di maio card postepay reddito

UN GOVERNO DI MEME – TUTTI I FOTOMONTAGGI E I TWEET PIÙ DIVERTENTI SULLA PRESENTAZIONE DA “OK IL PREZZO È GIUSTO” DELLA “POSTEPAY DI CITTADINANZA” – L’HASHTAG SBAGLIATO (#REDDITODICITTADINZA), LA CITAZIONE FAKE DI EINSTEIN E I PROBLEMI DEL SITO PER RICHIEDERE IL SUSSIDIO – VIDEO

 

 

 

1 – DI MAIO E LA PRIMA CARD PER IL REDDITO DI CITTADINANZA: I MEME PIÙ DIVERTENTI

Da www.corriere.it

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 10

«Io oggi presento la prima card della storia della Repubblica per il reddito di cittadinanza», ha detto il vicepremier Luigi Di Maio, a Pomigliano D’Arco. «Oggi è una grande giornata perché nel pomeriggio lanceremo il sito internet per il reddito di cittadinanza». E sulla «numero uno» il web si è scatenato con una serie di meme che fanno il verso alla teca e alla presentazione. Ecco qui una carrellata di alcuni fra i più divertenti, pubblicati su Twitter.

 

2 – ANTIBUFALA MINI: DI MAIO E LA CITAZIONE DI EINSTEIN. CHE NON È DI EINSTEIN

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 11

Dal blog di Paolo Attivissimo

 

Mi segnalano che Luigi Di Maio, attualmente Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro in Italia nonché Capo politico del MoVimento 5 Stelle (riporto dal suo account Twitter), ha pubblicato questa citazione attribuendola ad Albert Einstein: “Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo”.

 

Lasciando stare ogni polemica politica, la citazione non è di Einstein, anche se gli viene spesso attribuita. Altri padri ricorrenti sono Confucio e George Bernard Shaw. Ma secondo Quote Investigator, l’originale inglese della frase è “People who say it cannot be done should not interrupt those who are doing it” e la prima versione di questo aforisma è opera della rivista umoristica statunitense Puck a dicembre del 1902.

il sito per il reddito di cittadinanza 5

 

Puck scrisse “Things move along so rapidly nowadays that people saying: “It can’t be done,” are always being interrupted by somebody doing it”, ossia “Oggigiorno le cose vanno così veloci che la gente che dice ‘Non si può fare’ viene costantemente interrotta da qualcuno che lo sta facendo”. La battuta ebbe un notevole successo e fu ripresa, citando la fonte, da molte altre testate. Subì poi un’evoluzione: negli anni Sessanta circolò, attribuita a Confucio, nella forma “Man who says it cannot be done should not interrupt man doing it”, vale a dire “Uomo che dice che una cosa non si può fare non dovrebbe interrompere uomo che la sta facendo”.

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 13

Nei primi anni Duemila fu diffusa, con l’attribuzione a Shaw, nella variante “People who say it cannot be done should not interrupt those who are doing it”, che in italiano diventa “Chi dice che è impossibile non dovrebbe interrompere chi lo sta facendo”.

 

La falsa citazione è popolarissima fra coloro che sentono il bisogno di appoggiarsi a una mente di indubbia reputazione per giustificare le azioni della propria. Lo ha fatto, di recente, anche Ivanka Trump.

 

 

3 – TUTTI I PROBLEMI DEL SITO DEL REDDITO DI CITTADINANZA

Giovanni Drogo per www.nextquotidiano.it

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 12

Ma quanto è bello il sito del Reddito di Cittadinanza presentato ieri da un Luigi Di Maio chiaramente posseduto dallo spirito di Mastrota? In teoria dovrebbe essere un portale. Ma non lo è. È un sito statico con una serie di informazioni sul Reddito di Cittadinanza. Tutte cose note da mesi, vuoi perché il governo ha sapientemente dosato i dettagli, vuoi perché i giornali hanno pubblicato pagine e pagine di infografiche, diagrammi e spiegazioni su chi avrà diritto al sussidio, come fare ad averlo, quali sono i requisiti e quali gli obblighi.

il sito per il reddito di cittadinanza 7

 

Il sito del Reddito di Cittadinanza che viola le leggi europee sulla Privacy

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 15

A poco più di due mesi dall’arrivo del Reddito di Cittadinanza nelle tasche degli italiani il governo ha lanciato un sito che nasce vecchio. E passi, perché con tutto quello che hanno da lavorare non si può certo perdere tempo a stare al passo coi tempi. Ma il vero problema è che il “portale” (che è un portale quanto Rousseau è un “sistema operativo”) ha parecchi deficit strutturali. Tant’è che c’è già chi si chiede chi lo abbia realizzato e se per caso ci sia lo zampino della Casaleggio Associati. Il primo a scoprire i buchi nel sito governativo è stato Matteo Flora che ha subito fatto notare come la Privacy Policy del “portale” faccia riferimento al sito del Ministero del Lavoro, una scelta che però è in contrasto con la normativa a tutela dei dati personali prevista dal GDPR.

