virginia raggi

È LEI O NON È LEI? CERTO CHE NON È LEI! - ''L'UNITÀ'' ULTRA-RENZIANA SI CHIEDE SE FOSSE VIRGINIA RAGGI LA RAGAZZA MORA NEL VIDEO ''MENO MALE CHE SILVIO C'È'', INNO BERLUSCONIANO DEL 2008, QUANDO LAVORAVA ALLO STUDIO PREVITI - LEI: 'GRAZIE PER LA PUBBLICITÀ GRATUITA, MA NON SONO IO' - ORGASMO D'ANGELIS: 'UN GIOCHINO DA WEB' - VIDEO

 

1.VIDEO - ''MENO MALE CHE SILVIO C'È'' (2008)

 

 

 

2.SARÀ VIRGINIA RAGGI NEL VIDEO DI BERLUSCONI?

http://www.unita.tv/

LA NON VIRGINIA RAGGI NEL VIDEO MENO MALE CHE SILVIO C ELA NON VIRGINIA RAGGI NEL VIDEO MENO MALE CHE SILVIO C E

 

Ricordate il video elettorale del 2008 “Meno male che Silvio c’è”? Alcuni utenti hanno sollevato il dubbio su Twitter: anche la candidata grillina a Roma tra i protagonisti del video?

 

Alcuni tweet di utenti in rete avevano sollevato la questione, facendo venire il sospetto che la ragazza che (come potete vedere al minuto 1,01) si sistema i capelli fosse proprio la candidata del M5S alla carica di sindaco di Roma.

 

 

3.IL CASO «RAGGI NEL CORO DI BERLUSCONI» LEI SMENTISCE L' ATTACCO DELL' UNITÀ

Ernesto Menicucci per il ''Corriere della Sera''

 

È lei o non è lei? No, quella ragazza bruna, coi capelli lisci, le dita affusolate, che compare a fianco di Francesca Pascale nel video-tormentone della campagna elettorale berlusconiana del 2008 scandita dal ritornello «Meno male che Silvio c' è», non è Virginia Raggi, candidata sindaco di Roma del Movimento Cinque Stelle.

virginia raggi con bruno vespa a porta a porta virginia raggi con bruno vespa a porta a porta

 

E il presunto scoop dell' Unità.tv che ripropone quel video con tanto di domanda allusiva («Secondo voi quella ragazza bruna che si sistema i capelli è un' allora 29enne Virginia Raggi? Difficile dirlo. A ognuno la sua risposta»), si trasforma in un boomerang per il giornale del Pd.

 

In serata la Raggi twitta: «Ringrazio l' Unità per la pubblicità gratuita e per il buon giornalismo, anche se la ragazza del video non sono io». Una punta di ironia per chi ha pubblicato una notizia (seppure in forma dubitativa) senza verificarla. Ma, prima di rispondere, nello staff di M5S ci hanno pensato a lungo. Temeva, la Raggi, che fosse una sorta di «trappola»: o per montare un caso ad uso e consumo di tutti gli organi di informazione; o per farle prendere nettamente le distanze da Forza Italia e dal centrodestra (quei voti, al ballottaggio, fanno gola a tutti); oppure, ancora, per farla uscire allo scoperto, colpendola poi con altre «rivelazioni».

RAGGIRAGGI

 

Fantasmi, forse. Ma da tempo, dentro i Cinque Stelle, circola la voce che i dem stiano lavorando a un «dossier su Virginia» e il suo passato. È anche il segno di come vanno le cose nella corsa al Campidoglio: la sfida vera, con il centrodestra ancora diviso, è tra Pd e M5S. E vale tutto, anche i colpi bassi.

 

Alessandro Di Battista e la Raggi, qualche giorno fa, hanno chiamato in causa il candidato Pd Roberto Giachetti «che era al fianco di Luigi Lusi (il tesoriere della Margherita condannato a sette anni per aver distratto circa 25 milioni dalle casse del partito, ndr ) senza vedere niente». E il vicepresidente della Camera aveva replicato: «La Raggi ha un' etica disgustosa».

 

RAGGIRAGGI

Ora la nuova puntata, al termine della quale - però - a l' Unità non resta che «prendere atto: ma non ci dobbiamo scusare», spiega il direttore del sito Mario Lavia, ex vicedirettore di Europa . Via Twitter, la risposta diretta alla Raggi: «Grazie del chiarimento. Come ha capito la nostra non era una tesi, ma una domanda».

 

Ma perché allora pubblicare quel video? «Si sa - dice Lavia - che la candidata di M5S ha frequentato, per motivi professionali, gli ambienti della destra romana, avendo fatto il praticantato da Cesare Previti e lavorando nello studio Sammarco, che difende lo stesso Previti». E questo basta a pubblicare una notizia non sicura?

VIRGINIA RAGGI  VIRGINIA RAGGI

 

«Ci sembrava comunque curioso e interessante. E lo avremmo fatto per qualunque altro candidato, Giachetti compreso. La ragazza del video è molto somigliante e, visti i trascorsi della Raggi, non mi meraviglierebbe se fosse capitata in qualche manifestazione a sostegno di Berlusconi». Non è che l' Unità ha altro nel cassetto? «Se avessimo delle informazioni sulla Raggi, le pubblicheremmo», dice ancora Lavia. Per ora niente, neppure un rigo: «La storia del video non la mettiamo sul giornale. Era un giochino da web», dice il direttore De Angelis.

ALBERTO IRACE ERASMO D ANGELIS MATTEO RENZIALBERTO IRACE ERASMO D ANGELIS MATTEO RENZI

 

Eppure, per sapere che la ragazza che canta non fosse la Raggi, bastava un piccolo controllo. Nel video compare Giancarlo Miele, ex consigliere regionale del Lazio con la giunta Polverini, all' epoca coordinatore dei giovani. Contattato dal Corriere , anche Miele smentisce: «Ma no, ne sono sicuro al 99,9%. Quel video, con le riprese al Palazzo della civiltà e del lavoro dell' Eur, l' ho organizzato io. C' erano tutti i nostri ragazzi, li conosco uno a uno. Ora, comunque, me lo riguardo».

 

ERASMO D'ANGELISERASMO D'ANGELIS

Cinque minuti dopo, richiama: «Confermo. Non è lei. Poi questa ragazza ha gli occhi verdi, la Raggi mi pare li abbia scuri». E chi è allora, quella del video? «Una studentessa della Luiss, mi pare. Ma sono anche passati 8 anni...».

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…