PONGO ORFEO CON LA GUBITOSI - IL DG DELLA RAI COMMENTA LA VOTAZIONE RISICATA PER IL DIRETTORE DEL TG1: “NON L’HANNO VOTATO DUE DI DESTRA E DUE DI SINISTRA, E’ FINITA PARI E PATTA” - “VIANELLO A RAI 3? CONOSCE LA MACCHINA COME POCHI” - “RIPROPORRO’ DEL BROCCO A RAI CINEMA” - SFOTTE SADO-MASI: “IO NON SONO TIPO CHE TELEFONA IN TRASMISSIONE” - “MI PREOCCUPANO LE ESCLUSIVE DI SKY MA POSSONO DI PAGARE DI PIU’…”

1 - GUBITOSI, SU ORFEO IN CDA E' FINITA PARI E PATTA...
(ANSA) - "Il mio lavoro consiste nel trovare il massimo del consenso, ma tra gettare la palla in tribuna e andare avanti, preferisco andare avanti. Comunque, non hanno votato Orfeo due consiglieri di sinistra e due di destra e quindi è finita pari e patta". Lo ha detto il dg Rai, Luigi Gubitosi, parlando della nomina di Mario Orfeo alla direzione del Tg1, passata con cinque voti favorevoli e quattro contrari in cda. "Non è una questione di grande centro, ma si è trattato di un pareggio - ha aggiunto replicando ai commissari -. Sarebbe stato meglio avere più voti, ma penso che abbiamo fatto la cosa giusta".

Gubitosi ha anche parlato dell'arrivo di Andrea Vianello alla guida di Rai3 al posto di Antonio Di Bella. "Ho grande stima per Di Bella - ha detto -. Sarebbe stato un grande conduttore, ma ha scelto di fare il corrispondente. Vianello conosce la macchina come pochi. La concorrenza ha provato a portarcelo via. In tempi ragionevoli è disponibile a lasciare la conduzione di Agorà, per la sua grande volontà di passare alla gestione. Devo dire che la sua visione della gestione mi ha entusiasmato".

"Finito il periodo delle nomine in rete, dovremo guardare alla radio e trovare il modo di potenziarla - ha aggiunto il dg -. In radio ci sono palinsesti che si sono strutturati nel tempo in maniera bizzarra. Abbiamo comunque gli elementi per far tornare l'antico splendore". Il dg, convenendo con uno dei commissari, ha aggiunto che "Gr e Rai Parlamento sono separati, ma fanno la stessa cosa".

2 - GUBITOSI,A FEBBRAIO RIPROPORRO' DEL BROCCO A RAI CINEMA...
(ANSA) - "A febbraio intendo riproporre Paolo Del Brocco come amministratore delegato di Rai Cinema, perché sta facendo un ottimo lavoro". Lo ha detto il dg Rai, Luigi Gubitosi, in commissione di Vigilanza Rai.

3 - GUBITOSI, NON SONO TIPO CHE TELEFONA IN REDAZIONE...
(ANSA) - "Ci sono vari modi per esercitare il controllo sui programmi di informazione, alcuni sono passati alla storia. Io non sono tipo che telefona in trasmissione". Lo ha detto il dg Rai, Luigi Gubitosi, nel prosieguo dell'audizione in commissione di Vigilanza Rai, cominciata la scorsa settimana, riferendosi alla celebre telefonata dell'ex dg Mauro Masi nel corso di 'Annozero' di Michele Santoro.

"Quando si affida un programma a un conduttore gli si conferisce un'enorme responsabilità - ha proseguito -. Salvo casi di importanti violazioni delle norme etiche, quello che intendo fare è compiere una valutazione a fine ciclo". Quanto ai progetti di programmi di informazione futuri, Gubitosi ha spiegato che "non c'é un programma di Giovanni Minoli", come anticipato dalla stampa, ma "stiamo facendo verifiche per avviare talk che non siano urlati".

"Stiamo inoltre valutando programmi di approfondimento economico", ha aggiunto. Il dg si è detto inoltre "felice per il confronto Renzi-Bersani, che è stato realizzato in tre giorni ed ha avuto straordinari ascolti". "Il format mi è piaciuto, se è piaciuto anche a voi - ha proseguito rivolgendosi alla Commissione, che deve varare il regolamento per il voto - possiamo ripeterlo in vista delle prossime elezioni, ma su questo deve esserci la vostra collaborazione".

4 - GUBITOSI, CERCHIAMO SEDE TEMPORANEA A ROMA NORD...
(ANSA) - "Abbiamo pubblicato annunci e stiamo cercando 40 mila metri quadri in affitto, preferibilmente a Roma Nord". Lo ha detto il dg Rai, Luigi Gubitosi, in Commissione di Vigilanza Rai, parlando del progetto di lasciare temporaneamente la sede di Viale Mazzini per bonificarla dall'amianto. Il dg ha spiegato, inoltre, che le notizie di stampa su una sede a Laurentina "sono una bufala".

"Stiamo procedendo anche su Torino, dove siamo vicini a lasciare via Cernaia - ha spiegato il dg -. Stiamo valutando tre immobili per l'affitto, per poi procedere alla bonifica dell'amianto ed eventualmente tornare. A Roma siamo un po' più indietro". Il dg ha anche parlato dei compensi di star, artisti e conduttori, spiegando che "sono in fase di riduzione, forse non ancora sufficientemente significativa, ma sensibile".

"Ci facilita in questo compito anche il trend di mercato - ha proseguito -, perché anche Mediaset e Sky stanno riducendo i compensi. Già nel 2012 si vedranno i primi effetti". Parlando dei conti aziendali, Gubitosi ha confermato che "l'anno si chiuderà con un passivo intorno ai 200 milioni di euro e che i ricavi pubblicitari saranno tra i 730-740 milioni".

"Il costo del lavoro è vicino al miliardo - ha aggiunto -. E' difficile far quadrare il cerchio tra la stabilizzazione dei precari, la necessità di ringiovanire l'azienda e il contesto economico non favorevole. Spero riusciremo a dare delle prime risposte nel budget 2013 che presenteremo entro fine anno. Abbiamo inoltre chiesto ai sindacati di accelerare le trattative sul contratto nazionale di lavoro".

Gubitosi ha anche accennato al tema dei diritti sportivi. "In generale mi preoccupano le esclusive di Sky, perché oltre a pagare il canone i cittadini sono costretti a pagare un abbonamento - ha spiegato -. Del resto Sky ha più canali e può permettersi di pagare di più. Per questo noi tenderemo ad andare avanti sugli eventi, mentre Sky sulla serialità. Puntiamo anche sugli sport minori che non garantendo introiti non sono supportati da Sky".

Gubitosi ha riferito inoltre che "la Rai spende 184 milioni l'anno sui diritti sportivi" e che "il Mondiale 2014 verrà trasmesso in HD". Parlando del contratto di servizio, infine, il dg ha spiegato che "tra qualche giorno Agcom dovrebbe fornire le linee guida", dicendosi "non convinto che si chiuderà entro fine anno".

 

LUIGI GUBITOSI MARIO ORFEO PAOLO DEL BROCCOMauro Masi viale mazziniviale mazzini medium Andrea Vianello ANNA MARIA TARANTOLA DAVANTI AL CAVALLO DI VIALE MAZZINI

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