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 14

Analizzando il codice sorgente del sito (quello del Reddito di Cittadinanza) Flora ha poi scoperto che il Ministero di fatto regala i dati degli utenti ignari (perché non viene loro comunicato) ad un soggetto terzo, per giunta extra UE: Google. In buona sostanza i dati di navigazione degli utenti che visitano il sito sul Reddito di Cittadinanza possono essere “girati” ad un ente terzo (anzi due) grazie all’inserimento nel codice del sito di due contenuti non autorizzati, quello di Google Font e Microsoft Azure. Il problema principale però è l’informativa sulla privacy, che essendo creata per un sito diverso (quello del Ministero del Lavoro) risulta errata. Forse è proprio a causa di questa decisione (chi l’ha presa?) nell’informativa non sono presenti i riferimenti relativi all’utilizzo dei componenti che regalano (nel senso che danno gratuitamente) i dati di navigazione degli utenti ai soggetti terzi extra-europei.

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 4

 

Oltre a questo problema di privacy, che non è affatto da sottovalutare, c’è anche l’injection segnalato ieri da NeXt (e successivamente risolto) che consentiva di “giocare” con il sito del RdC inserendoci contenuti a piacere, ad esempio filmati con Lino Banfi. Anche questo bug dimostra come il sito, presentato in pompa magna da Conte, Di Maio e Castelli in realtà sia stato messo su in fretta e furia solo per poter finalmente dire è stata mantenuta la promessa di mettere online il sito sul Reddito di Cittadinanza.

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 5

’approssimazione e il pressapochismo che si vedono a livello di struttura del sito si riflettono anche a livello dei contenuti. Come viene fatto notare su Twitter nel box informativo riguardante l’ISEE è scritto che lo si può compilare presso i CAF o online sul sito dell’INPS. Peccato perché il link rimandi alla pagina dove è possibile effettuare la simulazione di calcolo dell’ISEE e non a quella con le informazioni sull’ISEE e su come richiederlo.

 

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 7

Sarebbe stato più utile invece inserire il simulatore ISEE direttamente sul sito. Il governo avrebbe potuto anche pensare – per venire incontro ai futuri destinatari del RdC – di semplificare la procedura per ottenere e attivare lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che invece continua ad essere macchinoso come sempre. La colpa ovviamente è dei governi precedenti ma questo non è certo un alibi. Tanto più che tra i beneficiari del Reddito di Cittadinanza ci sono cittadini e persone che vivono ben al di sotto della soglia di povertà – pensiamo ad esempio ai senza fissa dimora – e che potrebbero avere più di qualche problema ad espletare la procedura senza assistenza o senza appoggiarsi a un servizio che sarebbe bello fosse lo Stato a fornire gratuitamente.

Di Maio come il mago Silvan by GianBoy

DI MAIO E LA CARD PER IL REDDITO DI CITTADINANZA BY LUGHINOil sito per il reddito di cittadinanza 4giuseppe conte e luigi di maio con la postepay per il reddito di cittadinanzagiuseppe conte luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 9il sito per il reddito di cittadinanza 3il sito per il reddito di cittadinanza 2il sito per il reddito di cittadinanza 6giuseppe conte e luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanza 3 giuseppe conte e luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanza 1luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 1luigi di maio e la citazione sbagliata di einsteingiuseppe conte luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanzagiuseppe conte luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 8meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 3meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 9meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 8meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 2meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 6luigi di maio con la postepay in manomeme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 1giuseppe conte e luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanza 2luigi di maio con la postepay per il reddito di cittadinanzaluigi di maio e la card per il reddito di cittadinanzaluigi di maio giuseppe conte e la card per il reddito di cittadinanzaluigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 7luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 4giuseppe conte e luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanzaluigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 5luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 1luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 2luigi di maio reddito di cittadinanza luigi di maioluigi di maio giuseppe contegiuseppe conte luigi di maioluigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza la card per il reddito di cittadinanza 2laura castelli giuseppe conte luigi di maio alfonso bonafedela card per il reddito di cittadinanza 1luigi di maio reddito di cittadinanzala card per il reddito di cittadinanza 5luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanza 9il sito per il reddito di cittadinanza 1

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…