giorgia meloni arianna

POSTA - GIORGIA L’AVEVA DETTO: “IL MIO È IL GOVERNO DEL MERITO. BASTA CON L’AMICHETTISMO”. SUL MERITO NON CI SIAMO, MA SULL'AMICHETTISMO C'HA AVUTO RAGIONE: SORELLE, COGNATI, AMANTI, FIGLI, COGNATI DI SECONDE MOGLI; EFFETTIVAMENTE, NEMMENO UN AMICO - GASPARRI: “FI RESTA CONTRARIA AL TAGLIO DEL CANONE RAI”. GIUSTO, VA ABOLITO DEL TUTTO!

Riceviamo e pubblichiamo:

 

BEPPE GRILLO - GIUSEPPE CONTE - MEME BY USBERGO

Lettera 1

Caro Dago, M5s, ma Toninelli non potrebbe far da pacere tra Grillo e Conte? Magari mettendo a disposizione, quale sede di un nuovo eventuale partito dell'ex premier, il tunnel del Brennero...

Tas

 

Lettera 2

Caro Dago, M5S, Grillo chiede la ripetizione del voto? Forse dovrebbe andare a ripetizioni di democrazia!

Mark Kogan

 

Lettera 3

DANILO TONINELLI MOSTRA GLI ADDOMINALI

Caro Dago, Gasparri: "FI resta contraria al taglio del canone Rai". Giusto, va abolito del tutto!

Cocit

 

Lettera 4

Caro Dago, no di Bpm a Unicredit: "È un’offerta ostile". Bisognerebbe dare l'esempio e non vedere la cattiveria ovunque!

Rob Perini

 

Lettera 5

Caro Dago, Usa, assalto al Congresso: archiviato caso contro Trump. Idem per i documenti trovati a Mar-a-Lago. La conferma che non erano inchieste giudiziarie ma di lotta politica.

Baldassarre Chilmeni

 

Lettera 6

Caro Dago, Milano a ferro e fuoco per un egiziano. Nooo, Netanyahu non c'entra...

Ugo Pinzani

 

fiorella mannoia 3

Lettera 7

Caro Dago, Fiorella Mannoia e l'elezione di Trump: "Gli artisti non hanno mai smosso niente. La gente è presa dai problemi quotidiani e non vota se glielo dico io". Cioè, lei pensa di essere come Taylor Swift o Julia Roberts? O forse Oprah Winfrey visti i capelli ricci?

Jantra

 

Lettera 8

Caro Dago,

da Wikipedia si apprende che Andrea Orcel si è laureato, cum laude, alla Sapienza di Roma con una tesi sulle "acquisizioni ostili". Poi dicono che gli studi non servono a niente...

Saluti per nulla ostili

Pierluigi Milanese

 

Lettera 9

FILIPPO TURETTA IN AULA - 3

Caro Dago, si allarga il fronte dei Paesi Ue che chiede di anticipare la revisione delle norme europee sulle emissioni di CO2 delle auto, che prevedono lo stop dei motori a benzina e a diesel nel 2035. A Italia e Repubblica Ceca si aggiungono Austria, Bulgaria, Romania, Slovacchia e Polonia. Com'è che dicevano? "Non c'è più tempo". Sì, di prenderci per il culo!

Ezra Martin

 

Lettera 10

Caro Dago, ci siamo arrivati! A Milano immigrati di seconda generazione, delinquenti abituali, hanno messo a fuoco e fuoco un quartiere per difendere  loro sodali già schedati. Chissà cosa diranno le anime belle che predicano ingressi liberi a tutti senza vedere i rischi potenziali che comporta, o forse è proprio per questo che li vogliono? Ah saperlo!

BF

il travestimento di ben gvir

 

Lettera 11

Caro Dago, altro che ergastolo. Per certi soggetti ci vorrebbe "er gas"!

Fritz

 

Lettera 12

Caro Dago, Ucraina, Parigi e Londra non escludono l'invio di truppe. Scommetto che saranno tutti parenti e amici di Macron e Starmer...

Pat O'Brian

 

Lettera 13

LA REAZIONE DI GRILLO ALLA COSTITUENTE M5S - VIGNETTA BY ELLEKAPPA

Caro Dago, Ben Gvir: l'accordo per la tregua in Libano è "un errore storico". Ha ragione, con gli arabi non bisogna fermarsi come fece George Bush alle porte di Bagdad nella Guerra del Gilfo nel 1991 pentendosi poi amaramente. La conferma dell'errore arriva pure da Hamas: "Sosterremo la tregua tra Hezbollah e Israele". Se va bene a loro non può andar bene a Israele.

Jonas Pardi

 

Lettera 14

Dago carissimo,

Giorgia l'aveva detto: "Il mio è il Governo del merito. Basta con l'amichettismo". Sul merito non ci siamo, ma sull'amichettismo c'ha avuto ragione: Sorelle, cognati, amanti, figli, cognati di seconde mogli; effettivamente, nemmeno un amico. Dai Giorgia, uno su due non è male, si aspetta con ansia l'abolizione delle accise sulla benzina e la riduzione delle tasse (anche qui, delle due, me ne basterebbe almeno una).

Cordialità al 50%

VOLODYMYR ZELENSKY VLADIMIR PUTIN

Ivan Viola

 

Lettera 15

Caro Dago, finché si continuerà a parlare di "pace giusta" in Ucraina, non ci sarà alcuna pace.  La pace si fa in due e se è "giusta" per uno è sbagliata per l'altro. La pace ci sarà quando sentiremo parlare di "pace possibile", una pace che media tra le richieste di entrambe le parti.

Arty

 

Lettera 16

Dago,

DA FRANCESCANI A GESUITI - LO STATO WHATSAPP DI BEPPE GRILLO

Rivolta urbana a Milano, per un rapper morto a Milano alle 4 di notte, mentre fuggiva dai carabinieri. La celere è dovuta intervenire per riportare la calma. Le teste vuote non sono solo quelle di questi delinquenti in erba, ma di chi permette loro di fare come vogliono, giustificando tutto, parlando di accoglienza, integrazione, percorsi di inserimento, centri di ascolto e cazzate varie. Non si rendono conto che stanno portando una nazione allo sfascio sociale. Complimenti vivissimi.

MP

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...