"QUANDO BERLUSCONI S'INFATUÒ DELLA BRAMBILLA” - NEL SUO LIBRO “STORIA DI FORZA ITALIA”, FABRIZIO CICCHITTO RIVELA COME, NEL 2006, PERSE LE ELEZIONI MA ANCHE LA TESTA PER LA ROSSA SALMONATA E LA DESIGNÒ PER LA SUCCESSIONE NEL CENTRODESTRA: “L'OPERAZIONE COSTÒ A BERLUSCONI E AI BILANCI DEL PARTITO QUALCOSA COME 28 MILIONI DI EURO” - QUANDO CICCHITTO E VERDINI VENNERO ALLE MANI NEL 2013

Fabrizio D’Esposito per il “Fatto quotidiano”

 

FABRIZIO CICCHITTO - STORIA DI FORZA ITALIA

È una miniera infinita di retroscena inediti e centrali nella storia politica italiana dell' ultimo quarto di secolo. Ma anche un bilancio storico, a tratti spietato, della Seconda Repubblica all' insegna di Berlusconi e del berlusconismo carismatico. È il nuovo libro di Fabrizio Cicchitto sulla storia di Forza Italia dal 1994 al 2018.

 

Già socialista lombardiano, indi berlusconiano di vertice e falco garantista convinto dell'uso politico della giustizia (altro libro recente), Cicchitto ha concluso la sua parabola politica da alfaniano moderato di Ncd. Abbandonata quindi la politica attiva ha coltivato la sua inclinazione di studioso storicizzando il fenomeno forzista di cui è stato protagonista.

 

fabrizio cicchitto (1)

Non a caso in parecchi passaggi la citazione di se stesso è in terza persona. Come quando venne alle mani con Denis Verdini durante il tragico 2013 della condanna di B. in Cassazione e della conseguente scissione dei governisti di Angelino Alfano. Oppure, andando più indietro, quando rivela "l'infatuazione travolgente" dell'ex Cavaliere per la rossa salmonata Michela Vittoria Brambilla, oggi icona animalista dei superstiti azzurri. Era il 2006 e Berlusconi perse le elezioni ma anche la testa per la rossa MVB e la designò per la successione nel centrodestra.

berlusconi brambilla cani

 

"Questo fu appunto uno dei molti contraccolpi fra il politico e il personale derivanti dalla sconfitta elettorale". Cicchitto affrontò pure B., che gli rispose: "Non hai capito nulla.

Abbiamo per le mani chi, quando farò un passo indietro, potrà spiazzare Casini e Fini e affermarsi come un leader del tutto nuovo per la sua forza mediatica. Dai retta a me, che me ne intendo". Ma l'azzurro socialista rimase scettico, a ragione. Risultato: "L'operazione costò a B. e ai bilanci di Forza Italia qualcosa come 28 milioni di euro".

 

SILVIO BERLUSCONI MICHELA VITTORIA BRAMBILLA

Altro aneddoto notevole è quello su Ruby, che Cicchitto rivelò in un' intervista a Millennium nel febbraio 2018. Lui e Gaetano Quagliariello trasmisero un messaggio al Capo prima che esplodesse l' inchiesta milanese. "Nel 2009 un' eminente personalità della sinistra aveva avvisato Fabrizio Cicchitto e Gaetano Quagliariello. (). 'State attenti a Milano, rimarrete esterrefatti ma adesso la questione giudiziaria non riguarda corruzione o concussione ma la prostituzione minorile. Metteteci un buon avvocato e dite al vostro amico di cambiare vita". Il giorno, a Palazzo Grazioli, i due riportarono il messaggio e B. lo respinse: "Come potete dar retta a un vecchio comunista? Io la sera faccio solo feste eleganti. Non andate indietro a queste provocazioni".

SILVIO BERLUSCONI MICHELA VITTORIA BRAMBILLA

 

Il libro di Cicchitto, si diceva, è un miniera infinita e preziosa, utile per capire l' ultimo quarto di secolo. Esempi sparsi: il solipsismo di Giulio Tremonti; le ambizioni di Claudio Scajola a succedere a B.; la riunione in cui Gianni Letta urlò contro Daniela Santanchè nel fatale 2013. E ancora: le trattative per la grazia mancata a B. di Napolitano e le manovre per il bis di Re Giorgio. Al garantista Cicchitto va pure reso l' onore delle armi in un certo senso: nel 2011 B. gli propose di fare il Guardasigilli. "Ringraziai Berlusconi, ma non avrei fatto un buon servizio alle istituzioni. Ero esposto su una posizione di garantismo assoluto, senza mediazioni".

berlusconi brambilla (1)

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