conte tsapko

STRANO MA VERO: LA SICUREZZA INFORMATICA DI PALAZZO CHIGI È IN MANO A UN TECNICO RUSSO - IN TEMPI DI RUSSIAGATE, NESSUNO HA ANCORA NOTATO CHE TUTTI I DOCUMENTI DELL'ESECUTIVO PASSANO DALL’INGEGNERE OLEG TSAPKO, ASSUNTO SOTTO PRODI E NOMINATO CAVALIERE DA NAPOLITANO

S.Dim. per La Verità

 

conte trump

Sulle piattaforme di condivisione foto - come Flickr e Sprea - il suo nickname è gelogelo. Per di più è russo e viene dal freddo ma non è una spia, come nel romanzo. Semplicemente gelo è il suo nome di battesimo scritto al contrario, Oleg. O meglio, per essere più precisi, Oleg Nikolaevic Tsapko. Di professione ingegnere in servizio presso la presidenza del Consiglio dei ministri con un incarico di grande delicatezza e responsabilità: quello di specialista esperto di sistemi informatici.

 

ruolo chiaveIn pratica, uno dei pochissimi autorizzato a mettere il naso (e le mani) nelle fibre ottiche lungo cui viaggiano tutti i documenti e i cablogrammi che riguardano le attività non solo di Palazzo Chigi ma dell' intero governo e di tutte le amministrazioni dello Stato. Una miniera d' oro che al posto delle più classiche pepite custodisce terabyte di informazioni ad alto voltaggio.

 

Nel Paese in cui in questi mesi si è scatenata una parossistica caccia al russo (vuoi per le imprese del Metropol di Mosca e l' inchiesta sulle presunte mazzette alla Lega, vuoi per le implicazioni italiane del Russiagate con un ministro Usa che incontra i direttori dei servizi di intelligence italiani mentre è alla ricerca di un professore universitario con l' allure da agente provocatore), c' è un distinto signore di 65 anni, nato nelle lande dell' ex Cortina di Ferro che, ogni mattina, di buon' ora, striscia il badge all' ingresso dell' edificio di via della Mercede 96 e si accomoda nel suo ufficio al primo piano, a Roma.

oleg tsapko

 

Tranquillo e riservato, a tal punto che pure il Grande fratello di Mountain View svela poco di lui. Eccezion fatta per le raccolte di foto naturalistiche fatte in giro per l' Italia che ritraggono, per lo più, ambienti marini e uccelli. Su Google scopriamo che Oleg Nikolaevic Tsapko è incardinato nei ranghi dell' Ufficio informatica e telematica del dipartimento Servizi strumentali di Palazzo Chigi e addetto al servizio di monitoraggio delle attività informatica e programmazione applicativi. È nato a Penza, città di 500.000 abitanti situata sul fiume Sura, a circa 700 chilometri dalla capitale russa, nel 1953, pochi mesi prima della dipartita del compagno Iosif Vissarionovi Dzugasvili altrimenti noto come Iosif Stalin.

 

GIUSEPPE CONTE E DONALD TRUMP

il curriculumHa studiato all' Università tecnica di Mosca, dove si è laureato in ingegneria, ma si è specializzato in Italia con un master alla Sapienza. Oltre alla lingua madre, parla correntemente inglese e italiano. Su un profilo a suo nome sul portale Xing, una sorta di community per professionisti che incrocia domande e offerte di lavoro, c' è scritto che i suoi interessi sono la musica, la lettura, il cinema, i viaggi e la pesca.

Passioni, queste ultime due, che emergono chiaramente dalle foto pubblicate nei raccoglitori presenti sul web.

A Xing Tsapko risulta iscritto dall' agosto 2007 con 945 accessi al profilo.

giuseppe conte donald trump 9

Non pochi (circa sette al mese) tenuto conto che stiamo parlando di uno sconosciuto funzionario del mastodontico ingranaggio della burocrazia capitolina. Qualche informazione in più la ricaviamo invece dalla sezione Trasparenza del sito della presidenza del Consiglio dei ministri dove ci sono ancora alcuni dei bandi di gara in cui Oleg Nikolaevic ha ricoperto il ruolo di responsabile unico del procedimento (Rup). Quello del 2016 per il servizio di manutenzione di software applicativi con affidamento diretto per una somma pari a 3.400 euro. E quello di un anno dopo, che vede la partecipazione di undici società informatiche per la presentazione di un' offerta per l' acquisto di 50 licenze Acrobat Standard 2017 del valore di 15.000 euro.

giuseppe conte donald trump 8

 

Solo due snodi di una ben più complessa attività professionale che riguarda non solo le gare e gli appalti ma anche la gestione e la cura delle «infrastrutture» informatiche e telematiche del palazzo più protetto e monitorato della nostra Nazione. Per il suo lavoro, il 27 dicembre 2012, Oleg Nikolaevic Tsapko è stato nominato dall' allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, cavaliere dell' Ordine al merito della Repubblica italiana.

 

La proposta per il conferimento della prestigiosa onorificenza era arrivata direttamente dalla presidenza del Consiglio dei ministri, dov' era arrivato anni prima Romano Prodi regnante. La gratificazione non gli ha fatto perdere, però, il piacere della riservatezza tant' è che, ancora oggi, la sua immagine profilo sulle piattaforme di condivisione foto è la sua ombra proiettata sull' asfalto.

vladimir putin brinda con giuseppe conte e salvini con savoini sullo sfondo

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