leonardo caffo chiara valerio zerocalcare

“PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI” È STATO UN FLOP: COSA ASPETTA CHIARA VALERIO A DIMETTERSI DALLA DIREZIONE ARTISTICA? NON SOLO IL CASO CAFFO E IL BOICOTTAGGIO DI ZEROCALCARE, ANCHE I PICCOLI EDITORI SONO SUL PIEDE DI GUERRA VISTO CHE HANNO LAMENTATO UNA CONTRAZIONE TRA IL 25 E IL 40% DELLE VENDITE - TRA GLI ERRORI ORGANIZZATIVI ANCHE L’AUMENTO DEL BIGLIETTO DA 10 A 13 EURO - IL COMUNICATO STAMPA FINALE PARLAVA DI RISULTATI IN LINEA CON LO SCORSO ANNO MA UNA MAIL INVIATA DALL'ORGANIZZAZIONE AI PARTECIPANTI SMENTISCE: “IL PAREGGIO È STATO RAGGIUNTO GRAZIE A UN AUMENTO DEGLI STUDENTI PRESENTI IN FIERA”

Da open.online

chiara valerio

 

L’edizione 2024 di Più Libri Più Liberi si è conclusa domenica 8 dicembre. La fiera della piccola e media editoria è stata funestata dalla surreale polemica su Leonardo Caffo. La direttrice artistica Chiara Valerio lo aveva invitato per parlare dei suoi libri nonostante il processo per maltrattamenti nei suoi confronti e la dedica della kermesse a Giulia Cecchettin.

 

La scrittrice ha anche tentato di difenderlo in un video che ha ricordato quello di Chiara Ferragni in tuta per profondità di argomentazione e capacità speculative. Poi, dopo le defezioni di ospiti importanti, ha repentinamente cambiato idea. A rinunciare è stato lui. Che ieri è stato condannato a quattro anni di carcere. Mentre la kermesse, secondo il comunicato stampa finale, ha segnato «ingressi in linea con quelli dello scorso anno».

 

La kermesse

Leonardo Caffo Zerocalcare Fumettibrutti

E Valerio ha annunciato il tema del 2025. Confermando così la sua direzione artistica per l’anno prossimo. Eppure c’è chi è sul piede di guerra. Ovvero i piccoli editori. Il Fatto Quotidiano racconta che nella loro mailing list hanno lamentato una contrazione tra il 25 e il 40% delle vendite. Che avrebbe risparmiato le più grandi case come Sellerio e Adelphi. Ma i piccoli hanno perso tanti soldi. Anche per limiti ed errori organizzativi. Tra questi l’aumento del biglietto da 10 a 13 euro.

 

Luca Briasco, editor di Minimum Fax, ha pubblicato su Facebook un lungo atto d’accusa: «So bene da cosa dipende il numero di presenze invariato: mai viste tante scuole in Fiera, dal mercoledì al venerdì. E però la facilità con la quale, il sabato e la domenica, si girava per Più libri più liberi mi è sembrata altrettanto (tristemente) senza precedenti”. Sui libri venduti – scrive Briasco – “i dati sono semplicemente falsi (…). Infine, molti eventi sold out sono stati legati alla partecipazione di autori o personaggi pubblici che nulla hanno in comune con la maggioranza schiacciante degli editori presenti in Fiera».

 

Il biglietto

ROBERTO SAVIANO CHIARA VALERIO

Pop Edizioni ha invece preparato un testo che dovrebbe essere diffuso stamattina. «La straordinaria affluenza» è dipesa dagli inviti alle scuole. E a «studenti di ogni età che per ben 4 giorni si sono aggirati sorridenti e svagati per i corridoi, senza poter comprare quasi nulla, a parte la merenda». Inoltre «i visitatori hanno pagato un biglietto di 13 euro, troppo caro per acquistare libri, ma adeguato a passare da un incontro a un altro con ospiti superstar». Per molti la fiera ha rappresentato una perdita: «Il costo minimo dello stand è alto» spiega Fabrizia Cileone, socia fondatrice di Pop. «Almeno 1.500 euro, sproporzionato rispetto alle dimensioni dello stand, troppo pesante rispetto alle vendite».

 

L’ammissione

CHIARA VALERIO CON SCATOLINO A PIU LIBRI PIU LIBERI

Mentre il comunicato stampa celebrava i numeri della kermesse, la presidente Annamaria Malato aveva ammesso il flop in una mail inviata ai partecipatni: «Cari editori (…) i numeri complessivi dei visitatori sono stati di poco inferiori rispetto a quelli dello scorso anno, ma questo ci compiace solo in parte, visto che il sostanziale pareggio è stato raggiunto grazie a un aumento degli studenti presenti in fiera. (…) Per raccogliere consigli e considerazioni, vorremmo organizzare, con coloro di voi che lo desiderassero, un incontro online nel mese di gennaio». Ciò nonostante, Valerio sarebbe stata confermata.

chiara valerio con la compagna marcella libonati 1. chiara valerio premio strega LEONARDO CAFFOzerocalcare all'udienza di ilaria salis zerocalcare all'udienza di ilaria salis CHIARA VALERIO CON SCATOLINO A PIU LIBRI PIU LIBERI

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