marcello de vito

MORS TUA, DE VITO MEO – IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ROMA È TORNATO A PRESIEDERE L’AULA TRA L’IMBARAZZO DEI GRILLINI E DELLA RAGGI – SI È GODUTO IL MOMENTO ENTRANDO DALL’INGRESSO PRINCIPALE E DICENDO: “HERI DICEBAMUS” – LA RISPOSTA A CHI GLI CHIEDE DI LASCIARE: “PRESENTATEMI LA REVOCA FIRMATA DA 24 CONSIGLIERI E NE DISCUTIAMO…” – VIDEO

 

 

 

DE VITO TORNA IN CAMPIDOGLIO: RESTO O SFIDUCIATEMI

Lorenzo De Cicco per “il Messaggero”

 

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 23

È in pigiama, sono da poco passate le 8 di mattina, quando lo chiama il suo avvocato e gli dice che la Prefettura ha revocato la sospensione: «Marcello, puoi tornare presidente». E lui non ci pensa un attimo, chiama il confidente di questi mesi tribolati, Max De Toma, amico di vecchia data e deputato grillino, uno dei pochissimi parlamentari stellati a essergli rimasto vicino, nonostante tutto: «Vieni qui e andiamo insieme, andiamo in scooter. Oggi torno su quello scranno. Ricomincio da dove avevo lasciato».

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 37

 

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 35

Alla fine opterà per la Fiat 500 di De Toma, perché anche la moglie Giovanna non vuole perdersi la scena. E lo accompagna col sorriso a 32 denti quando, alla mezza spaccata, il presidente dell'Assemblea Capitolina, Marcello De Vito, detto la «Sfinge» per quell'aria sempre imperturbabile, torna sulla tolda di comando del Consiglio comunale di Roma. Percorre di nuovo la cordonata del Campidoglio, dribbla la statua del Marc'Aurelio e i fotografi che già l'aspettavano lì sotto.

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 31

 

marcello de vito bacia linda meleo

Rientra dall'entrata principale, sale le scalette accanto alla Lupa, passo lento, sembra godersi il momento, otto mesi dopo l'arresto per l'affaire Tor di Valle, per cui è ancora sotto processo per corruzione (il rito immediato inizierà a dicembre), ma che affronterà da uomo libero. La Cassazione, esprimendosi sulle misure cautelari, ha parlato di accuse basate su «congetture ed enunciati contraddittori». E De Vito riparte da qui. All'entrata si ferma solo col vigile di piantone: «É stata duretta, sì. Ora sto bene».

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 19MARCELLO DE VITO E VIRGINIA RAGGI

 

Sulla terrazza abbraccia Paolo Ferrara, l'ex capogruppo M5S di Roma ora consigliere semplice, anche lui finito impelagato nell'inchiesta stadio, ma la Procura, per lui, ha chiesto l'archiviazione. Abbraccia qualche assessore di passaggio. Altri rimangono freddi.

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 16

Prima di ripresentarsi in Aula, De Vito incontra Virginia Raggi. «Sono rimasti insieme una ventina di minuti, da soli», racconta il deputato De Toma. Lo staff della sindaca prova a ridimensionare: «Solo un saluto in corridoio, normale tra persone civili». Non hanno affrontato il vero nodo: che fare, ora? De Vito resta in maggioranza? Resta nel M5S? Soprattutto: resta presidente sotto processo?

 

Il vice di Raggi, Luca Bergamo, ha già fatto sapere che «è sacrosanto che torni a svolgere la funzione per cui è stato eletto», ma «se dal processo emergerà la non colpevolezza». E il processo deve ancora cominciare. La linea di Raggi è più cauta: «Bisogna seguire la legge». Insomma, nessuna valutazione sull'«opportunità politica» di tenere alla testa dell'Assemblea della Capitale un politico imputato per corruzione.

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 25

 

Una riflessione che invece, più d'uno, nel Movimento capitolino fa. Tanto che i numeri nel pallottoliere dell'Aula Giulio Cesare vacillano. Enrico Stefàno, M5S, potente presidente della Commissione comunale Mobilità, ex vicepresidente dell'Assemblea dimessosi proprio perché il gruppo grillino si era spaccato sulla revoca di De Vito mentre era in carcere, ieri lo ha dichiarato sia intervenendo in Aula sia scrivendo sui social: «C'è un procedimento penale in corso, con accuse gravi. Il suo ruolo deve essere al di sopra dei sospetti. Noi eravamo quelli che gridavano onestà-onestà, ora i consensi sono in caduta libera».

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 6

 

marcello de vito bacia daniele frongia 1

Si unisce alle richieste arrivate dall'opposizione - dal Pd a Fdi - di valutare le dimissioni per «opportunità politica». De Vito accetta la sfida e rilancia: «Se verrà presentata una richiesta di revoca con 24 firme verrà messa in calendario». Messaggio chiaro: se volete, trovate le firme per cacciarmi, cioè la metà dei consiglieri. Pezzi dell'opposizione già si stanno muovendo e strizzano l'occhio ai grillini imbarazzati. Lo stesso Stefàno non chiude: «Vediamo che farà l'opposizione, io sarò coerente». Un'altra consigliera stellata, Monica Montella, gli ha replicato in Aula a muso duro: «Un passo indietro è un'ipocrisia».

 

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 17

«HERI DICEBAMUS»

Non è il rientro morbido che forse De Vito s'aspettava. «Heri dicebamus», dove eravamo rimasti, dice appena si riaccomoda sulla poltrona più alta, dopo il bacio alla moglie, mentre un drappello di fedelissimi e attivisti lo applaude. Dai banchi del M5S invece poche mani si muovono, tanti occhi abbassati e sguardi mesti. «È un piacere e un onore rientrare in quest'aula e ritrovarvi», dice lui.

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 7

 

«Ho perso 18 chili, non fumo più», confida nei capannelli coi colleghi. E fa capire di avere le idee chiare: «Resto presidente - ripete ai capigruppo - e resto nel gruppo 5 Stelle». Gli chiedono: rimarrà anche nel Movimento? «Questo è da vedere...». Del resto non si è mai capito che fine abbia fatto l'iter per l'«espulsione» annunciata subito dopo l'arresto da Di Maio, via Facebook. «Marcello potrebbe chiedere il reintegro», confida l'amico De Toma. Con cui De Vito ha scherzato sulle giravolte del Movimento mentre era in carcere e poi ai domiciliari: «Ero rimasto all'alleanza con la Lega, ora vedo che siete col Pd, ma che avete combinato?».

marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 29marcello de vito bacia linda meleo 1marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 34marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 28marcello de vitomarcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 12MARCELLO DE VITO E BEPPE GRILLO marcello de vito 14marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 2marcello de vito 11marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 3marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 13marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 11marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 39marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 1marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 38marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 10marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 48marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 47marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 44marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 45marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 41marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 46marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 42marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 43marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 27marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 40marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 33marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 26marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 32marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 30marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 18marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 24marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 9marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 8marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 21marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 20marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 36marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 22marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 15marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 5marcello de vito bacia daniele frongia 2marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 14marcello de vito torna in aula dopo la sospensione dei domiciliari 4marcello de vito bacia daniele frongia

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO