naufragio a rodi 427e2ce

NANI IN EUROPA/2 – NEI GIORNI SCORSI UN BARCONE CON 213 PROFUGHI SIRIANI AVVISTATO AL LARGO DI CRETA È STATO SPEDITO IN ITALIA ANZICHÉ IN GRECIA – LA DECISIONE È STATA DI FRONTEX E TESTIMONIA QUANTO CI CONSIDERANO IN EUROPA

Chiara Giannini per “Libero quotidiano

 

OPERAZIONE TRITON DI FRONTEXOPERAZIONE TRITON DI FRONTEX

Ormai è chiaro: c’è interesse a portare i clandestini nel nostro Paese, anziché negli altri che partecipano alle operazioni guidate da Frontex. Il perché è di facile comprensione e si sintetizza, prima di tutto, in una scarsa incisività da parte dell’Italia nei confronti dell’Europa, che fa sempre meno gli interessi della nostra nazione. L’ultimo caso la dice lunga sui retroscena che ci sono dietro al recupero in mare dei migranti e dà da pensare. Come possono immigrati in difficoltà su un barcone, al largo di Creta, ovvero a poco più di 120 miglia da Capo Matapan, essere recuperati e portati in Sicilia anziché in Grecia, Paese sicuramente più vicino che, come l’Italia, ha molti centri di accoglienza?

 

OPERAZIONI DI FRONTEX OPERAZIONI DI FRONTEX

A quanto pare, da fonti vicine a Frontex, responsabile dell’operazione Triton, che attraverso i suoi assetti ha proceduto a quest’ultimo salvataggio, qualcuno ha pensato bene di dirottare nuova gente in arrivo verso le nostre coste. D’altronde, in Italia qualcuno già si fregava le mani pensando all’arrivo dei 213 profughi siriani a bordo dell’imbarcazione battente bandiera turca avvistata martedì sera poco distante dall’isola di Creta. «Non sappiamo quale testa abbia deciso di far portare quegli immigrati in Italia», spiega una delle nostre fonti, «ma possiamo dire con certezza che è del tutto irrazionale, soprattutto a causa della distanza».

 

Dalla Procura di Siracusa, gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina, fanno sapere che l’altro ieri la Capitaneria di porto del Pireo ha ricevuto un sos da parte «di un barcone al largo di Creta». Immediatamente si sono attivati i soccorsi ed è stata allertata la nave più vicina, un cargo delle Isole Marshall che, però, ha solo scortato l’imbarcazione carica di migranti per diverse miglia in quanto, avendo le murate troppo alte, non aveva possibilità di caricare persone a bordo in sicurezza.

immigrati barconi 2immigrati barconi 2

 

Poco dopo è intervenuta la nave belga Godetia, una nave logistica di tipo A960, quindi da trasporto e ausilio logistico (del tipo di nave Etna della Marina Militare, per intenderci) che ha recuperato le 213 persone, tutte di nazionalità siriana ed è partita alla volta di Augusta, dopo aver ricevuto dal comando di Triton l’autorizzazione a dirigersi stranamente verso la Sicilia, mentre il barcone, del tipo di quelli usati per fini turistici intorno alle isole, è stato «scaricato» a Malta.

 

In un primo momento si poteva pensare che, a causa del recente terremoto a Creta, i profughi fossero stati trasportati verso il nostro Paese per semplici motivi di sicurezza. In realtà, Capo Matapan, il famoso Capo della battaglia del 1941, a sud del Peloponneso, era molto più raggiungibile che non l’Italia, che si trova a centinaia di chilometri da quello specchio acqueo. Solo che, sempre secondo le nostre fonti, la Grecia si sarebbe lamentata e non poco per l’arrivo massiccio di clandestini.

immigrati barconi 1immigrati barconi 1

 

Dal gennaio scorso, quando nel Paese ellenico sono sbarcati 737 profughi, si è passati a oggi, secondo l’Unhcr, a circa 7.200, di cui 2.500 ancora in attesa di identificazione. Una situazione che preoccupa il governo greco, che si sarebbe lamentato con Frontex, nei cui confronti, evidentemente, ha molto più peso che non quello italiano.

 

I vertici dell’agenzia europea che si occupa di cooperazione alle frontiere, allora, avrebbero accettato di veder deviare il barcone di siriani verso l’Italia, anche in considerazione del fatto che molte realtà guadagnano, nel nostro Paese, intorno al business dei migranti. Insomma, una scelta che in apparenza accontenta qualcuno, ma che di fatto scontenta la nazione intera, costretta ad accogliere, per l’ennesima volta, clandestini in arrivo da ogni dove.

 

immigrati barconi 3immigrati barconi 3

Il Bel Paese, insomma, è diventato il vaso di Pandora dell’Europa, il contenitore adibito all’accoglienza dei migranti provenienti da ogni dove, anche quelli che, per distanza, non spetterebbero a noi, ma ad altri territori. Peraltro, Frontex è criticabile anche da altri punti di vista.

 

E non solo perché, da quando ha messo in campo Triton, al posto di Mare Nostrum, il numero dei morti è drasticamente aumentato, ma anche perché i soldi stanziati nell’ambito del recupero dei migranti nel bacino del Mediterraneo (si parla di 2 milioni e 900 mila euro al mese), in realtà non sarebbero spesi ad hoc, ma già farebbero registrare sprechi grossolani e un davvero ingente dispendio di risorse.

superstiti a lampedusa superstiti a lampedusa

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...