emmanuel macron a dresda 2

MACRON È UN GRAN ROMPICOGLION, MA SA FARE DISCORSI – IL TOYBOY DELL’ELISEO SALE SUL PALCO E IN UN TEDESCO FLUENTE VOLA ALTISSIMO DAVANTI AI GIOVANI DI DRESDA: “LA PACE E LA DEMOCRAZIA IN EUROPA SONO IN GIOCO. IN UCRAINA SI TRATTA DELLA NOSTRA PACE E SICUREZZA” – “L’UNIONE EUROPEA RADDOPPI IL BILANCIO, ANCHE CON DEBITI COMUNI. SULLA DIFESA SERVE UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA” – “LA RUSSIA HA ATTACCATO L'UCRAINA E POTREBBE ESSERE TEORICAMENTE QUI DOMANI O DOPODOMANI" - VIDEO

 

frank walter steinmeier emmanuel macron a dresda

MACRON, 'LA PACE E LA DEMOCRAZIA IN EUROPA SONO IN GIOCO'

(ANSA) - "La nostra pace, il nostro benessere e la nostra democrazia sono in gioco". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron Emmanuel parlando a Dresda, davanti alla Frauenkirche. "L'Europa vive un momento decisivo. L'Europa può morire, come ho detto alla Sorbona", ha ricordato.

 

MACRON, IN UCRAINA SI TRATTA DELLA NOSTRA PACE E SICUREZZA

(ANSA) - "Se in Ucraina vige la legge del più forte, se la Carta delle Nazioni Unite viene calpestata a poche centinaia di chilometri da qui, allora non abbiamo pace. Per questo motivo dico che sì, in Ucraina si tratta davvero della nostra pace e della nostra sicurezza": lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron nel suo discorso a Dresda.

 

emmanuel macron a dresda

MACRON, 'DOPO KIEV PUTIN TEORICAMENTE PUÒ ESSERE QUI DOPODOMANI'

(ANSA) -- "La Russia ha attaccato l'Ucraina e potrebbe essere teoricamente qui domani o dopodomani". Lo ha detto Emmanuel Macron a Dresda. E dunque l'Europa deve confrontarsi con "quale debba essere la sicurezza europea", la sfida dei prossimi anni, secondo Macron. "Già nei prossimi mesi ci serve definire quali siano i rischi e quali i pericoli. E da dove arrivano: dalla Russia, dall'Iran, dalla Cina?" "Non si cada nella trappola di diventare nazionalisti o di guardare soltanto agli Usa", ha detto Macron, ribadendo a Dresda la necessità che l'Europa pensi alla sua difesa anche da sola.

 

MACRON, LA PACE NON SARÀ LA CAPITOLAZIONE DI KIEV

emmanuel macron a dresda

(ANSA) - "La pace non sarà la capitolazione dell'Ucraina, ma quello che l'Ucraina decide per sé". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, parlando a Dresda. "Difenderemo l'Ucraina quanto a lungo sarà necessario e con l'intensità che sarà necessaria", ha aggiunto.

 

MACRON, L'UE RADDOPPI IL BILANCIO, ANCHE CON DEBITI COMUNI

(ANSA) - "Noi dobbiamo raddoppiare il nostro bilancio europeo". Lo ha detto Emmanuel Macron a Dresda affermando che l'Ue "ha bisogno del doppio degli investimenti". Il presidente francese ha anche citato "l'opzione di debiti comuni". Serve un nuovo paradigma per la crescita, secondo il presidente francese, "non dobbiamo avere paura del futuro".

 

emmanuel macron a dresda 2

MACRON, SULLA DIFESA SERVE UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA

(ANSA) - "È davvero una rivoluzione degna di Copernico costruire questo nuovo quadro di sicurezza e difesa, e farlo come europei. Questa nuova epoca di cui lei ha parlato, Signor Presidente, lo richiede da parte nostra": rivolgendosi al collega tedesco Frank-Walter Steinmeier, lo ha detto nel suo discorso a Dresda il presidente francese Emmanuel Macron.

 

MACRON, 'C'È VENTO DI AUTORITARISMO DI DESTRA, SVEGLIA!'

frank walter steinmeier emmanuel macron

(ANSA) - "Questa non è solo una tendenza, è una realtà in Ungheria. E fino a poco tempo fa era anche la realtà in Polonia, fino alle ultime elezioni. Queste idee si diffondono ovunque. Vengono alimentate dagli estremisti, in particolare dall'estrema destra. E questo vento di autoritarismo tira ovunque in Europa. Per questo motivo dobbiamo svegliarci": lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron nel discorso di Dresda.

 

MACRON,SFIDE COME MAI PRIMA, UE CONTI SU AMICIZIA PARIGI-BERLINO

(ANSA) - "I nostri Paesi sono davanti a un grande numero di sfide: il cambiamento del clima, la guerra di nuovo in Europa, l'estrema destra, gli attacchi alla nostra democrazia e ai nostri valori, i cambiamenti sociali, nulla sembra essere come prima. Noi francesi ci poniamo le stesse domande dei tedeschi. Ma c'è una costante: l'amicizia franco-tedesca. Solo insieme possiamo affrontare queste sfide".

