fidel castro senza barba

LA RIVOLUZIONE CUBANA? NASCE DALL'INSICUREZZA ESTETICA DI FIDEL CASTRO! TUTTA COLPA DEL MENTO RETRUSO - IL LIDER MAXIMO DIVENTÒ UN ''BARBUDO'' PER COPRIRE I SUOI TRATTI SFUGGENTI. CHE NON CREANO SOLO PROBLEMI PSICOLOGICI: DIFFICOLTÀ DI MASTICAZIONE, DOLORE DELL’ARTICOLAZIONE, ARTRITE, DIFFICOLTÀ RESPIRATORIE, APNEE DEL SONNO E PROBLEMI POSTURALI. ECCO COME SI PUÒ MODIFICARE

Da

https://www.ortognaticaroma.it/beauty-full-chin/

 

https://www.maxilloroma.it/

 

raul castro senza barba e senza mento

Il mento sfuggente, un problema comune e in apparenza innocuo che in realtà nasconde, oltre che risvolti importanti sull’intera estetica del volto, ripercussioni di tipo funzionale e psicologico nella vita di chi ne è colpito.

 

 

"Per l’estetica e l’armonia del volto, il mento rappresenta una componente decisiva. Purtroppo è anche uno degli elementi che meno vengono presi in considerazione in caso di intervento ricostruttivo. Se in genere siamo consapevoli di quanto siano penalizzanti per il nostro aspetto calvizie, sovrappeso e naso, stranamente siamola poco propensi a considerare penalizzante un cattivo allineamento del mento. Al punto che spesso il naso diventa un’ossessione da risolvere, quando invece basterebbe correggere una retrusione troppo accentuata. Con risultati brillantissimi e appaganti".

 

fidel castro senza barba

 

 

Il problema, può portare di riflesso ulteriori deficit estetici come rughe intorno alla bocca maggiormente evidenti, un contorno del collo e del mento poco definiti e uno sviluppo precoce del doppio mento.

 

Le cause che portano a questo tipo di problema possono essere molteplici:

fidel castro e il che

 

 

 

Congenita: il mento sfuggente è fin dalla nascita, vuole dire che la formazione difettosa del mento comincia dal grembo materno.

 

Micrognazia: la mascella inferiore è più piccola della mascella superiore

 

Recessione attiva del mento: è una causa che raramente si verifichi dopo l’adolescenza

 

Artrite della mascella inferiore o dall’articolazione temporo mandibolare che può causare la recessione del mento

 

Malocclusione dento-scheletrica di II classe.

 

fidel castro e i barbudos

Un mento piccolo, arretrato ed incassato, oltre a rappresentare un limite estetico, nasconde sempre problemi di tipo funzionale, come la difficoltà di masticazione per i problemi legati all’occlusione dentale difettosa, dolore dell’articolazione temporo-mandibolare, artrite che provoca dolore se si ride o si mangia, difficoltà respiratore, apnee del sonno e problemi posturali con conseguenti mal di schiena.

 

 

 

Ma quali sono le possibilità di correzione estetico-chirurgiche di questo problema? In affiancamento alla tradizionale mentoplastica additiva ovvero quell’intervento di chirurgia estetica che ha come obiettivo di modificare la forma e il posizionamento del mento, oggigiorno, il nostro team ha ideato un innovativo intervento di chirurgia ortognatica legato al mondo dell’estetica: Beauty-full Chin che mira a risolvere definitivamente il mento sfuggente.

 

Questa tecnica permette quindi di correggere i profili arretrati, i cosiddetti “bird face” quelli che hanno un decific di sviluppo mandibolare e un terzo inferiore del volto poco rappresentato: un intervento perfetto per apportare maggiore definizione ai tratti somatici del volto, ideale sia per gli uomini che vogliono accentuare i loro lineamenti rendendoli più mascolini, sia per le donne che vogliono acquistare una perfetta simmetria facciale.

