
LA LIBERTÀ DI STAMPA PER I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI: CHI CRITICA IL GIULI-VO, VA EPURATO! – IL “CORRIERE DELLA SERA” RACCONTA COM’È ANDATA DAVVERO CON IL MINISTRO DELLA CULTURA (SI FA PER DIRE) E DEL "PENSIERO SOLARE": “ABBIAMO OFFERTO LA POSSIBILITÀ DI REPLICARE ALLE CRITICHE POLITICHE E CULTURALI DI GALLI DELLA LOGGIA CON UN ARTICOLO DA PUBBLICARE SUL GIORNALE MA HA RIFIUTATO. NESSUNA CENSURA, GLI INTERESSAVA SOLO ‘LICENZIARE’ IL PROFESSORE, CHE AVEVA OSATO FARE DELLE CRITICHE, DAL SUO “INCARICO DI LUSSO” (CAPO DELLA CONSULTA DEI COMITATI CULTURALI, UN INCARICO CHE È A TITOLO GRATUITO) - IN ATTESA DI MANGANELLO E OLIO RICINO, GIULI HA SPARATO UNA GRAGNUOLA DI INSULTI ALL'EDITORIALISTA DEL "CORRIERE": “PERDITEMPO”, “CAMERIERE”: “UN ATTEGGIAMENTO DAVVERO LIBERALE” – “STRANA IDEA DEL CONFRONTO CULTURALE: SE MI CRITICHI DEVI ESSERE MESSO ALLA PORTA, QUESTO L’UNICO CONTRIBUTO AL DIBATTITO CHE GIULI HA DATO...”
LA REPLICA DEL “CORRIERE DELLA SERA AD ALESSANDRO GIULI
Il Corriere della Sera aveva chiesto dieci giorni fa un’intervista su tutte le vicende che avevano interessato il suo ministero (da Cinecittà al conflitto con la sottosegretaria Bergonzoni), intervista che il ministro ha rinviato fino a ieri mattina quando ha dato la sua disponibilità.
Nelle risposte si è concentrato su un editoriale (che evidentemente non gli era piaciuto) del professor Galli della Loggia pubblicato sul Corriere.
La reazione del ministro è stata del seguente tenore: il prof Della Loggia ha un incarico culturale stabilito dal mio predecessore Sangiuliano e dopo le critiche deve dimettersi. Un atteggiamento davvero liberale.
alessandro giuli e la censura del corriere della sera
Le sue considerazioni erano poi condite da falsità (“incarico di lusso” mentre l’incarico del professore a capo della Consulta dei comitati culturali è a titolo gratuito) e insulti: “perditempo”, “cameriere” (noi abbiamo grande rispetto di tutti i lavoratori, il ministro invece non sembra pensarla così e usa la citazione contenente la parola “cameriere” per offendere).
Al ministro la direzione ha offerto la possibilità di replicare alle critiche politiche e culturali di Galli della Loggia con un articolo da pubblicare sul giornale ma ha rifiutato. Nessuna censura, gli interessava solo “licenziare” il professore che aveva osato fare delle critiche. Quando vorrà siamo pienamente disponibili alla pubblicazione.
Visto che il ministro ha pubblicato il testo, ognuno potrà giudicare come neghi anche l’evidenza rispetto ai problemi e alle divisione nel suo ministero.
Ps. Alcuni esponenti di Fdi si lamentano che non sia stato possibile un dibattito tra due intellettuali come il prof. Galli della Loggia e il ministro Giuli. Una strana idea del confronto culturale: se mi critichi devi essere messo alla porta, questo l’unico contributo al dibattito che Giuli ha dato.
