URAGANO KATARINA - LA MITOLOGICA “FIDANZATA” DEL CAVALIER PATONZA ESCE FINALMENTE ALLO SCOPERTO E STASERA PREPARA LA FESTA DEI 75 ANNI ALL’AMATO SILVIO: L’ORMAI VENTENNE MONTENEGRINA FAREBBE COPPIA FISSA COL BANANA DA QUANDO ERA APPENA MAGGIORENNE (GUARDA CASO) - ANCORA UNA VOLTA UNA SCELTA DI CLASSE: FAMIGLIA LEGATA AI BOSS DEL NARCOTRAFFICO. UNA SORELLA GEMMELLA E UN’ALTRA CHE TERREBBE “SOTTO TORCHIO IL PRESIDENTE”…

1 - LA VERSIONE DI MISS MONTENEGRO "LA MIA STORIA CON SILVIO È COMINCIATA A DICIOTT´ANNI"
Paolo Berizzi per "la Repubblica"

«Sono fidanzata con Berlusconi e vivo a Arcore. Stiamo insieme da quando, esploso il caso Noemi, si è separato dalla moglie. Ma non l´ho mai ricattato. Sono altri che l´hanno usato e l´hanno tradito». Parla Katarina Knezevic, vent´anni, modella, la «fidanzata montenegrina» di Silvio Berlusconi. Alcuni ospiti delle feste a casa del Presidente del Consiglio - soprattutto ragazze: Nicole Minetti, Barbara Faggioli, Imane Fadil - l´hanno definita - nelle telefonate intercettate dalla Procura di Milano e di fronte ai magistrati - una «pazza pericolosissima» che assieme alla sorella maggiore «tiene sotto torchio» il premier. Una da cui è meglio stare lontani».

Adesso Katarina, ex Miss Montenegro, una sorella gemella (Kristina), racconta la sua verità a Repubblica. E esce allo scoperto sulla storia con il capo del governo. «Ci siamo conosciuti nel 2009. Era l´inizio di maggio e io avevo 18 anni. Silvio si era appena separato dalla moglie (il 3 maggio 2009 Veronica Lario ha già avviato le pratiche per la separazione e il divorzio, ndr). Ci siamo incontrati a Milano, a un´inaugurazione. Dove c´è lui ci sono io, lo seguo ovunque. La nostra relazione non è un mistero. Anche se finora abbiamo sempre evitato di farci fotografare insieme».

Chi è, davvero, questa ragazza che dice di amare, ricambiata, Berlusconi? E le sue sorelle? E´ vero - come racconta ai pm milanesi Imane Fadil - che attraverso una di loro Katarina tiene sotto ricatto il Presidente del consiglio? Perché? Su cosa? «Ricatti? Sono tutte balle - dice lei - . Queste ragazze parlano solo per invidia. Vorrebbero essere al mio posto e siccome non ci sono riuscite ne dicono di tutti i colori: su di me e sulla mia famiglia. Non ho mai ricattato Silvio, non potrei mai farlo, e non ne ho nemmeno bisogno».

Ma la versione di Katarina, e il suo «ingresso» nella corte del premier quando, nel 2009, sta per compiere 18 anni, anziché sciogliere i tanti dubbi e misteri che ancora ruotano intorno al caso Ruby, rischia di mettere Berlusconi in una posizione di ulteriore imbarazzo. «In amore l´età non è importante. Una persona straordinaria come lui avrebbe potuto avere anche cento anni: mi avrebbe colpito allo stesso modo», ammette la modella montenegrina.

Già. Katarina è nata il 21 maggio ´91, quartiere popolare di Murtovina, periferia di Podgorica. Diciotto anni dopo - è il 24 maggio del 2009 - è con la gemella Kristina in tribuna vip allo stadio di San Siro ospite del premier: partita di addio al calcio di Paolo Maldini. Hanno compiuto la maggiore età da tre giorni. «Con Silvio ci conoscevamo già».

Katarina ha due sorelle più grandi. Una si chiama Slavica, ha 32 anni, è stata anche lei Miss Montenegro e un tempo era vicina al boss montenegrino Ratko Djokic, ucciso a Stoccolma il 5 maggio 2002. Slavica sta a Milano da molti anni, è stata amica e assistente di Lory Del Santo, conosceva già Berlusconi. E´ lei che ha presentato la sorella al premier? Katarina nega. Così come taglia corto («ma non scherziamo») quando le chiediamo se è vero - come si dice - che sua sorella maggiore potrebbe essere in possesso di informazioni o foto compromettenti per il Presidente del consiglio. «Se chiede in giro a Podgorica le diranno che la mia è una famiglia per bene. E non è vero che mio fratello entra e esce dal carcere».

Nella città delle Knezevic si ricordano bene un episodio. E´ il 17 marzo 2009 e Katarina e Kristina tentano un primo «aggancio» a Berlusconi. Il premier è in visita ufficiale a Podgorica. In suo onore il primo ministro Milo Dukanovic da´ una cena a Villa Gorica. Le gemelline fanno di tutto per farsi invitare. Ma rimbalzano: sono ancora minorenni e, in più, non parlano l´italiano. A loro vengono preferite altre due modelle locali. «Berlusconi mi ha sempre affascinato e volevo conoscerlo. Poi, invece, è successo in Italia».

Il sogno di Katarina si realizza. E oggi la ragazza sembra volare alto. «Sono la donna più potente del mondo», sms a un amico. Una di famiglia, anche. «Se conosco i figli di Silvio? Certo. Sono tutti carini con me».

