PRODI E VISCO, LA VENDETTA - SEMBRA UN FLASHBACK DAL 1996: I DUE ALLESTISCONO UN GOVERNO-OMBRA RADIOFONICO E SI SCAGLIANO CONTRO TREMONTI - PRODI: “È LATITANTE, IN TRE MESI HA ROVINATO TUTTO GIRA PER CONVEGNI E NON FA NULLA. SERVE UN GOVERNO TECNICO MA SOLO SE SOSTENUTO DAI PARTITI” - IL ROSICONE VISCO: “IL MINISTRO VEDE CHE TUTTO CROLLA, È FORSE L’AUTORE PRINCIPALE DEL DISASTRO E PROVA A DIRE ‘IO PASSAVO QUI PER CASO’”…

Da "Radio 24"

1 - PRODI A RADIO 24: "TREMONTI LATITANTE, IN TRE MESI HA ROVINATO LA SUA CREDIBILITA'"

"Tremonti è latitante, in tre mesi ha rovinato la sua credibilità". Questo è il commento di Romano Prodi in diretta a Focus Economia a Radio 24 commentando la drammatica giornata dei mercati. "In una situazione così drammatica Tremonti deve intervenire subito e negli ultimi tre giorni è in giro per convegni. E' anche brillante ma non si rende conto dell'urgenza e ha rovinato tutto.

Aveva iniziato male poi si era accreditato per la sua serietà internazionale e acquisito una certa fiducia e negli ultimi tre mesi è latitante, non è mai a Roma ed è in giro per convegni." - continua il Professore a Radio 24 - " Il giorno dopo esatto aver ottenuto un soccorso europeo Berlusconi dichiara che a lui dell'Euro non importa nulla" - e sbotta - "ma insomma"

2 - PRODI A RADIO 24: "SUBITO DECRETI IN PARLAMENTO. GOVERNO TECNICO, TUTTO DIPENDE DAI PARTITI. TANTI NOMI DI ALTISSIMO LIVELLO DA MONTI E ALTRI'

"Riunirsi subito e mobilitare tutte le forze democratiche. Fare dei decreti legge urgenti e il Parlamento le approvi. i Mercati non hanno creduto a Berlusconi. Oppure un Governo tecnico se è sostenuto dai partiti". Lo ha detto Romano Prodi in diretta a Focus Economia a Radio 24 commentando la drammatica giornata dei mercati.

Alla domanda di Alessandro Plateroti se aggiungere altra instabilità cosa comporterebbe, il Professore risponde" Il Governo tecnico dipende se è sostenuto dai partiti altrimenti è un disastro. Farebbe molto bene se fosse sostenuto dai partiti e in Italia abbiamo persone di altissimo livello da Mario Monti e altri" e Draghi? interviene Sebastiano Barisoni. "Draghi, come Europa, ripeto, ci aiuterà moltissimo a Francoforte" - risponde Prodi, mentre Oscar Giannino sempre in diretta da Focus Economia su Radio 24 sottolinea che le 5 associazioni di imprese da stamattina chiedono a Berlusconi una risposta, un intervento entro sera, una riunione prima del G20 per decretare provvedimenti, Prodi conclude: "Riunirsi subito"

3 - VINCENZO VISCO A RADIO 24: "TREMONTI? VEDE CHE TUTTO CROLLA E FA QUELLO CHE PASSA DI LI' PER CASO"

"Tremonti è defilato, come dice Bossi. Lui, che è forse l'autore principale di questo disastro, vede che sta crollando tutto e cerca di dire ‘io passavo di qui per caso'". Lo ha detto Vincenzo Visco, ex ministro alle Finanze nei governi Prodi, intervenuto oggi a "24 Mattino" su Radio 24. Per Visco l'Italia rischia il default: "Tecnicamente può fallire qualsiasi Paese, perfino gli Stati Uniti. Dipende dalle condizioni in cui si trova il Paese ma ahimè anche da come viene considerato, e il problema nostro è questo. I mercati si sono convinti che siamo nelle mani di un governo inaffidabile, incapace, che non vuole fare le cose che vanno fatte. I mercati gradirebbero molto che Berlusconi andasse via, non c'è alcun dubbio, l'hanno detto in tutti i modi possibili. Non puoi aspettare che un giorno dopo l'altro ti massacrino. Tra l'altro questo massacro è ingiustificato. L'Italia è un Paese solvibile, deve solo fare riforme per la modernizzazione, per riprendere lo sviluppo. Se ne parla da mesi ma il governo da dove comincia? Dai licenziamenti, l'ultima cosa per cui esiste un'urgenza".

La ricetta di Visco sulle misure da fare subito è questa: "La prima cosa da fare è completare questa benedetta manovra di agosto dove mancano ancora 20 miliardi, rinviati a due deleghe, quella assistenziale e quella fiscale, che sono ancora sulla carta. Poi servono le misure per lo sviluppo. Non abbiamo mai voluto risolvere il problema del disavanzo pubblico. Il problema delle pensioni poi è certamente un problema, checché ne dica Bossi. Anche la sinistra avrebbe problemi ad affrontare la questione, lo ammetto, ma il default è peggio di una guerra perduta. Significa che la gente si sveglia al mattino e trova le banche chiuse, va a prendere lo stipendio e non lo trova".

Sull'ipotesi che circola in queste ore di un prelievo forzoso dai conti correnti, come fece il governo Amato nel 1992, Visco ha detto: "Fu la misura meno indicata e oltretutto dà pochi soldi. Se si vuole andare su una patrimoniale, ci si vada ma il patrimonio è composto soprattutto da immobili. La patrimoniale non è necessariamente un'imposta confiscatrice". Infine una battuta sulle possibili elezioni anziché l'ipotesi di un governo di salvezza nazionale, come chiede l'opposizione: "Andare alle elezioni? Non è il massimo ma visto che il Paese non è governato neanche adesso una pausa elettorale non cambierebbe moltissimo le cose".

 

ROMANO PRODI GIULIO TREMONTI VINCENZO VISCO la stretta di mano Berlusconi Merkel al Consiglio EuropeoGIULIANO AMATO

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