 

Gli Stati denunciano una violazione della Costituzione da parte del presidente per i poteri garantiti a Musk, che ha "trasformato una posizione minore che prima era responsabile per la gestione dei siti del governo in un agente di caos senza limiti".

 

"Il potere apparentemente illimitato e incontrollato di Musk di privare il governo della sua forza lavoro ed eliminare interi dipartimenti con un tratto di penna il click di un mouse sarebbe stato uno shock per coloro che hanno fondato questo Paese", si legge nella causa. "L'autorità assoluta conferita a un singolo individuo non eletto e non confermato è contraria alla costituzione", mette in evidenza l'azione legale dei 14 Stati.

 

trump musk

IL DOGE SI FA GLI AFFARI SUOI: SOLO UN CITTADINO SU TRE LO VUOLE

Estratto dell’articolo di Angela Napoletano per “Avvenire”

 

Ma quale conflitto di interessi? Il miliardario Elon Musk, ministro (non eletto) per l’efficienza governativa dell’amministrazione Trump, non perde occasione per ricordare che, no, il suo prestigioso incarico non è incompatibile con la proprietà di sei grandi aziende. L’ultima si è presentata quando, parlando alla stampa convocata nello Studio Ovale per la firma del decreto con cui il presidente gli ha conferito i superpoteri per snellire la burocrazia federale, è stato più volte incalzato sui contratti statali di cui beneficiano le sue imprese.

 

«Non sono io a presentare le offerte – ha sottolineato – ma la gente che ci lavora».

Per il tycoon, Musk «è un uomo di grande successo » imprenditoriale, la persona giusta a cui affidare la riorganizzazione dell’apparato statale.

elon musk con il figlio e donald trump nello studio ovale

 

[…] Lo spettro del conflitto di interessi che grava sul suo ruolo, tuttavia, sta diventando sempre più ingombrante. Secondo il New York Times, undici delle agenzie federali finite nel mirino del Doge, il Dipartimento per l’efficienza governativa, hanno contenziosi aperti con le aziende che fanno capo al ministro-imprenditore.

 

La gran parte sarebbero procedimenti avviati dalla National Labor Relations Board, l’autorità a garanzia dei diritti dei lavoratori, resa temporaneamente inoperativa dal benservito disposto da Trump nei confronti di un membro del consiglio.

 

 

VIGNETTA SU ELON MUSK E DONALD TRUMP

Tra i più rilevanti c’è quello aperto dalla Federal Aviation Administration a sanzionare con una multa da 283mila dollari la sua SpaceX […]

 

 Nel frattempo, però, Musk, che della campagna presidenziale repubblicana è stato il donatore più generoso con 265 milioni di dollari, si appresterebbe a ricevere una commessa da 400 milioni dal Dipartimento di Stato americano per la fornitura di una versione blindata dei Cybertruck prodotti dalla sua Tesla.

 

Il magnate di Pretoria, […] si professa esecutore della lotta trumpiana contro la burocrazia, gli sprechi e gli abusi. Tuona contro i giudici che contestano in punta di diritto gli ordini esecutivi della Casa Bianca gridando alla «tirannia giudiziaria» e a tentati «colpi di stato».

 

I CONTRATTI FEDERALI DI ELON MUSK - - MAPPA LIMES

Ieri, nelle vesti di alto ufficiale Usa, è intervenuto (in videochiamata) al World Governments Summit di Dubai per illustrare il repulisti in corso nell’amministrazione federale approfittandone per ribadire la disponibilità a collaborare con gli Emirati Arabi Uniti per decongestionare il traffico locale con un progetto simile a quello realizzato dalla sua Boring Company a Las Vegas.

 

Poi, alla Blair House di Washington, ha incontrato il primo ministro indiano Narendra Modi con cui ha discusso, così conferma la stampa indiana, l’agognata licenza necessaria a Starlink per operare a New Delhi e l’altrettanto inseguito avvio di una fabbrica Tesla a Bharat. Secondo un nuovo sondaggio realizzato da YouGov per l’Economist, il visionario sregolato piace solo al 38% degli americani.

ELON MUSK - XMONEY

IL SALUTO ROMANO DI ELON MUSK ALLA PARATA PER TRUMP - CAPITOL ONE ARENA - WASHINGTON

il braccio di elon musk diventa un opera d arte di james colomina 1elon musk e l europa - illustrazione the atlanticelon musk ad auschwitz 5elon musk e donald trump nello studio ovale

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!