conte meme

IL DPCM CHE VERRÀ – BAR E RISTORANTI CHIUSI LA DOMENICA E GIORNI FESTIVI; ORE 18.00 CHIUSURA ALTRI GIORNI; SOSPESI TEATRI E CINEMA; DIDATTICA A DISTANZA SUPERIORE AL 75%; RACCOMANDAZIONE (MA SOLA RACCOMANDAZIONE) SPOSTAMENTO DA PROPRIA RESIDENZA O DOMICILIO SOLO PER MOTIVI DI URGENZA LAVORO E SALUTE; SOSPESI EVENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE CHE NON SIANO RICONOSCIUTI DA CONI E FEDERAZIONI... - SE SIAMO ALLA VIGILIA DI UN NUOVO LOCKDOWN LA COLPA È CHE IN ESTATE NESSUNO, NÉ GOVERNO, NÉ REGIONI, HA FATTO NIENTE PER PREVENIRE LA SECONDA ONDATA

MEME SUL RITARDO DI CONTE

Sintesi Bozza attuale Dpcm:

 

*Bar e Ristoranti chiusi la domenica e giorni festivi; ore 18.00 chiusura altri giorni;

* Sospesi teatri e cinema

* Sospesi sale bingo e sale giochi

* Didattica a distanza superiore al 75%

* Raccomandazione (ma sola raccomandazione) spostamento da propria residenza o domicilio solo per motivi di urgenza lavoro e salute

* tutte le competizioni sportive a porte chiuse

* sospesi eventi e competizioni sportive che non siano riconosciuti da Coni e Federazioni

* Sospese palestre, piscine

 

conte speranza

* Sospesi centri culturali, centri sociali

* Cerimonie pubbliche senza pubblico

* Sospesi parchi tematici e divertimento

* Sospesi concorsi pubblici e privati

 

Al momento nessun riferimento a durata Dpcm

 

COVID: IPOTESI NUOVO DPCM IN VIGORE FINO A 30 NOVEMBRE

(ANSA) - Le nuove misure restrittive contenute nella bozza del Dpcm che il governo si accinge a varare potrebbero restare in vigore fino al 30 novembre. E' questa, spiegano fonti di maggioranza, l'ipotesi sul tavolo dell'esecutivo in queste ore.

 

CHIUSURA ANTICIPATA ALLE 18 DI BAR E RISTORANTI, L’IPOTESI DEL GOVERNO SUL NUOVO COPRIFUOCO

conte speranza zampa

Fiorenza Sarzanini, Monica Guerzoni per www.corriere.it

 

Da lunedì chiusura di tutte le attività alle ore 18 (bar, ristoranti, negozi) ma lasciando libertà di spostamento per i cittadini. Bar, ristoranti e gelaterie resteranno chiusi del tutto la domenica e i festivi. E le persone, consentite al tavolo, diventano al massimo 4.

Niente feste, al chiuso o all’aperto, nemmeno a seguito di celebrazioni religiose: cade così il numero di 6 a casa, viene infatti “raccomandato” di non ricevere persone non conviventi. Chiudono poi cinema, teatri, sale da concerto, sale bingo gioco e scommesse, palestre e piscine.

MEME SUL RITARDO DI CONTE

 

È questa l’ipotesi emersa alla fine della riunione del presidente del consiglio Giuseppe Conte con i capi delegazione e su cui si deve pronunciare adesso il Comitato tecnico scientifico convocato d’urgenza per la valutazione delle misure da inserire nel nuovo Dpcm.

 

Il ministro della Salute Roberto Speranza si è raccomandato più volte nel corso della riunione: «Non mi piace la parola coprifuoco». Contraria a misure così drastiche la ministra di Italia Viva Teresa Bellanova secondo la quale «la chiusura di bar e ristoranti e altre attività avrà ricadute pesantissime sull’economia». Ecco perché una parte del governo spinge per posticipare la serrata alle 20.

MONOPATTINO CONTE MEME

 

Nel corso dell’incontro si è parlato anche del possibile ripristino del divieto di spostamento tra le Regioni ma non sarebbe ancora stato deciso se la misura entrerà o meno nel decreto.

 

Nella bozza del Dpcm viene inoltre «fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune».

conte meme

 

Viene poi confermato lo stop all’attività di palestre, piscine e sale giochi. Si prevede - si legge nella bozza del Dpcm - la sospensione delle «attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi».

 

conte meme

Per il capitolo scuola ecco le indicazioni: l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione - materna, elementari e medie - e per i servizi educativi per l’infanzia continuerà a svolgersi in presenza. Mentre le scuole superiori adotteranno una Dad (didattica a distanza, ndr) pari al 75% delle attività e dunque un 25% in presenza su tutto il territorio nazionale, uniformando le ordinanze regionali.

Conte Speranza

 

E le date? Il possibile stop a ristoranti e bar dopo le 18 decorrerà dunque da lunedì 26 ottobre. Le altre misure anti-Covid entreranno in vigore invece dal 25 ottobre, ovvero da domenica. Nella bozza - provvisoria - del Dpcm che il governo si accinge a varare., invece, non è individuato il lasso di tempo per il quale le misure saranno valide. Nel testo, infatti, è indicato il mese di «novembre» ma non è segnato il giorno.

 

 

giuseppe conte meme 1giuseppe conte meme 1giuseppe conte memegiuseppe conte memegiuseppe conte memegiuseppe conte meme

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…