alessandro sallusti vaccino pfizer

“LA SCIENZA STA FACENDO EGREGIAMENTE IL SUO DOVERE” - SALLUSTI GODE PER L’APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL VACCINO PFIZER DA PARTE DELLA FDA AMERICANA, CHE TOGLIE GLI ALIBI AI NO-VAX E ALLA STORIELLA DELL’INOCULAZIONE “SPERIMENTALE”: “NON C'È PIÙ MOTIVO CHE LA POLITICA - CIOÈ I GOVERNI - SI BARCAMENINO TRA RIGORE E TOLLERANZA. NON SI PUÒ OBBLIGARE NESSUNO A VACCINARSI MA NESSUNO PUÒ ESSERE AUTORIZZATO A METTERE A RISCHIO LA VITA ALTRUI SUL POSTO DI LAVORO E NEI LUOGHI PUBBLICI. ABBIAMO SPERIMENTATO A ‘RISCHIO CALCOLATO’ NUOVI VACCINI E LA SCOMMESSA È VINTA…”

ALESSANDRO SALLUSTI A IN ONDA

1 - FINALMENTE I NO-VAX NON POTRANNO PIU SBOMBALLARCI CON LA CAZZATA DEL VACCINO “SPERIMENTALE” - LA FOOD AND DRUG ADMINISTRATION AMERICANA HA DATO L’APPROVAZIONE COMPLETA E DEFINITIVA AL VACCINO ANTI-COVID DI PFIZER, CHE FINORA ERA UTILIZZATO GRAZIE A UN’AUTORIZZAZIONE D’EMERGENZA…

https://www.dagospia.com/rubrica-39/salute/finalmente-no-vax-non-potranno-piu-sbomballarci-cazzata-vaccino-280498.htm

Pfizer

 

2 - NO VAX SCONFITTI PFIZER NON È PIÙ «SPERIMENTALE»

Alessandro Sallusti per “Libero quotidiano”

 

Ma guarda un po', la scienza aveva ragione. La Food and Drug Administration, l'ente regolatore dei farmaci americano, ha dato il via libera definitivo al vaccino Pfizer, fino a ieri autorizzato in via sperimentale. Significa che sono caduti anche i residui dubbi sulla sua efficacia e sicurezza e tutto lascia intendere che a breve analogo provvedimento verrà adottato per gli altri vaccini in circolazione.

 

quartier generale pfizer a new york

Non è una notizia da poco, oggi cadono gli alibi dei no vax che fin dall'inizio dell'emergenza si sono trincerati dietro il fatto che i vaccini erano per appunto "sperimentali" e che quindi era impossibile renderli obbligatori. La decisione riguarda la somministrazione sopra i sedici anni, non perché al di sotto di quell'età siano stati riscontrati problemi ma solo perché, essendo partita da poco la vaccinazione dei minorenni, i dati non sono ancora completi.

 

VACCINAZIONE CORONAVIRUS

Ora c'è da attendere che l'Ema, l'equivalente europeo dell'agenzia americana, completi i suoi studi ed emetta un verdetto applicabile anche in Italia, ma sarebbe curioso che i nostri scienziati giungessero a una conclusione diversa da quella dei colleghi di oltre oceano. Cosa significa tutto questo? Vuole dire che a differenza di quanto sostengono i complottisti anti vaccino non siamo nelle mani di pazzi scatenati assetati di facili guadagni ma che - sia pur anche dentro una logica di business, in fretta e furia e con qualche inciampo - la scienza ha fatto e sta facendo egregiamente il suo dovere.

 

alessandro sallusti ph massimo sestini 2

Continuare a sostenere il contrario a questo punto è da criminali e non c'è più motivo che la politica - cioè i governi - si barcamenino tra rigore e tolleranza. Non si può obbligare nessuno a vaccinarsi ma nessuno può essere autorizzato a mettere a rischio la vita altrui sul posto di lavoro e nei luoghi pubblici. Abbiamo sperimentato a "rischio calcolato" nuovi vaccini e la scommessa è vinta.

