strumenti medico

L'ABITO NON FA IL MONACO MA LO STETOSCOPIO FA IL MEDICO (O QUASI) - COME SONO CAMBIATI NEGLI ANNI "I FERRI" DEL MESTIERE DEL DOTTORE? - FRANCESCO ADAMI IN "LA BORSA DEL MEDICO" CI RACCONTA COME SI È PASSATI DAL MISURARE LA PRESSIONE INSERENDO NELLA CAROTIDE UN TUBICINO DI OTTONE ALLO STRUMENTO TECNOLOGICO CHE TUTTI ABBIAMO IN CASA - UN TEMPO PER MISURARSI LA TEMPERATURA CORPOREA SERVIVA UN'INTERA STANZA PIENA DI AMPOLLE, ORA BASTA INFILARSI LO STRUMENTO SOTTO L'ASCELLA E ASPETTARE...

Marino Niola per “Robinson – la Repubblica”

 

LA BORSA DEL MEDICO

L'abito non fa il monaco ma in compenso lo stetoscopio fa il medico. Tant' è vero che spesso fa scambiare per un dottore qualsiasi imbroglione che lo porta al collo. Perché prima ancora che nel'acutezza dei sensi, destrezza manuale, occhio clinico, udito fine, olfatto infallibile, nel nostro immaginario la medicina si identifica con i suoi ferri, che dei sensi sono il prolungamento, al principio meccanico oggi elettronico.

 

A dirlo è Francesco Adami in La borsa del medico, un bel libro appena uscito da Hoepli dove l'autore ripercorre la storia degli strumenti che compongono la valigetta del dottore. E sceglie i 10 più importanti, dal termometro al laccio emostatico, dallo sfigmomanometro, meglio conosciuto come misuratore di pressione, all'ecografo, dalla siringa all'elettrocardiografo. Invenzioni che raccontano la nascita e l'evoluzione delle nostre idee di salute e malattia, diagnosi e terapia.

 

Se gli oggetti sono gli ultimi idoli sopravvissuti all'eclissi del sacro, quelli medici sono idoli al quadrato perché spesso fanno miracoli. È quest' aura magica a trasformare gli strumenti clinici in altrettanti simboli. Di conoscenza del corpo, potere sugli altri, volontà di sapere, che colpiscono da sempre la fantasia di adulti e bambini.

medico

 

Non a caso il play doctor (giocare al dottore) resta uno dei giochi di ruolo più amati dai ragazzini di quell'età in cui si comincia a chiedersi come siamo fatti dentro. E a scoprire il piacere di potersi prendere cura degli altri. O di aver potere su di loro. O provare quel piacere che è all'origine delle prime esperienze erotiche. Ed esattamente come la medicina dei grandi, anche quella dei piccoli fa sempre più posto agli strumenti.

 

medico di base 3

Oggi sono in vendita valigette giocattolo complete di defibrillatore che simula il battito cardiaco. Il libro di Adami arriva fino alle tecnologie cliniche dei nostri giorni, l'ecografia, l'elettrogasanalisi. Ma la parte più affascinante è quella che parte dall'alba del biomedicale e racconta storia e preistoria degli strumenti più comuni. Il posto d'onore spetta, naturalmente, allo stetoscopio, emblema globale della dottorità, nato nel Settecento dall'esigenza dei dottori di auscultare il torace delle pazienti senza metterle in imbarazzo né violare le cortine dell'intimità.

 

medico di base 2

Fino alla fine dell'Ottocento, infatti, a professare la medicina sono quasi esclusivamente uomini. La prima dottora, è l'americana Elizabeth Blackwell, laureata nel 1845. Mentre in Italia si deve aspettare il 1877, quando scende in corsia Ernestina Paper. A trovare la soluzione, è il clinico francese René Laennec che nel 1816, costruisce un cilindro cavo, il cosiddetto "bastone di Laennec", lungo 25 cm che, accostato all'orecchio del medico permette di ascoltare nitidamente i suoni polmonari e cardiaci. Grazie a Laennec " la medicina diventa per la prima volta medicina interna: lo stetoscopio permette infatti di «vedere» o, meglio ascoltare, quel che avviene dentro quella macchina meravigliosa e complessa che è il corpo umano".

 

medico di base 1

Col tempo lo strumento perde l'ingombrante rigidità degli inizi. E il legno viene sostituito da tubicini di gomma che lo rendono sempre più tascabile. Altrettanto rivoluzionario è il cammino dello sfigmomanometro. La forza di spinta del nostro sangue, comunemente detta pressione, è sempre stata una grande questione sin dai tempi della medicina antica. Che la conosce ma non è in grado di calcolarne intensità e pericolosità.

certificato medico 4

 

È solo all'inizio del Settecento che le cose cambiano grazie al reverendo inglese Stephan Hales, grande conoscitore di fisiologia animale. Che compie i suoi primi esperimenti su una cavalla, inserendo nella carotide del povero animale un tubicino di ottone collegato a un tubo di cristallo graduato.

 

L'altezza raggiunta dal sangue nel vetro consente di calcolare la pressione. Da allora è tutto un susseguirsi di innovazioni, per fortuna sempre meno cruente. Grazie al dottor Karl Von Vierordt che nel 1854 inventa uno strumento che insieme alla pressione prende anche la frequenza cardiaca senza operare tagli sulla pelle. E soprattutto all'italiano Scipione Rova- Ricci che nel 1896 dà allo sfigmomanometro la sua forma attuale.

certificato medico 1

 

Altrettanto avvincente la storia del termometro, grazie al quale la temperatura corporea non ha più segreti. A inventarlo nel 1625 è Santorio Santorio fisiologo dell'università di Padova, lo stesso che crea la bilancia pesapersone.

MEDICO DI BASE

 

Si chiama termoscopio e occupa mezza stanza con ampolle, tubi, alambicchi e compassi. Eppure, senza tutto quell'armamentario la medicina non sarebbe passata dal mondo del pressappoco all'universo della precisione, dal materiale all'immateriale. E oggi non avremmo i nostri termoscanner. Che ci provano la febbre a distanza. E qualche volta a nostra insaputa.

COSTUME DA MEDICO DELLA PESTE

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…