Settimana scorsa le gemelle Knezevic sono atterrate a Podgorica con un aereo privato di sabato sera, e sono ripartite domenica mattina. Il tempo di farsi vedere al Diamond, il locale di Mirko Vucinic, e di tornare a Milano.

2 - L'URAGANO KATARINA FA LA FESTA AL PREMIER
Alessandro Ferrucci e Sara Nicoli per il "Fatto quotidiano"

Con chi gli si avvicinava ha provato a sfoggiare un sorriso, quello di sempre. Era stiracchiato. Nella stretta di mano ha tentato di mettere il solito, macho vigore. Chi l'ha agguantata ha notato un'inedita fiacca. Eppure sono molti i parlamentari del Pdl che dopo il voto su Romano sono andati in pellegrinaggio da Silvio Berlusconi per gli auguri: oggi compie 75 anni.

Per dirgli "forza, siamo con te. Siamo sempre al tuo fianco". L'iniezione di affetto, fiducia e coraggio non ha prodotto alcun effetto. Lui, laconico, ha risposto: "Non c'è niente da festeggiare mi stanno preparando un bel regalo...". Il riferimento è ai pm, alle inchieste. Il solito tarlo. Eppure, in programma c'è anche dell'altro, più piacevole. Lo ha rivelato ieri l'Unità: la bionda Katarina gli ha organizzato un party ad Arcore.

Ma chi è la ragazza? Chiunque l'abbia conosciuta offre sempre lo stesso racconto. Anzi, rivive una scena, rimasta negli occhi, nelle orecchie e negli animi di tutti: una giovane mora, alta, efebica, che si lancia giù per le scale della villa brianzola. Anche quella doveva essere una festa, l'ennesima, per il premier.

Diventò altro. La protagonista era, appunto, la montenegrina Katarina Knezevic, da alcuni detta "l'uragano", classe 1991, sorella gemella Kristina. Da quella notte, oltre un anno fa, non è più uscita dalla vita di Berlusconi. Questa sera suggellerà il suo ruolo. Pochi gli invitati, dal Pdl fanno trapelare la presenza di soli familiari stretti, quindi figli, generi e nipotini.

Tra loro anche Marina Berlusconi, lei a imporre Arcore e non la Sardegna, per questioni di tempo a disposizione. "Qualcosa di semplice, sobrio. Nessuna particolare sorpresa", ci tengono a precisare dagli ambienti vicini alla maggioranza. Eppure a gestire la serata è la stessa ventenne che da mesi viene indicata come la nuova fidanzata del premier. "No, no! Ma che stiamo scherzando? - risponde concitato un deputato, fedelissimo di B. -. Lei è solo una collaboratrice della villa. Diciamo una cameriera. Se gli fa la torta? Forse, e magari è anche cuoca. Sì, è vero, vive lì da tempo".

Qualcosa non torna. La sera del 9 agosto di quest'anno, la modella marocchina Imane Fadil, racconta al pm Antonio Sangermano: "Vive ad Arcore e da tempo ne è la fidanzata". Un ruolo stretto. Troppo, per molte. Causa gelosie, problemi, malessere, preoccupazioni. "La conoscevo. Ed è vero quello che ha detto Imane: Catarina era una pazza scatenata - ha rivelato una testimone al nostro Davide Vecchi -. Si metteva nuda in mezzo al tavolo mentre mangiavamo, era insostenibile". E incontrollabile. Per questo "Barbara, io e altre ragazze lo abbiamo preso (Berlusconi, ndr) e gli abbiamo detto che se non la mandava via, noi non saremo più andate da lui".

Macché, niente da fare. Minaccia andata a vuoto. "Questa ragazza montenegrina, oltre a una sorella gemella, ha una terza sorella più grande la quale, per motivi che non conosco, tiene sotto torchio il presidente. L'affermazione la fa Fede e non so se sia vera", spiega sempre Imane. E qui si apre un altro capitolo.

Le "altre" sorelle sono due, si chiamano Slavica e Zorica, di 32 e 35 anni, da giovani vicine a Ratzo Djokic, boss nel traffico di droga, armi e sigarette, ucciso a Stoccolma il 5 maggio 2002. La famiglia Knezevic è originaria del quartiere più degradato di Podgorica, Murtovina, dove gli appartamenti costano un quarto rispetto a quelli del centro, e dove la criminalità è sovrana.

Da qui partono le prime due, alla conquista di Milano. Partecipano alla movida. Locali ogni notte. Conoscono Berlusconi. Quando tornano a casa raccontano tutto ai rotocalchi locali. Slavica vanta un appartamento in regalo. Nel frattempo il fratello, il maschio, entra ed esce dal carcere. Tocca alle piccole farsi strada. Nel 2009 eccole in Sardegna al fianco di Guy Ritchie, regista ex marito di Madonna. Infine riappare Berlusconi.

Fino alla festa di questa sera. Chi circonda il premier non nasconde un certo imbarazzo. In molti stanno provando a dissuaderlo, a proporgli un programma alternativo, fatto di una cena pubblica, coma a dire: non intendo nascondere niente. O almeno di non andare ad Arcore. Niente da fare. Lui non sente nessuno, Katarina ha già pensato a tutto. E molte persone che gli stanno attorno non capiscono fino a dove arriva il potere di questa ventenne.

 

Katarina Knezevic KRISTINA E KATARINA KNEZEVICKATARINA KNEZEVICGUY RITCHIE FLIRTA CON KRISTINA E KATARINA KNEZEVICSILVIO BERLUSCONI rubyNoemi Letizia da Oggi

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...