 

emmanuel macron a dresda

Lo ha detto il presidente francese Emmanule Macron a Dresda. "La Germania può contare sulla Francia, e la Franci può contare sulla Germania. L'Europa può contare su di noi", ha aggiunto. Macron ha anche affermato che "mai prima di oggi una generazione si è trovata ad affrontare tante sfide tutte assieme". E alla fine del discorso, alternando di nuovo francese e tedesco, e rivolgendosi innanzitutto ai giovani, cui la giornata è dedicata a Dresda, ha anche gridato "libertè, egalitè, fraternitè", come valori fondanti. Il discorso è stato salutato da una grande ovazione dei presenti, davanti alla Frauenkirche di Dresda.

 

MACRON AI GIOVANI, CONTO SU DI VOI PER L'UMANESIMO IN EUROPA

(ANSA) - "Conto su di voi perché l'umanesimo continui a essere la nostra misura facendo del nostro continente un continente della pace". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron rivolgendosi ai giovani a Dresda, davanti alla Frauenkirche. "Conto su di voi, e sul fatto che non cederete alla tentazione della divisione, ma che sceglierete ancora l'amicizia e la via della collaborazione", ha aggiunto.

 

emmanuel macron a dresda

MACRON, CINA E USA RISPETTANO POCHE REGOLE SUL CLIMA

(ANSA) - "Abbiamo creato il Green Deal in Europa. È uno strumento valido. Ma in realtà non abbiamo bisogno di più regolamentazioni. Al contrario, dovremmo semplificare. Perché ci confrontiamo con americani e cinesi che non sottostanno a nessuna regola. Per questo motivo dobbiamo investire di più, adesso": lo ha detto a Dresda il presidente Emmanuel Macron parlando di "Fondi pubblici e fondi privati".

 

"Dobbiamo investire nella decarbonizzazione della nostra economia, investire in energie pulite. Energie rinnovabili, ma anche energia nucleare. Perché si tratta di rendere l'energia anche efficiente", ha aggiunto. "L'efficienza energetica è la nostra parola d'ordine", ha scandito Macron sottolineando la necessità della "decarbonizzazione del nostro sistema di trasporto, decarbonizzazione delle nostre città.

 

emmanuel macron in germania

E per questo sono necessari investimenti, affinché possiamo crescere". Oltre a quello delle "tecnologie verdi", il capo di stato francese ha parlato di un "secondo pilastro" che "è l'Europa dell'innovazione, dell'intelligenza artificiale. Dobbiamo investire molto di più nella nostra ricerca, nella nostra innovazione. Siamo ancora lontani dal raggiungere il tre percento previsto dall'Agenda di Lisbona".

 

MACRON, 'DRESDA È UN MESSAGGIO DI SPERANZA'

(ANSA) - "Siamo qui a Dresda, città gemellata con la capitale europea di Strasburgo" e che "la guerra aveva distrutto" assieme alla "Frauenkirche bombardata nel '45 e ricostruita nel 2005. E questa chiesa si erge come un messaggio di speranza verso il cielo": lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron nel suo discorso tenuto nel capoluogo sassone e trasmesso in diretta dalla tv Phoenix. Dresda è "una sorta di Fenice che risorge dalle ceneri. Una città storica che è riuscita a rivolgersi al futuro, a stare al passo con i tempi", ha detto ancora Macron parlando da un palco allestito accanto alla "chiesa di Nostra Signora", un edificio di culto luterano che è soprattutto il simbolo della città-martire tedesca della Seconda guerra mondiale.

 

MACRON, L'UE DEVE PROTEGGERSI NEL COMMERCIO

frank walter steinmeier emmanuel macron

(ANSA-AFP) - L'Europa deve "uscire dalla propria ingenuità" e "proteggersi meglio" sul piano commerciale costruendo una "preferenza europea" in alcuni settori, ha dichiarato Emmanuel Macron a Dresda, dove ha anche chiesto di "raddoppiare" il bilancio dell'Ue. "L'Europa è l'ultimo posto dove si è aperti al resto del mondo senza preferenza europea e senza regole", ha deplorato il capo di Stato francese durante un discorso in Germania, un paese ostile alle regole protezionistiche. "Raddoppiamo il nostro bilancio europeo, sia aumentando le dimensioni del bilancio, sia attraverso strategie di prestiti comuni, sia con strumenti che già esistono", ha esortato ancora il capo di Stato.

emmanuel macron frank walter steinmeier emmanuel macron frank walter steinmeier frank walter steinmeier emmanuel macron olaf scholzemmanuel macron frank walter steinmeier 1emmanuel macron frank walter steinmeier 1 emmanuel macron a dresda

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…