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BECCIU, DOVE SEI? - IL VATICANO HA INVESTITO I SOLDI DEI POVERI ANCHE IN UN FONDO CHE HA FINANZIATO LA SOCIETÀ DI LAPO ELKANN (IN PERDITA), E IL FILM DI ELTON JOHN - IL PAPA HA DETTO: ''HANNO FATTO COSE CHE NON SEMBRANO PULITE'' PARLANDO DEL PALAZZO DI LONDRA COMPRATO DAL CARDINAL BECCIU QUANDO ERA ALLA SEGRETERIA DI STATO. IL PORPORATO RIDEVA DI DAGOSPIA CHE RIVELAVA L'IRRITAZIONE DEL PONTEFICE NEI SUOI CONFRONTI. LA DOMANDA ORA È: QUANDO È AVVENUTO L'INVESTIMENTO NEL FONDO CENTURION, CON SEDE A MALTA E IN PERDITA NEL 2018?

MONSIGNOR ANGELO BECCIU

1. PAPA:PALAZZO LONDRA?FATTE COSE CHE NON SEMBRANO PULITE

 (ANSA) - 26 NOV - "Hanno fatto cose che non sembrano pulite": lo ha detto Papa Francesco parlando sull'aereo di ritorno da Tokyo dello "scandalo" dell'acquisto del palazzo a Londra con i soldi dell'Obolo di San Pietro. Investire il denaro fa parte della "buona amministrazione" mentre non lo è "mettere i soldi in un cassetto". Lo ha premesso Papa Francesco parlando della vicenda relativa agli investimenti dell'Obolo.

 

"Da noi si dice - ha detto il Papa nella conferenza stampa alla fine del viaggio in Asia - un investimento da vedove, come fanno le vedove, due o tre, cinque là, se cade uno c'è l'altro". Bisogna vedere però dove investire ("non su una fabbrica di armamenti", ha detto come esempio) ma anche come investire. "Si può anche comprare una proprietà, affittarla, e poi venderla, ma sul sicuro con tutte le sicurezze per il bene della gente dell'Obolo. Poi è passato quello che è passato, uno scandalo, e hanno fatto cose che non sembrano pulite".

LA LETTERA DI ENRICO CRASSO A ANGELO BECCIU

 

 

2. IL VATICANO SOCIO DI LAPO ELKANN SOLDI ANCHE AL FILM SU ELTON JOHN

Fabrizio Massaro e Mario Gerevini per il “Corriere della sera

 

Le vie della finanza sono infinite. Una in particolare dal Vaticano porta all' isola di Malta. Seguendola si scopre che, attraverso un fondo basato a La Valletta, la Segreteria di Stato a febbraio è diventata socia di Lapo Elkann nella sua azienda di occhiali e «prodotti lifestyle» Italia Independent. Un affare da 10 milioni è stato concluso il 30 settembre con Enrico Preziosi, industriale dei giochi e patron del Genoa. E oltre 4 milioni sono serviti a finanziare la produzione di film come l' ultimo «Men in Black» e la biografia di Elton John, «Rocketman».

IL CARDINAL BECCIU REPLICA A DAGOSPIA

 

Sono alcuni dei tanti rivoli di investimento nei quali si disperdono le offerte che ogni anno arrivano dai fedeli all' Obolo di San Pietro. I segreti del fondo non finiscono qui. E verifiche sono in corso anche dalla magistratura del Papa.

 

Al numero 259 di St Paul Street a La Valletta, a pochi metri dalla Pizzeria Vecchia Taranto, c' è la sede del Centurion Global Fund. I capitali ad esso affidati, secondo varie e attendibili fonti, sono almeno per due terzi della Segreteria di Stato, ovvero il dicastero più importante e più vicino a Papa Francesco. Al vertice del fondo c' è un italiano residente in Svizzera, Enrico Crasso, 71 anni.

 

angelo becciu papa francesco

Ex banchiere del Credit Suisse, titolare a Lugano di Sogenel Holding che è punto di riferimento di molte operazioni finanziarie, per anni ha gestito la cassaforte del Vaticano. Per questo ha ricevuto numerose lettere formali di ringraziamento dalla Segreteria di Stato e l' onorificenza della medaglia d' oro del Pontificato. E milioni di euro di commissioni. Da qualche mese, dentro le Mura vaticane, la sua stella si è appannata. Ma a Malta è sempre lui a decidere dove investire i soldi del Papa.