 

Beauty-full Chin nasce quindi con l’obiettivo di correggere le più severe seconde classi dento-scheletriche, che si manifestano nei soggetti nei quali i molari, i premolari e i canini dell’arcata superiore toccano solo o addirittura scavalcano gli omologhi inferiori.

 

L’intervento consiste nella combinazione di due specifiche tecniche, popolari nella chirurgia maxillo facciale: la genioplastica Chin Wing (plastica al mento) che consente di modificare il terzo inferiore del volto in tutte le sue dimensioni, unita all’intervento bimascellare “counterlockwise rotation” del piano occlusale.

 

La genioplastica Chin Wing è una tecnica chirurgica che mira a poter mobilizzare tutto il bordo mandibolare inferiore. In termini pratici si tratta di una genioplastica allungata posteriormente fino agli angoli mandibolari. Il segmento così mobilizzato può essere portato in avanti o anche ampliato trasversalmente per meglio definire gli angoli mandibolari.

 

ORTOGNATICA ROMA RAMIERI MARIANETTI

La counterclockwise rotation è invece il movimento di rotazione del piano occlusale in senso antiorario rispetto alla visione di profilo. Si può ottenere riducendo la parte anteriore del mascellare (utile soprattutto in casi in cui si associa il gummy smile) o aumentando l’altezza del mascellare posteriormente o entrambe le cose contemporaneamente.

 

La combinazione integrata dei due interventi, permette di avere, oltre che un enorme avanzamento della mandibola e quindi del mento, anche un interessante aumento del volume mandibolare, ridefinendo il profilo e aumentandone la definizione degli angoli (contorno mandibolare), il tutto, enfatizzando un incredibile effetto tridimensionale.

 

 

 

Beauty-Full Chin garantisce di conseguenza molteplici vantaggi rispetto ad una normale mentoplastica, che interviene esclusivamente sull’osso mandibolare. L’intervento, infatti, corregge i difetti di occlusione, cioè di posizionamento delle due arcate dentarie: questo fattore determina quindi la possibilità di poter agire sia in soggetti che hanno precedentemente corretto eventuali malocclusioni attraverso un percorso ortodontico, sia in soggetti con il difetto in essere. L’intervento inoltre, estendendosi a tutto il bordo inferiore della mandibola, permette un avanzamento maggiore che non sarebbe possibile con la più comune genioplastica che creerebbe un antiestetico effetto step-off dovuto all’eccessivo avanzamento del mento.

 

fidel castro

L’operazione, minimamente invasiva, della durata di circa tre ore, viene effettuata in anestesia generale: il taglio viene fatto nel bordo inferiore della mandibola e non incide assolutamente con occlusione e denti, pertanto non c’è bisogno di nessuna fase preoperatoria. L’utilizzo delle più moderne tecnologie, come il trapano piezoelettrico, garantiscono una precisione assoluta con il massimo rispetto dei tessuti nobili, come i nervi, che danno sensibilità al mento.

 

prima e dopo intervento al mento

Nel caso in cui il paziente abbia una buona occlusione si può ricorrere all’intervento senza necessità di ortodonzia, altrimenti può essere necessario un breve percorso con apparecchio fisso subito dopo l’intervento (surgery first) o poco prima e dopo l’operazione.

 

Sono previste due notti di ricovero. Il paziente può alimentarsi con una dieta morbida fredda dalla sera stessa dell’intervento e usualmente non viene effettuato il bloccaggio intermascellare che consisterebbe nel posizionamento di elastici serrati tra le due arcate mascellari, impedendo ogni genere di movimento.

 

prima e dopo intervento al mento

Dopo 15 giorni in media si è in grado di tornare alle attività principali.

 

Beauty-Full Chin ha un esito estetico pressoché immediato: già dopo il primo mese si nota un risultato che si avvicina all’80% del risultato finale; La vera soddisfazione arriverà però nell’arco di tre mesi quando il gonfiore sarà sparito del tutto e lascerà spazio ad una definizione del volto senza eguali.

fidel castro e i barbudosraul castro senza mento

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...