COSTA DISCORDIA, LA RETROMARCIA DI CLINI SU PIOMBINO

1 - LA MARCIA INDIETRO DI CLINI SU PIOMBINO: "RENDERE PUBBLICHE ALTRE PROPOSTE"
Alla fine, dopo due settimane di rimpalli e scaricabarile, anche Corradino Clini si è dovuto arrendere. Annunciando l'operazione trasparenza sulla Costa Discordia, il ministro dell'Ambiente rende pubblica la sua marcia indietro sull'inciucio di Piombino tanto caro a Culatello Bersani e ai piddini toscani. Tra le lettere messe online sul sito del Ministero, c'è anche la missiva del 21 marzo inviata al capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli.

Nella lettera Clini scrive testualmente: "Diversamente da quanto riportato nella tua nota secondo la quale ‘l'unica soluzione possibile percorribile sia quella di trasportare la nave Costa Concordia presso il Porto di Piombino per il successivo smantellamento e bonifica in attuazione della delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2013', considerata l'urgenza, ritengo opportuno richiamare l'attenzione sull'esigenza di rendere pubbliche, se disponibili, altre proposte al fine di consentire la completa applicazione della delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2013 in condizione di chiarezza e trasparenza".

Una retromarcia completa rispetto alle dichiarazioni dei giorni scorsi di Clini su Piombino unica destinazione possibile. Basta prendere il comunicato del ministro dello scorso 15 marzo, quando dopo una riunione a Palazzo Chigi dichiarava: "La riunione è servita ad attuare la delibera del Consiglio dei ministri che ha stabilito che la Concordia verrà ricoverata e smantellata in un porto italiano. Il Porto identificato e' quello di Piombino". Ora, invece, si procederà a valutare altre destinazioni.

Nel carteggio pubblicato da Clini c'è un altro elemento che inchioda il blitz (oramai fallito) del governo. Gabrielli, in una lettera sempre del 21 marzo, affonda definitivamente la possibilità che smaltimento della Concordia e lavori di adeguamento a Piombino possano essere messi insieme, affindando alla protezione civile la gestione infrastrutturale.

"Stante la non correlazione tra l'emergenza in rassegna e le attività necessarie da porre in essere nel porto di Piombino - scrive Gabrielli - le stesse potranno essere svolte dai soggetti ordinariamente competenti a cui la normativa vigente già attribuisce i poteri per l'espletamento delle attività riconducibili all'emergenza di cui trattasi".

2 - MARE. 'CONCORDIA', CLINI: IN ATTO CAMPAGNA DI DISINFORMAZIONE
(DIRE) - "E' in atto una evidente campagna di disinformazione per impedire il completamento delle operazioni di recupero della Costa 'Concordia' in condizioni di legalita' e sicurezza per l'ambiente". Lo afferma il ministro dell'Ambiente Corrado Clini che - insieme a questa nota - ha deciso di rendere pubbliche e disponibili sul sito del ministero dell'Ambiente le note che fanno seguito alla delibera del Consiglio del ministri dell'8 marzo 2013 in merito all'emergenza Costa 'Concordia'.

"Si rassegni chi si illude di poter giocare sulla transizione tra questo governo e il prossimo, per modificare la linea di rigore e scrupoloso rispetto delle leggi e direttive europee in campo ambientale- attacca Clini- il relitto della 'Concordia' va portato via dal Giglio in condizioni di sicurezza ambientale e smantellato secondo le regole in materia di recupero e smaltimento dei rifiuti, e nel rispetto del principio 'chi inquina paga'".

3 - LINK AI DOCUMENTI PUBBLICATI SUL SITO DEL MINISTERO
http://www.minambiente.it/home_it/showitem.html?item=/documenti/comunicati/comunicato_0281.html&lang=it

4 - GIGLIO: ZINGARETTI, BENE GABRIELLI, SI' A CONCORDIA A CIVITAVECCHIA =
(Adnkronos) - "Credo che la posizione di Gabrielli sia molto importante. Credo anche io che la Concordia possa essere lavorata nel porto di Civitavecchia". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al termine della prima riunione di giunta, facendo riferimento al trasferimento della Costa Concordia a Civitavecchia. "Sono d'accordo con il sindaco Tidei che sta conducendo questa battaglia. Ho gia' posto la questione a Clini e la Regione e' a totale disposizione", ha concluso.

5 - CONCORDIA: CLINI A ZINGARETTI, E' COMPETENZA DELLA TOSCANA
(ANSA) - ''Il relitto della Concordia e' un rifiuto che va smantellato, recuperato e smaltito secondo le norme nazionali e le direttive europee in materia di rifiuti. A questo proposito la competenza e' attribuita primariamente alla Regione Toscana''. Lo ricorda in una nota il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, in riferimento alle dichiarazioni fatte dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in merito alla smaltimento del relitto della Costa Concordia a Civitavecchia.

Clini ricorda inoltre che ''La Regione Toscana ha presentato nel novembre scorso la proposta per le operazioni di smantellamento, recupero e smaltimento nel porto di Piombino, che prevede anche l'utilizzazione delle infrastrutture industriali esistenti per il recupero dei materiali . Le operazioni sono a carico della societa' Costa Crociere, secondo il principio ''chi inquina paga''. ''Non risultano pervenute altre proposte - conclude il ministro Clini -, che in ogni caso devono essere sottoposte a Costa Crociere ed approvate preliminarmente dalla Regione Toscana''.

 

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