IL BIMBO MONTI ALLA PRESIDE MERKEL: “I COMPITI NON SONO FINITI” - MESSAGGIO AD ALFANO: “IL GOVERNO SI OCCUPERÀ DI GIUSTIZIA SE IL PARLAMENTO LO VUOLE” - JUNCKER RISPONDE A “LE MONDE”: “MONTI SAREBBE UN ECCELLENTE PRESIDENTE DELL’EUROGRUPPO” - INTERCETTAZIONI FASSINO-CONSORTE: IL TRIBUNALE RIUNISCE I PROCESSI DEI FRATELLI BERLUSCONI - P4: CHIESTA L’ARCHIVIAZIONE PER MAURO MORETTI (FS) - MARÒ, TERZI INERME: “NON POTEVO FARE NULLA, VITTIME DEI SOTTERFUGI DEGLI INDIANI” - RIFORMA LAVORO, SCONTRO FORNERO-SINDACATI…


1 - MONTI, SU GIUSTIZIA NON PRESCINDERE DA POLITICA
(ANSA) - Il governo non ha un mandato "predeterminato" e dunque deve occuparsi anche di giustizia, ma è vero che "non può prescindere da un'esplorazione politica delle concrete possibilità che il Parlamento la approvi". Così il premier Mario Monti, a proposito della possibilità che il governo si occupi di giustizia.

2 - MONTI, ITALIA NON SUPERATO EMERGENZA, COMPITI NON FINITI
(ANSA) - "La sfida continua. L'Italia non ha superato l'emergenza, siamo ancora impegnati". Lo dice Mario Monti durante la conferenza stampa con Angela Merkel. La crisi, sottolinea, stava "trasportando l'Italia verso la penisola ellenica, e questo l'abbiamo superato, ma il compito non è esaurito"

3 - MONTI, PROSSIMA ESTATE IN ITALIA VERTICE CON GERMANIA
(ANSA) - La prossima" estate avrà luogo in Italia un vertice con il governo federale" tedesco. Lo ha annunciato il premier Mario Monti.

4 - MONTI, RELAZIONI ITALIA-GERMANIA DI CONSOLIDATA QUALITA'
(ANSA) - "Le relazione bilaterali" fra Germania e Italia "sono di grande e consolidata qualità".

5 - MONTI,NON CI SI PUO' RILASSARE,ORA CRESCITA
(ANSA) - "Non ci si può rilassare né dal punto di vista della politica nazionale né dal punto di vista delle politiche europee". Lo dice il premier Mario Monti nella conferenza stampa con la cancelliera Angela Merkel. "Dopo la firma del fiscal compact - aggiunge Monti - occorre che l'Unione Europea entri in una fase in cui presti analoga attenzione alle politiche di crescita". "Con la Canceliera Merkel ci siamo soffermati sul fatto che in questa fase della vita europea, nella quale la crisi finanziaria più acuta sembra decisamente superata, non ci si può comunque rilassare".

6 - IRAN: MONTI, TEHERAN ACCETTI TORNARE A VERO NEGOZIATO
(ANSA) - "Abbiamo deciso con il Cancelliere Merkel di tenerci in stretto coordinamento sulla questione nucleare iraniana". Lo ha detto il premier, Mario Monti, al termine dell'incontro con il Cancelliere tedesco Angela Merkel. "Teheran - ha esortato Monti - accetti di tornare ad un vero negoziato".

"Con la Canceliera Merkel ci siamo soffermati sul fatto che in questa fase della vita europea, nella quale la crisi finanziaria più acuta sembra decisamente superata, non ci si può comunque rilassare". Lo ha detto il premier, Mario Monti, al termine dell'incontro con il Cancelliere tedesco Angela Merkel.

7 - MERKEL, DA GOVERNO MONTI RIFORME CORAGGIOSE
(ANSA) - Abbiamo "seguito con attenzione queste riforme coraggiose che l'Italia ha adottato con il governo di Monti" e seguiamo con attenzione "le discussioni che ci sono ancora su ulteriori riforme". Così la cancelliera tedesca Angela Merkel, durante la conferenza stampa congiunta con il premier Mario Monti

8 - CRISI: MERKEL, CI HA MESSO DAVANTI NOSTRE DEBOLEZZE
(ANSA) - La "crisi dell'euro ci ha portato davanti agli occhi le nostre debolezze, i nostri punti deboli". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell'incontro con il premier Mario Monti.

9 - MERKEL,FATTO BEL PEZZO STRADA,MA NON 'IN VETTA'
(ANSA) - "L'Europa ha fatto un bel pezzo di strada ma ancora non siamo in cima. Nei prossimi anni ci saranno altre montagne da superare. Dovremo di nuovo agire. Non potremo mai dire ce l'abbiamo fatta. Ogni paese dovrà sforzarsi".

10 - MERKEL, ITALIA-GERMANIA LEGATE, DARE LAVORO
(ANSA) - "Dobbiamo Portare avanti il lavoro iniziato per l'Europa futura. L'Italia e la Germania sono molto legate: il nostro lavoro su crescita e occupazione va avanti perché vogliamo raggiungere obiettivi mirati. Dobbiamo dare a tutti una possibilità di lavoro". Lo ha detto il Cancelliere tedesco Angela Merkel dopo l'incontro con il premier.

11 - EUROGRUPPO: JUNCKER, MONTI SAREBBE UN ECCELLENTE PRESIDENTE
Radiocor - 'Mario Monti sarebbe un eccellente presidente dell'Eurogruppo. E' una personalita' europea di primo piano'. Lo ha detto l'attuale presidente de ll'Eurogruppo e premier lussemburghese, Jean-Claude Juncker, a margine della cerimonia a Bologna per la consegna del Sigillum Magnum allo stesso Juncker e a Romano Prodi. 'Monti e' un mio buon amico - ha detto ancora - e ammiro quello che sta facendo nel suo Paese e quello che ha fatto in Europa'.

'Per esperienza - ha continuato Juncker - posso dire che fare il primo ministro e' un lavoro impegnativo, spetta a lui decidere. Se dovesse decidere in questo senso avrebbe il mio sostegno'. Il mandato di Juncker a capo dell'Eurogruppo scade a giugno.

12 - UNIPOL: TRIBUNALE,UNICO PROCESSO A FRATELLI BERLUSCONI
(ANSA) - I fratelli Silvio e Paolo Berlusconi, entrambi imputati per la vicenda sulla presunta fuga di notizie relativa all'intercettazione Fassino-Consorte ai tempi della scalata di Unipol alla Bnl, saranno processati in un unico dibattimento. Lo ha deciso il presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro.

Il Presidente del Tribunale, da quaso si è saputo, ha anche respinto la richiesta di astensione dal giudicare avanzata dal magistrato Oscar Magi, che presiede il collegio davanti al quale è cominciato il processo al fratello dell'ex premier, in qualità di editore de Il Giornale. Secondo il presidente Pomodoro, infatti, non ci sono le condizioni affinché Magi possa astenersi. Il magistrato aveva spiegato alle parti nella scorsa udienza di non potere giudicare sul caso perché c'era una sorta di 'incompatibilita' avendo lui già pronunciato la sentenza di assoluzione per il giornalista che pubblicò il contenuto delle intercettazioni.

Nella stessa udienza il pm Maurizio Romanelli aveva preannunciato la richiesta di riunificazione dei due processi. Quello a carico dell'ex premier comincerà giovedì prossimo, mentre quello a Paolo è stato rinviato al 22 marzo. Entrambe le udienze verranno probabilmente aggiornate però, causa sciopero nazionale degli avvocati. Sarà possibile comunque che nelle due ufdienze vengano fornite indicazioni sulla nuova data di inizio del processo a carico di entrambi. Processo che dunque verrà assegnato al collegio della quarta sezione penale di Milano, presieduto da Magi.

13 - P4: FS, PROCURA CHIEDE ARCHIVIAZIONE PER MORETTI
(ANSA) - La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, come si apprende da un comunicato delle Ferrovie dello Stato, in data 23 gennaio 2012, ha chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari l'archiviazione della posizione dell'ing. Mauro Moretti, Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in merito all'inchiesta relativa alla cosiddetta 'P4'.

Moretti era stato indagato per favoreggiamento. L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato si era detto estraneo ad ogni fatto ribadendo, sin da subito, che non "c'era nulla da preoccuparsi". Precedentemente, sentito in qualità di persona informata dei fatti, Moretti aveva fornito i chiarimenti richiesti.

14 - INDIA: MARO', TERZI, ARMATORE FECE DEVIARE ROTTA
(ANSA) - La compagnia armatrice della Enrica Lexie ha accolto la richiesta indiana di far entrare la nave in acque indiane "autorizzando a deviare la rotta". Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi al Senato ricostruendo le prime ore della vicenda che ha coinvolto i marò italiani.

15 - TERZI,NON POTEVO MODIFICARE DECISIONE COMANDANTE
(ANSA) - Non avevo titolo né l'autorità per modificare la decisione del comandante" dell'Enrica Lexie di dirigersi verso il porto di Kochi.

