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Marco Cremonesi per il “Corriere della Sera” - Estratti
«Questa è la casta giudiziaria che vede il crollo del suo potere e del suo impero.
 I PONTI NON TORNANO - MEME BY EMILIANO CARLI
I PONTI NON TORNANO - MEME BY EMILIANO CARLI 
E queste sono le sue ultime, disperate invasioni di campo». Matteo Salvini è infuriato davvero. Forse mai lo è stato così. Il ministro dei Trasporti e vice premier ha saputo da mezz’ora dello stop al Ponte sullo Stretto di Messina da parte della Corte dei conti, le agenzie hanno diffuso la notizia alle 19.54. Un minuto più tardi, Salvini ha sentito la premier Giorgia Meloni e, pochi istanti dopo, è un fiume in piena. Una cosa però è già chiara: «Questi signori non ci fermeranno».
Insomma, lei legge il pronunciamento come politico?
«Ma è chiaro. Ora, l’11 dicembre, ci sarà il mio processo in Cassazione per la vicenda Open Arms e chissà cosa accadrà... Il problema è che la scelta sul Ponte non è uno sgarbo alla Lega ma a tutti gli italiani. Lo fanno contro tutti».
Perché contro tutti?
«È un progetto a cui hanno lavorato 21 università italiane. (...) Pensano di fermare questo progetto? Si sbagliano, e di grosso...».
Ma ora cosa pensa di fare?
«Ho appena sentito al telefono Giorgia Meloni. La mia proposta è quella di tornare in Consiglio dei ministri e approvare di nuovo il progetto. E poi lo approverà il Parlamento. Ripeto, qui c’è dentro l’università italiana, c’è dentro l’Italia. Dovrebbero tutti farsi dire di no da un mini sistema di potere?».
 ponte sullo stretto meloni salvini
ponte sullo stretto meloni salvini
La premier è d’accordo?
«La presidente ha convocato (per questa mattina, ndr) una riunione d’urgenza a Palazzo Chigi per affrontare la questione. E io credo che dobbiamo prenderci la responsabilità di riapprovare il progetto prima in Cdm e poi in Parlamento. Certo: qui ci sono in ballo miliardi, ci sono in ballo centinaia di migliaia di posti di lavoro e migliaia di aziende pronte a partire. Fermarci è un’assurdità».
Si aspettava questo stop?
«Ormai, sì. Questa mattina (ieri) all’udienza sono state fatte domande surreali, letteralmente. E perché i pilastri non li fate in mare? E perché il Ponte deve essere così lungo? Quando me lo hanno riferito, me lo sono detto: lo fermeranno. Proveranno a fermarlo.
Ma la Corte dei conti non dovrebbe valutare, appunto, i conti? Perché queste domande sul contenuto ingegneristico di un progetto studiato dai migliori ingegneri del mondo? Ci sono state domande che, per toni e contenuti, sembravano formulate da grillini o associazioni di sinistra stile Legambiente. Un atteggiamento da no tav, no Mose, no Ponte, no tutto».
(...) Ci volevano tre anni?
Ora ci vorranno tre anni e due mesi. Ma il Ponte si farà».
Prima dell’udienza di ieri non aveva avuto avvisaglie del possibile stop?
«Ma sì, perché ci avevano mandato dei punti e delle osservazioni che rendevano manifesta la totale non conoscenza del dossier. Tradivano già un pregiudizio ideologico contro la Lega e il governo. Ma ci vanno di mezzo ingegneri, lavoratori, imprese».
Ma perché è così convinto del pregiudizio ideologico?
«Guarda caso, in Senato approda la riforma della Giustizia. Ma quella giudiziaria è l’ultima casta rimasta in Italia che non vuole scollarsi dal suo potere. Ma noi risponderemo in tutti i modi che ci consentiti dalle regole democratiche.
Il Pd e altri festeggeranno, ma è come se fosse stata bloccata la A1 o l’alta velocità nel secolo scorso. Ma tanto il vento non lo fermi, non puoi fermare un’onda. E poi, trenta giorni per le motivazioni. È cambiato il mondo e non se ne accorgono.
 MATTEO SALVINI E IL PONTE SULLO STRETTO - MEME
MATTEO SALVINI E IL PONTE SULLO STRETTO - MEME
Trump parla con Xi di intelligenza artificiale e satelliti e noi non possiamo fare un ponte? L’Italia fa una figura da Terzo mondo...».
 GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO
GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO


 
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			        