 

È il momento di sperimentare antidoti di legge a un virus altrettanto pericoloso, quello dell'ignoranza e dell'oscurantismo scientifico ben sapendo che con il Covid, bene che vada, tra varianti e richiami dovremmo fare i conti per anni. Anni che vorremmo passare in una vita e in una economia libere, possibilmente in posizione verticale, ben sapendo che l'immortalità non è prevista in questo meraviglioso mondo.

roma vaccinazione anti covid 19 per i maturandi 4

 

PFIZER SICURO AL 100% DAI 16 ANNI IN SU

Attilio Barbieri per “Libero quotidiano”

 

Dopo l'autorizzazione all'uso di emergenza, negli Stati Uniti è arrivata la piena approvazione all'utilizzo del vaccino Pfizer Biontech dai 16 anni di età in su. Ad accendere il disco verde è stata ieri la Food and Drug Adminstration. Il vaccino continua inoltre a essere disponibile con l'autorizzazione d'emergenza per la fascia d'età tra 12 e 15 anni e per la somministrazione di una terza dose in alcuni soggetti, immunodepressi.

 

MEME SUL VACCINO PFIZER

Il vaccino «sarà ora commercializzato come un farmaco comune per la prevenzione della malattia Covid», spiega la Fda in una nota. La piena approvazione del primo vaccino Covid da parte di Fda negli Usa è una «pietra miliare», spiega Janet Woodcock, commissario ad acta dell'agenzia. «Questo e altri vaccini - chiarisce - hanno soddisfatto i rigorosi standard scientifici per l'autorizzazione all'uso di emergenza. E ora il pubblico» può essere certo anche del fatto «che questo primo vaccino approvato dalla Fda soddisfa» anche «gli elevati standard di sicurezza, efficacia e qualità di produzione richiesti per un prodotto approvato definitivamente».

 

centro vaccini

Manca ancora un passaggio simile in Europa da parte dell'Ema, l'Agenzia europea per i farmaci, ma a questo punti si tratta di un atto poco più che formale. Piuttosto, l'approvazione definitiva negli Stati Uniti, toglie ai «no vax» un alibi che ha funzionato finora da deterrente per gli indecisi. Ammesso che sia stato «sperimentale», il vaccino messo a punto dalla casa farmaceutica americana ora non lo è più.

 

PROTESTE DEI NO VAX

L'approvazione definitiva «elimina una serie di ambiguità. Chi non si vaccinava perché il via libera era solo in via emergenziale non ha più alibi. Questi vaccini sono sicuri», ha spiegato a Sky Andrea Crisanti, docente di microbiologia dell'Università di Padova. «Dal punto di vista giuridico diventa un vaccino approvato- ha aggiunto il virologo- equesto apre le porte anche a provvedimenti di legge che possono indurre all'obbligo della vaccinazione».

 

ALESSANDRO SALLUSTI GIOVANE

«È una certificazione in più che mi auguro possa servire a stimolare qualche indeciso, che non lo ha ancora fatto, a vaccinarsi», aggiunge il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, «anche se ritengo che basterebbe guardare i numeri dei ricoveri di chi oggi finisce in terapia intensiva per convincersi che tutto sommato sarebbe meglio vaccinarsi. L'età media dei ricoverati di oggi è di 40-50 anni per un semplice motivo: gli ottantenni non vanno più in terapia intensiva perché si sono vaccinati».

 

alessandro sallusti ph massimo sestini

L'annuncio del regolatore Usa ha prodotto un primo effetto immediato. Il Pentagono ha fatto sapere che renderà obbligatorio il vaccino contro il Covid-19 per tutti i militari statunitensi. «Stiamo preparando le linee guida e la data entro cui realizzarlo», ha spiegato un portavoce dell'alto comando Usa, «il vaccino Pfizer contro il Covid si aggiungerà agli altri già obbligatori». Purtroppo, in Italia continuano a mancare le dosi.

 

A ieri le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 67,46% degli over 12. Ma le somministrazioni medie giornaliere erano precipitate la settimana scorsa a poco più della metà rispetto alle 500mila di luglio. Molti hub vaccinali riprenderanno la piena operatività soltanto lunedì prossimo. E i numeri di ieri sulla pandemia confermano l'aumento di ricoveri e decessi. I ricoverati con sintomi sono quasi 4mila, 161 in più rispetto a domenica. In terapia intensiva ci sono invece 485 persone, 13 in più. In 24 ore sono morte 44 persone.

vaccino pfizer quartier generale pfizer a new york 1STABILIMENTO PFIZER DI PUURSVACCINO PFIZER 1

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....