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IN AFRICA IL NUOVO ORDINE MONDIALE È GIÀ REALTÀ – CINA E RUSSIA DA TEMPO STANNO COLONIZZANDO IL CONTINENTE NERO: XI JINPING ATTRAVERSO PROGRAMMI FARAONICI PER COSTRUIRE STRADE, FERROVIE, PORTI, INDUSTRIE E METTENDO LE MANI SULLE MATERIE PRIME. I SECONDI CON I GRUPPI ARMATI DEI MERCENARI WAGNER – IL LABORATORIO DELLA REPUBBLICA CENTRAFRICANA, DOVE DOMENICA SONO MORTI NOVE TECNICI CINESI (E LA COMPAGNIA DI PRIGOZHIN È ARRIVATA A “RIPORTARE L’ORDINE”)

1. TRA MEDIO ORIENTE E AFRICA CINA E RUSSIA DISEGNANO UN NUOVO ORDINE MONDIALE

Estratto dell’articolo di Mar. Vent. per “il Messaggero”

 

XI JINPING VLADIMIR PUTIN 3

«Spalla a spalla contro l'egemonia occidentale». In un articolo firmato da Vladimir Putin per il Quotidiano del Popolo cinese, alla vigilia della storica visita di Xi Jinping a Mosca […], è compendiata la strategia del nuovo ordine mondiale a guida russo-cinese, anzi sino-russa, con tentacoli nei vari continenti che comprendono alleati come la Siria e l'Iran in Medio Oriente (appena rappacificato con l'Arabia Saudita grazie alla mediazione di Pechino), l'Africa subsahariana e possibilmente il Sudafrica, Venezuela e auspicabilmente Brasile in America latina. Oltre alla Corea del Nord e forse pure l'India, quanto meno neutrale, in Asia.

 

XI JINPING VLADIMIR PUTIN 2

[…]  Nell'articolo sul principale foglio cinese, le parole di Putin sono musica per le orecchie di Xi. L'intero Occidente, secondo lo Zar, starebbe scommettendo con il destino di interi Stati e popoli. «La politica americana che si contrappone contemporaneamente a Cina e Russia così come - prosegue Putin - a tutti coloro che non accettano la dittatura degli Stati Uniti, è sempre più arrogante e aggressiva».

 

Una retorica […] che attraversa i continenti e si fa forte dell'alleanza «senza limiti, fraterna», con Pechino. I media internazionali sottolineano in questi giorni come gli Stati Uniti stiano cercando di recuperare terreno in Africa, continente che avevano abbandonato, a partire dal Ciad, mentre i mercenari russi di Wagner sono già riusciti a estromettere i francesi dalla Repubblica centrafricana e dal Mali.

l'invasione cinese in africa

 

Nell'Africa del Nord, pesa l'arma dei flussi migratori che ripartono e premono sull'altra costa del Mediterraneo, mentre cova sotto la cenere l'anti-occidentalismo degli eredi di Isis e Al-Qaeda. E i tentennamenti del Sudafrica non aiutano la causa americana ed europea.

 

In Medio Oriente, mentre Russia e Cina ridisegnano la mappa del potere mondiale e puntano a una stabilità in salsa anti-yankee, il baluardo occidentale rappresentato da Israele soffre internamente le proteste contro l'annunciata riforma della giustizia di Benjamin Netanyahu.  […]

 

2. AFFARI E ARMI PER RI-COLONIZZARE I PAESI AFRICANI

Estratto dell’articolo di Gianluca Di Feo per “la Repubblica”

 

xi jinping e la colonizzazione della cina

L’attacco alla miniera di Chimbolo è scattato domenica all’alba e ha lasciato a terra nove morti: tutti tecnici cinesi, mandati nel cuore della Repubblica Centrafricana a estrarre oro. Subito dalla capitale Bangui sono partiti i mercenari della Wagner, la compagnia ingaggiata dal governo per riportare l’ordine, che si è lanciata alla caccia dei responsabili.

 

soldati mercenari russi in africa

Il Paese devastato dalla guerra civile è il laboratorio dell’alleanza tra Cina e Russia per impadronirsi del Continente: i primi procedono con infrastrutture e finanziamenti, i secondi con i gruppi armati. Due operazioni parallele che cominciano a diventare convergenti, soprattutto dopo l’aumento degli assalti contro il personale di Pechino, preso di mira sempre più spesso anche dai terroristi islamisti.

 

MINIERA CHIMBOLO

L’Africa è la scacchiera dove Xi e Putin sperimentano i piani per imporre un nuovo ordine mondiale, scacciando gli europei e l’influenza statunitense. La Repubblica popolare si è mossa per prima, imbastendo programmi faraonici per costruire strade, ferrovie, porti, industrie e così rendendo le economie statali dipendenti dai suoi prestiti: la Via della Seta imprigiona il futuro di intere nazioni con investimenti che hanno superato i 43 miliardi di euro.

 

La Russia è intervenuta più tardi, riallacciando però i rapporti intrecciati in epoca sovietica con politici e generali che si sono formati in gioventù nelle scuole dell’internazionalismo comunista. Dove i caschi blu dell’Onu hanno condotto per anni missioni inconcludenti, i guerrieri della Wagner scatenano battaglie feroci contro jihadisti e milizie tribali: corrono i rischi che nessun contingente occidentale è disposto ad affrontare.

 

soldati mercenari russi in africa

Il Cremlino sta rapidamente recuperando terreno, con un disegno che sembra unire le caselle sulla mappa: dopo Libia, Mali, Burkina Faso e Sudan ora punta sulla Costa d’Avorio e mira a destabilizzare il Ciad: se completassero l’infiltrazione, i russi potrebbero muoversi dal Mar Rosso al Golfo di Guinea, spezzando in due il Continente.

 

[…] Wagner e aziende statali di Pechino hanno gli stessi obiettivi immediati: mettono le mani sulle concessioni delle materie prime, che i locali non riescono a sfruttare per l’assenza di strutture o perché non sanno difendere gli impianti. Finora non si sono pestati i piedi, perché agiscono in Paesi diversi […] e soprattutto condividono la stessa visione: cambiare l’ordine mondiale proprio dove è cominciata la storia del colonialismo occidentale.

soldati mercenari russi in africaXI JINPING VLADIMIR PUTIN bambini in miniera per estrarre cobalto 1bambini in miniera per estrarre cobalto 2XI JINPING VLADIMIR PUTIN bambini in miniera per estrarre cobaltoMINIERA CHIMBOLO

 

la colonizzazione cinese in africaminiera di cobalto in congo

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