clinton trump

1. CLINTON VS TRUMP, E' SHOW IN TV: VOLANO ACCUSE E COLPI BASSI SU ECONOMIA, POLITICA ESTERA, RAPPORTI RAZZIALI, SICUREZZA. SECONDO I SONDAGGI HA VINTO HILLARY 2. "THE DONALD", COMPLETO BLU NOTTE E CRAVATTA BLU ELETTRICO, HA ACCUSATO OBAMA E LA CLINTON DI DI AVER PRODOTTO QUEL "DISASTRO" IN MEDIO ORIENTE CHE HA DATO VITA ALL'ISIS. L'EX FIRST LADY, IN 'TOTAL RED', HA ACCUSATO IL TYCOON DI VOLER NASCONDERE LA PROPRIA DENUNCIA DEI REDDITI: "FORSE NON E' COSI' RICCO COME DICE" 3. IL TYCOON, CHE NON HA GIOCATO LA CARTA DEGLI SCANDALI SESSUALI DI BILL CLINTON, HA CERCATO L’AFFONDO SUI DUBBI CHE ALEGGIANO SULLA SALUTE DI HILLARY: "NON HA L'ENERGIA PER FARE IL PRESIDENTE". LA CLINTON LO ATTACCA PER LA SIMPATIA NEI CONFRONTI DI PUTIN

Da “ansa.it”

CLINTON TRUMPCLINTON TRUMP

Hillary Clinton vince il primo duello tv con Donald Trump. A sancirlo i sondaggi lampo effettuati dai principali media americani. Ma se di vittoria si tratta per la candidata democratica e' una vittoria ai punti. Perche' nel corso dei 90 minuti di serrato confronto, senza neanche una pausa, nessuno dei due candidati e' realmente prevalso sull'altro.

 

Clinton a Trump: Perchè non diffondi la tua dichiarazione dei redditi?

I due pretendenti alla Casa Bianca si sono scontrati su economia, sicurezza, politica estera, questione razziale, confermando due visioni opposte sul futuro da costruire per l'America. Ma entrambe hanno evitato di alzare eccessivamente i toni. Nessuno ha azzardato il colpo del ko. Troppa la paura di sbagliare. Per giocare l'affondo finale c'e' ancora tempo, altri due dibattiti il 9 e il 19 ottobre. Un sondaggio lampo della Cnn da' comunque Hillary vincente a parere del 62% degli intervistati.

 

TRUMPTRUMP

 

A regalare qualcosa in piu' all'ex segretario di stato - e non potrebbe essere diversamente - e' stata la sicurezza mostrata nel confronto sulla politica estera, con un Trump piu' impacciato e vago. Ma il merito del tycoon e' stato senza dubbio quello di mostrare un autocontrollo senza precedenti. Davanti alle telecamere piazzate alla Hofstra University, nel corso di una diretta seguita da 100 milioni di telespettatori, e' andato in onda un Trump mai cosi' 'presidenziale'. Un punto a favore questo, che liquida tutti i pregiudizi sul tycoon e di chi lo considera inadatto a governare a causa del suo temperamento imprevedibile.

 

Ma - rovescio della medaglia - un Trump senza l'arma della provocazione e del politicamente scorretto ha reso la serata piu' agevole per Hillary Clinton, mai messa seriamente sotto pressione e in grado di gestire la situazione con grande serenita' e sicurezza. Un sospiro di sollievo alla fine della serata tra i responsabili della sua campagna, visto che era proprio la ex first lady che tra i due sfidanti aveva piu' da perdere.

