HARRY DALLE CANNE AI CANNONI - DIMENTICATE IL PRINCIPE DESNUDO DEI FESTINI A LAS VEGAS, ORA E’ UN EROE DI GUERRA - IN AFGHANISTAN AVREBBE FATTO FUORI UN IMPORTANTE LEADER DEI TALEBANI - IL RACCONTO DI UN COMMILITONE: “ABBIAMO SENTITO VIA RADIO QUESTO ACCENTO POSH, E ABBIAMO CAPITO SUBITO CHE SI TRATTAVA DI BIG H” - DOPO LE PRODEZZE IN UNIFORME NAZISTA, GLI SPINELLI E LE ORGE, UNA NUOVA IMMAGINE PER HARRY…

Rosalba Castelletti per Repubblica

Da rosso malpelo della famiglia reale britannica a leggenda della lotta al terrorismo: dimenticate le foto senza veli dello scorso agosto, la Gran Bretagna è già pronta a incoronare il principe Harry come eroe di guerra in Afghanistan. Il secondogenito di Carlo e Lady Diana avrebbe infatti ucciso un importante comandante Taliban in un raid nella provincia afgana di Helmand e ha già un nome da battaglia: "Big H".

«Eravamo di pattugliamento quando gli elicotteri Apache sono stati chiamati in azione. Allora abbiamo sentito via radio questo accento posh, sofisticato, e abbiamo capito subito che si trattava di Big H», ha rivelato un commilitone di capitan Wales - nome nell'esercito del terzo nella linea di successione della casa reale - al Sun on Sunday.

«Stavano seguendo un leader dei Taliban. A quel punto l'Apache ha sganciato alcuni missili Hellfire e ha fatto fuoco con il suo cannone da 30 millimetri e ‘boom'. È stata tutta opera di Big H». Questo l'appassionato resoconto al tabloid domenicale dell'azione, avvenuta a fine ottobre. Sorpreso a flirtare con più ragazze in un nightclub, poi ripreso mentre indossava a un party una casacca nazista con tanto di svastica e infine pizzicato a fumare uno spinello, lo scapestrato ventottenne era sempre stato considerato la pecora nera della blasonata stirpe dei Windsor. L'ultima sua bravata risaliva a quest'estate quando sul sito di gossip statunitense Tmz erano apparse le foto di lui nudo durante una festa in un lussuoso hotel di Las Vegas.

Rimproverato dalla regina e dal padre, mollato dalla fidanzata Cressida Bonas, era tornato in Afghanistan per quella che sembrava una vera e propria "punizione", ovvero per far dimenticare ai sudditi di Sua Maestà le sue birichinate.
Che non si trattasse di una vacanza si era capito subito quando, a pochi giorni dal suo arrivo a Camp Bastion, base di 21mila uomini, i Taliban avevano minacciato di «usare tutte le loro forze in campo» per rapirlo o ucciderlo e due marines erano poi rimasti uccisi in un attacco.

Allora la stampa britannica non aveva mancato di criticare la sua presenza in Afghanistan temendo che potesse mettere a rischio la sua vita e quella dei suoi compagni, in particolare a causa del suo comportamento "buffonesco". Così lo definì il
Guardian. Ora tutti i giornali lodano il suo coraggio. E sembra proprio che il principino sia tornato in riga e sia riuscito a riscattarsi. Con 18 mesi di intenso addestramento alle spalle, il premio come migliore co-pilota mitragliere della sua classe, il Topgun reale ha dato più volte prove di bravura come armiere degli elicotteri biposto Apache in dotazione all'esercito britannico nelle operazioni di supporto delle truppe sotto il fuoco nemico.

I suoi compagni lo venerano. «Fa la fila a mensa come tutti e gli piace farsi una bevuta o due risate. È uno della squadra. Tutti i ragazzi lo rispettano e gli vogliono bene. È una leggenda, è venuto qui in Afghanistan e sta facendo il suo dovere. È Big H». E la stampa lo osanna: «Quando tornerà - scrive il Sun - avrà cementato una reputazione duratura: non come il principe playboy, ma come un veterano di un conflitto sanguinario che ha giocato un ruolo vitale e pericoloso». L'unico a non voler esprimere commenti è il ministero della Difesa.

 

PRINCIPE HARRYPrincipe Harry e famigliall principe HarryPRINCIPE HARRYCARRIE REICHERT E IL PRINCIPE HARRYPRINCIPE HARRY

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