16 - TERZI,CI SIAMO OPPOSTI A DISCESA MARO' A TERRA
(ANSA) - Una volta che la nave era entrata nel porto di Kochi, ci siamo "opposti" alla discesa a terra dei due marò dalla Enrica Lexie.

17 - TERZI, MARO' VITTIME SOTTERFUGIO E AZIONI COERCITIVE
(ANSA) - L'ingresso della Enrica Lexie nel porto di Kochi è stato ottenuto con "un sotterfugio della polizia locale" e, una volta che la nave era in banchina, le autorità indiane hanno compiuto "azioni coercitive" nei confronti dei due marò per farli scendere a terra.

18 - LAVORO: FORNERO, BASTA PRIVILEGI,PIU' FACILITA' USCITA
(ANSA) - La riforma del mercato del lavoro per renderlo più inclusivo e dinamico dovrebbe prevedere "maggiore facilità di entrata e un po' più di facilità di uscita". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, sottolineando come sia necessario "smantellare" le protezioni che si sono costituite "fino alla difesa dei privilegi".

La parola chiave della riforma del mercato del lavoro, spiega Fornero è "inclusione invece di segmentazione. Vuol dire dare effettiva parità di accesso al mercato del lavoro. Significa smantellare le protezioni che si sono costituite che spesso sono state motivate da buoni principi ma che hanno implicazioni di conservatorismo molto forte fino alla difesa dei privilegi". "Non siamo così ingenui - ha aggiunto - da pensare che la riforma del mercato del lavoro farà ripartire immediatamente la crescita e l'occupazione ma è un prerequisito fondamentale". Secondo Fornero il mercato del lavoro dinamico non mette barriere. "In un mercato del lavoro dinamico - ha detto - c'é maggiore facilità di entrata e un po' più di facilità di uscita". L'obiettivo del governo, ha concluso Fornero, "é abbassare il tasso di disoccupazione strutturale".

19 - FORNERO, VOGLIAMO CHIUDERE MOLTO IN FRETTA RIFORMA
(ANSA) - "Vogliamo chiudere molto in fretta la riforma del mercato del lavoro".

20 - FASSINA, FORNERO ALIMENTA GUERRE TRA POVERI
(ANSA) - "Sarebbe interessante sapere dal Ministro del lavoro di quali privilegi parla quando si riferisce ai lavoratori e alle lavoratrici italiane. Chi ha la 'fortuna' di andare in cassa integrazione e in mobilità e vivere per due o tre anni con 700 euro al mese è un privilegiato? I lavoratori dipendenti che hanno drammaticamente perso negli ultimi 20 anni potere d'acquisto e oggi tirano avanti in media con 1200 euro al mese sono privilegiati? Certo, se il benchmark sono i precari che non hanno nulla possono apparire tali.

Ma il problema è proprio questo: dare occasioni di lavoro stabile e comunque una copertura da ammortizzatori anche a chi oggi non lo ha".Lo dice il responsabile economia del Pd Stefano Fassina. "Il Ministro - aggiunge - forse dovrebbe evitare di alimentare la guerra tra poveri e valutare meglio l'enorme concentrazione di reddito e ricchezza nel 10% più ricco della popolazione e nella giunga di rendite che ancora resistono in Italia. Inoltre, forse sarebbe meglio che il ministro chiarisca il punto sulle risorse aggiuntive per gli ammortizzatori sociali. Solo avendo il quadro concreto delle risorse aggiuntive a disposizione i sindacati e le imprese potranno capire, infatti, come costruire un sistema di ammortizzatori sociali universale destinato a dare copertura anche a chi oggi non lo ha".

21 - LAVORO: BONANNI, IL TAVOLO RISCHIA DI SALTARE SULLA MOBILITA'
(ASCA) - Per il segretario della Cisl, Raffaele bonanni, rischia di saltare il tavolo per la riforma del mercato del lavoro, se non viene modificata la posizione del governo sulla mobilita'. Lo ha detto lo stesso Bonanni a Trieste. ''Tutto il tavolo rischia di saltare - ha puntualizzato Bonanni - per cui il governo deve stare attento. Dopo la vicenda delle pensioni, se salta anche questo tavolo del lavoro, ci sara' una cesura non facile. Io che rappresento una linea sindacale molto responsabile, questa responsabilita' la chiedo anche agli altri. Facendo scelte irragionevoli, si sfida anche la gente, anche la realta' piu' povera - ha proseguito Bonanni -. Prima di vendere le persone, il Governo venda i beni demaniali. Sono mesi che chiediamo di mettere in conto i beni demaniali, una cifra oltre i 500 miliardi di euro, capace di alleggerirci dei debiti''.

 

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