 

La resa dei conti finale, dunque, e' rinviata. Per la cronaca Trump, completo blu notte e cravatta blu elettrico, accusa Barack Obama e Hillary Clinton di aver lasciato un'America senza leadership e di aver prodotto quel "disastro" in Medio Oriente che ha dato vita all'Isis. L'ex first lady, in 'total red', ha accusato il tycoon di aver fatto i soldi con la crisi immobiliare del 2008 e di voler nascondere la propria denuncia dei redditi: "Forse non e' cosi' ricco come dice". Poi l'ex segretario di stato ricorda come sia "inaccettabile e sconcertante" che Trump simpatizzi per Vladimir Putin e inviti gli hacker russi ad attaccare l'America.

 

E' forse il momento di maggior difficolta' per il candidato repubblicano, che viene rintuzzato efficacemente anche sul capitolo Iran: "Noi con le sanzioni abbiamo piegato Teheran, Trump avrebbe fatto la guerra". Trump vacilla anche quando il moderatore, Lester Holt, della Nbc, gli ricorda di aver sostenuto per anni che Obama fosse ineleggibile perche' nato in Kenya.

HILLARY CLINTON 1HILLARY CLINTON 1

 

"Una menzogna razzista", l'ha definita Hillary. Il tycoon cerca l'affondo finale giocando sui dubbi che aleggiano sulla salute della Clinton: "Non ha la tempra e l'energia per fare il presidente. Io ho il carattere da vincente". "Prima di parlare - la replica - Donald deve dimostrare di poter visitare 112 paesi come ho fatto io da segretario di stato. Cosi' insulta solo le donne". E alla fine il tycoon ammette di non aver giocato la carta degli scandali sessuali di Bill Clinton "solo per rispetto a Chelsea Clinton".

 

L'atteso faccia-a-faccia Clinton-Trump segna il debutto di Elettoma, un algoritmo che seleziona in tempo reale tutti i commenti in circolazione su Twitter, fornendo immediatamente il quadro delle reazioni del pubblico durante il dibattito. Messo a punto dal Massachusetts Institute of Technology (Mit), l'algoritmo, oltre al flusso di tweet analizza il flusso di notizie sui media tradizionali e le classifica in base agli argomenti del dibattito.

TRUMP 4TRUMP 4

 

Lo scopo, ha osservato Deb Roy, direttore del Laboratorio di Macchine sociali del Mit, è vedere come i due flussi si intersecano o divergono, e se ci sono differenze sistematiche nella copertura delle notizie sui media, rispetto a ciò che viene discusso su Twitter. Per esempio, è stata già notata una sostanziale differenza durante la selezione dei candidati alla vicepresidenza Usa: per due settimane un terzo delle notizie dei media era su questo argomento ma solo il 3% dei tweet era sulla vicepresidenza.

 

In attesa del faccia a faccia di stanotte tra Hillary Clinton e Donald Trump, i due candidati alla presidenza hanno incontrato, in separata sede e a porte chiuse, il premier israeliano Benyamin Netanyahu.

 

Trump riconoscerebbe Gerusalemme come capitale di Israele  - "Gerusalemme e' stata la capitale eterna del popolo ebraico per oltre 3000 anni''. Di conseguenza una amministrazione Trump ''riconoscerebbe Gerusalemme come capitale indivisibile dello Stato d'Israele''. Lo afferma il candidato repubblicano alla Casa Bianca nel comunicato emesso al termine dell'incontro con il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Assicura fra l'altro che una volta eletto ''fra Israele e Usa sarà avviata una straordinaria cooperazione strategica, tecnologica, militare e di intelligence''.

 

Hillary Clinton, Israele forte e sicuro vitale per Usa - "Un Israele forte e sicuro è vitale per gli Stati Uniti": lo ha detto Hillary Clinton dopo un incontro, in serata a New York, con il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Un incontro a porte chiuse, come quello di poche ore prima tra Netanyahu e Donald Trump, durante il quale la candidata alla presidenza - riferisce una nota del suo staff diffuso al termine dell' incontro - ha riaffermato il suo "costante impegno" nelle relazioni tra Stati Uniti e Israele.

HILLARY CLINTON 3HILLARY CLINTON 3

 

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?