LA REPLICA DI ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA AD ALESSANDRO GIULI
La “poltrona di lusso” di cui fantastica il ministro Giuli, assegnatami un anno fa dal suo predecessore, consiste in un incarico che mi ha tenuto impegnato insieme ad altri due colleghi, e a un manipolo di funzionari del suo e di altri Ministeri nonché ad un incaricato della Presidenza del Consiglio, per non più di alcune mattinate. Incarico notoriamente e rigorosamente – e aggiungo: giustamente - non retribuito. Visto che ne ho l’occasione porto comunque alla conoscenza del Ministro che esso mi è costato centocinquanta- duecento euro di spese di taxi di cui peraltro ho fatto dono volentieri all’amministrazione del mio Paese.
alessandro giuli a piazza italia, la festa di fdi a roma foto lapresse
Quanto alle delibere prese dalla Commissione a proposito di Boccaccio, Papini, Gentile esse sono state debitamente motivate nel verbale redatto dalla stessa e ovviamente prescindono per intero dal valore dei tre autori. Capisco che al ministro Giuli tali motivazioni non interessino e non ne parli, ma deve farsene una ragione: gli esperti e i giudici eravamo noi, non lui.
Ernesto Galli della Loggia
E MENO MALE CHE GIULI È UN GIORNALISTA – IL MINISTRO DELLA CULTURA HA PUBBLICATO SU “X” LA CHAT CON PAOLO CONTI, IL COLLEGA DEL “CORRIERE DELLA SERA” CHE L’AVEVA INTERVISTATO – LA REPLICA DI CONTI: “RIMANGO BASITO DALLA SCELTA DI UN MINISTRO DI PUBBLICARE MESSAGGI PRIVATI. LO SCAMBIO È AVVENUTO CON ME IN UNA NORMALE DIALETTICA TRA GIORNALISTA E INTERVISTATO, DI CUI LA DIREZIONE ERA ALL’OSCURO” – GIULI HA LAGNATO PER UNA PRESUNTA “CENSURA” DA PARTE DEL QUOTIDIANO. MA DA VIA SOLFERINO HANNO SPIEGATO COM’È ANDATA…
https://www.dagospia.com/politica/meno-male-giuli-e-giornalista-ministro-cultura-pubblicato-x-441034
ernesto galli della loggia a omnibus 2
L’UNICA EGEMONIA DELLA DESTRA È QUELLA DEL VITTIMISMO – ALESSANDRO GIULI SI LAGNA SU FACEBOOK PER UNA PRESUNTA “CENSURA” DA PARTE DEL “CORRIERE DELLA SERA”: “PRIMA MI CHIEDONO UNA REPLICA A UN EDITORIALE VELENOSO SULLA CULTURA DI DESTRA SCRITTO DA ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA, POI CAMBIANO IDEA VIRANDO SU UN'INTERVISTA A TUTTO CAMPO, CON LA PRIMA DOMANDA PROPRIO SU GALLI DELLA LOGGIA. MA SICCOME LA RISPOSTA ALLA DOMANDA NON PIACE DECIDONO DI NON PUBBLICARE L'INTERVISTA” - LA REPLICA DEL "CORRIERE": "POLEMICA PRETESTUOSA E SENZA FONDAMENTO. NESSUNA CENSURA. È LUI CHE HA RIFIUTATO L'INTERVISTA DIECI GIORNI FA. DOMENICA L'HA ACCETTATA MA SI È CONCENTRATO SU UN EDITORIALE CRITICO DI GALLI DELLA LOGGIA, CHIEDENDONE LE DIMISSIONI CON UN CONTORNO DI INSULTI... ("PERDITEMPO SEDUTO SU UNA POLTRONA DI PRESTIGIO")
luciano fontana e fabio panetta (2)
luciano fontana foto di bacco (3)
alessandro giuli a piazza italia, la festa di fdi a roma foto lapresse.
ernesto galli della loggia a omnibus 1
alessandro giuli a piazza italia, la festa di fdi a roma foto lapresse
ALESSANDRO GIULI PUBBLICA SU X LO SCAMBIO DI MESSAGGI CON PAOLO CONTI