 

Con il fondo Centurion Crasso ha raccolto circa 70 milioni di euro pilotandoli verso immobili, bond, azioni e altri fondi.

lapo elkann a bali

Non sempre liquidi, non sempre sicuri e talvolta anche speculativi. Spicca tra tutti l' ingresso nella società di Lapo Elkann, Italia Independent. Il fondo maltese con capitali vaticani ha sottoscritto nuove azioni a 2,35 euro, diventando con 6 milioni di euro secondo socio al 25%. Crasso è entrato nel consiglio. Centurion ha appena deciso di versarne ancora. In Borsa però il titolo vale 1,7 euro. Per ora, un affare in perdita.

 

A settembre, pochi giorni prima che esplodesse lo scandalo dell' acquisto del palazzo di Sloane Avenue a Londra - operazione orchestrata dal finanziere Raffaele Mincione e nella quale Crasso ha avuto un ruolo centrale - in Segreteria si definisce il dossier Preziosi.

 

INAUGURAZIONE NEGOZIO ITALIA INDEPENDENT DI LAPO ELKANN FOTO LAPRESSE

Centurion acquisisce per 10 milioni i 14% di New Deal, società in cui Enrico Preziosi ha appena conferito l' 11,7% di Giochi Preziosi. È come se Centurion avesse comprato l' 1,67% del gruppo dei giocattoli. Bonifico dalla svizzera Banca Zarattini, contratto del 30 settembre. Con una clausola: «Il venditore (cioè Preziosi, ndr ) si adopererà ... per collocare in Borsa Giochi Preziosi entro il 31-12-2020 in modo da consentire alla società di beneficiare del ricavato del collocamento». Messa così, sembra un prestito. E se poi in Borsa non ci andrà?

 

Crasso punta anche sull' acqua. Centurion ha investito 4,7 milioni di euro nel veicolo Cristallina Holding che ha rilevato l' Acqua Pejo e Goccia di Carnia, insieme con altri soci italiani come la holding della famiglia Borromeo. Ma non manca la new economy. A ottobre 2018 Centurion ha rilevato il 10% di Abbassalebollette, una startup che offre soluzioni via internet per risparmiare sulle bollette di luce e gas: 60 mila euro di giro d' affari nel 2018 e 39 mila di perdita. Prezzo per la quota? Circa 1,27 milioni. Se andasse male, in Vaticano potranno chiederne conto al presidente di Snam, Luca Dal Fabbro, che è ben introdotto nella Segreteria del Papa. Abbassalebollette è della sua famiglia.

rocketman

 

Poi c' è il mattone. Con 16 milioni Centurion ha rilevato la sede italiana del colosso svizzero-svedese ABB. Ad oggi è l' investimento più grande del fondo. Altri 4,5 milioni sono andati nel bond di una piccola società romana, la Bdm Costruzioni e Appalti della famiglia Marronaro, che li avrebbe utilizzati per rilevare la Immobiliare Grotta 1973 delle famiglie Ceribelli-Barluzzi.

 

Perché queste scelte? E che rapporti ci sono tra la Segreteria e i veicoli di Crasso, Centurion e Sogenel? «Ci sono indagini in corso e, allo stato attuale, gli elementi utili a definire la posizione della Santa Sede rispetto ai fondi menzionati e ad eventuali altri sono in via di accertamento ad opera della magistratura vaticana, in collaborazione con le competenti autorità», è la dichiarazione rilasciata via mail dalla Sala Stampa Vaticana.

 

Contattato dal Corriere , Crasso non ha voluto commentare. Ma tutti questi investimenti alternativi hanno reso? Non proprio. A fine 2018 il fondo perdeva il 4,61%. Sono circa 2 milioni. In gran parte finiti ai manager come commissioni.

IL PALAZZO DEL VATICANO A SLOAN SQUARE - LONDRA

Un obolo al contrario.

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