salvini di maio tav

NON HO LE TAV! LEGA-M5S CONGELANO L’OPERA: DEPOSITATA LA MOZIONE DI MAGGIORANZA SULL’ALTA VELOCITA’ CHE IMPEGNA IL GOVERNO A RIDISCUTERE INTEGRALMENTE IL PROGETTO – RENZI ACCUSA: “IL VOTO DI SCAMBIO DI MAIO-SALVINI BLOCCA L’OPERA” MA DALLA LEGA ASSICURANO CHE LA LINEA RESTA QUELLA A FAVORE DELLA TV

salvini visita il cantiere tav di chiomonte 15

Al.Tr.per www.ilsole24ore.com

 

 

È stata depositata la mozione di maggioranza sulla Tav che oggi dovrebbe andare in Aula a Montecitorio. Il testo firmato dai capigruppo di M5S e Lega, Francesco D'Uva e Riccardo Molinari, impegna il governo «a ridiscutere integralmente il progetto della linea Torino-Lione, nell’applicazione dell'accordo Italia-Francia», si legge nel testo.

 

SALVINI TAV

Se la mozione passa sarà come mettere «una pietra tombale sull’opera» commenta il presidente della regione Piemonte, Sergio Chiamparino. Anche le opposizioni insorgono. Da Fi Mariastella Gelmini parla di «scelta incomprensibile e insensata», mentre l’ex premier Matteo Renzi accusa: «Il voto di scambio Di Maio-Salvini blocca l’opera». Ma dal Carroccio assicurano che la linea resta quella del Sì: «La posizione della Lega resta sempre la stessa - dice il capogruppo Molinari - richiamiamo il contratto di governo che ci impegna a valutare come realizzare quest'opera nel rispetto degli accordi internazionali».

 

 

Chiamparino: se passa mozione chiederò consultazione popolare

MAPPA TAV EUROPA

«La Lega svela il suo vero volto - scrive il presidente Chiamparino in una nota - non a caso dopo il salvataggio del ministro dell'Interno da parte dei Cinquestelle». «Se la mozione dovesse essere approvata, «interpellerò subito il Consiglio regionale perché attivi la procedura della consultazione popolare - dice il presidente Chiamparino - in modo che i piemontesi possano dire forte e chiaro cosa pensano della TAV e del loro futuro».

 

 

DI MAIO NO TAV

«Di Maio salva Salvini dal processo e la Lega in cambio rinuncia a fare la Tav» commenta Matteo Renzi. «Tecnicamente è voto di scambio - aggiunge - politicamente uno schiaffo al Nord produttivo, economicamente l’ennesimo cantiere bloccato: hanno preso tre piccioni con una fava. Salvini si salva, l’Italia si ferma».

 

Gelmini (Fi): «Scelta incomprensibile e insensata»

Nella mozione di maggioranza sulla Tav «si parla di “ridiscutere integralmente” il progetto della Tav, che in pratica significa azzerare tutto», scrive la capogruppo Fi a Montecitorio in una nota. «Una scelta incomprensibile e inaccettabile - aggiunge Gelmini - di cui chiederemo conto alla maggioranza in Aula».

salvini visita il cantiere tav di chiomonte 14salvini visita il cantiere tav di chiomonte 17cantiere tav chiomonte 4beppe grillo no tavsalvini visita il cantiere tav di chiomonte 16toninelli tavtoninelli tavsalvini visita il cantiere tav di chiomonte 9

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."