claudio borghi con un facsimile di un mini bot

“L’USCITA DELL’ITALIA DALL’EURO? NESSUN ARGOMENTO PUO’ ESSERE TABÙ…” - OSPITE DI “AGORÀ”, IL LEGHISTA BORGHI TORNA SUL SUO VECCHIO PALLINO: “LE MIE CONVINZIONI SONO NOTE MA PER TUTTO L’ANNO DI GOVERNO NON SONO STATE ESPLICITATE PERCHÉ C'ERA UN ACCORDO CHE NOI AVEVAMO FIRMATO PER NON PARLARNE…” - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GUALTIERI: " BORGHI E LA LEGA SI CONFERMANO NEMICI DELL'ITALIA. LA MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI SA BENE CHE SE L'ITALIA RINUNCIASSE ALL'EURO SAREBBE UN PAESE PIÙ POVERO E PIÙ FRAGILE…” - VIDEO

 

borghi

Da www.repubblica.it

 

Svolta moderata della Lega? Tentativo del partito di Salvini di migliorare i rapporti con Bruxelles? Non sembra proprio a giudicare dalle parole di Claudio Borghi, parlamentare della Lega, presidente della Commissione Bilancio della Camera, considerato - insieme a Bagnai - l'ispiratore del programma economico del partito.

 

Stamattina, ospite di Agorà su Rai3, Borghi - già noto per le posizioni antieuropeiste - a proposito dell'uscita dalla moneta unica ha detto: "Io penso sia in ogni caso un argomento. È vietato presentare e rappresentare le istanze di un 25% di persone? Io penso sia un dovere. Poi per far qualsiasi cosa ci vuole la maggioranza". Ma soprattutto ha ammesso: "C'era un accordo di governo che noi avevamo firmato per non parlarne ma nessun argomento può essere tabù".

giuseppe conte roberto gualtieri mes

 

Parole che riaccendono i sospetti sulle reali intenzioni dei leghisti nei confronti dell'euro, sospetti affiorati anche in questi giorni di polemiche sul Mes. Matteo Renzi, leader di Italia Viva, twitta: "Tutte le volte che ho dubbi su questo governo e sulla mia decisione di agosto arriva Borghi e mi ricorda che cosa rischiavamo: far uscire l'Italia dall'Euro. Irresponsabili".

 

claudio borghi 1

E il Pd, con una nota della segretaria nazionale, attacca: "Borghi ricorda candidamente il Programma economico della lega: uscire dall'euro. Se realizzato, il sogno leghista si tradurrebbe in un bagno di sangue per milioni di famiglie italiane, per i pensionati, per le imprese, per la nostra bolletta energetica con il crollo del potere d'acquisto".

 

enzo amendola ministro per gli affari europei foto di bacco

Ma le parole di Borghi vengono accolte con preoccupazione anche dal ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, peraltro impegnato in un difficile negoziato sul Mes. "È noto che Borghi e la Lega siano per l'uscita dall'euro. Si confermano nemici dell'Italia. La maggioranza degli italiani sa bene che se l'Italia rinunciasse all'euro sarebbe un paese più povero e più fragile. È una ricetta fallimentare", ha detto a margine dell'Ecofin a Bruxelles. E ha aggiunto che la Lega, attaccando la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità, non ha fatto altro che riproporre la propria contrarietà alla "permanenza dell'Italia nell'euro" e che si tratta di una forza politica "irresponsabile" e "inadatta a governare il Paese".

 

IL TWEET DI RENZI SU CLAUDIO BORGHI

Rincara la dosa il ministro per gli Affari europei, Enzo Amendola: "La Lega vuole l'Italexit".

Matteo Salvini è costretto a intervenire: "Nessuna uscita dall'Euro o dall'Europa, la Lega vuole solo fermare un governo che mette a rischio la democrazia, la sovranità e i risparmi degli italiani". E lo stesso Borghi deve rispondere, provando il contrattacco sul fondo salva-Stati: "Sono sciocchezze e patetici tentativi di confondere gli italiani per camuffare il fatto che sia stato dato l'ennesimo via libera contro il mandato del parlamento al Mes".

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