DITE AI BERLUSCONI CHE TAJANI ALMENO UNA DOTE CE L’HA: SA FARE CASSA – TRA SETTEMBRE E OTTOBRE SCORSI FORZA ITALIA HA INCASSATO OLTRE MEZZO MILIONE DI EURO DI FINANZIAMENTI PRIVATI – UN BONIFICO DA CENTOMILA EURO È ARRIVATO DALLA SVILUPPO 1 SRL, SOCIETÀ IMMOBILIARE CON SEDE A ROMA, E ALTRI CENTOMILA EURO DA IPI SPA,CHE SI OCCUPA SEMPRE DI MATTONI – SCORRENDO LA LISTA DEI DONATORI, SPICCANO DUE AZIENDE DEL SETTORE ENERGETICO – E CINQUANTAMILA EURO SONO STATI VERSATI DA PAOLO SCARONI, PRESIDENTE DEL MILAN E DI ENEL...
Estratto dell’articolo di Carmine Gazzanni per “Domani”
C’è almeno una buona notizia, a fine 2025, per Antonio Tajani: con lui al timone, i finanziamenti a Forza Italia vanno a gonfie vele. […]
Stando ai documenti ufficiali, nei soli mesi di settembre e ottobre gli azzurri hanno incassato oltre mezzo milione di euro. Non spiccioli, ma assegni a più zeri. Il 3 settembre, per esempio, arriva un bonifico da 100mila euro dalla Sviluppo 1 srl, società immobiliare con sede a Roma. Il 15 settembre a farsi avanti è la Ipi spa: l’assegno è sempre da 100 mila euro.
Scorrendo l’elenco dei sostenitori, poi, emergono alcune coincidenze curiose. Diverse aziende provengono dal mondo dell’energia e dell’ambiente, proprio il settore di competenza del ministro Gilberto Pichetto Fratin, guarda caso in quota Forza Italia.
Così il 18 settembre il Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione versa 20mila euro. La Renco spa, attiva anche nelle infrastrutture energetiche, fa lo stesso. Poi c’è Eic Energia (35mila euro), specializzata in impianti, e Gemmo spa, colosso della progettazione e gestione di impianti tecnologici complessi, che aggiunge altri 30mila euro.
[...] Nella lista dei finanziatori compaiono produzioni cinematografiche come Cinemafiction produzione (12mila euro), aziende meccaniche come Zame, che realizza presse per la tranciatura (10mila), e perfino società di pulizia come Wave srl (10mila). Ci sono studi di commercialisti, e persino una palestra. [...]
Sul fronte dei privati, però, qualcuno supera anche le aziende. L’imprenditore napoletano, e presidente di Federconfidi, Rosario Caputo, mette sul piatto 50mila euro in prima persona, che si aggiungono ai 25mila versati dalla sua Ibg, impresa attiva nel settore del beverage.
E sempre 50mila euro risultano versati il 15 ottobre da Paolo Scaroni, che non è solo il presidente del Milan, ma anche dell’Enel. Il manager aveva peraltro già firmato un’elargizione da 35mila euro a gennaio.
Una presenza che ricorda come, anche quando politicamente sembra destinato a finire panchina, Tajani continua a giocare una partita tutta sua. E sul tavolo della sfida con Roberto Occhiuto, può mettere anche la capacità di attirare sostegno economico dalle imprese.
antonio tajani (17)
paolo scaroni ricevimento quirinale 2 giugno 2024

