opera al circo massimo

L'OPERA VA AL (CIRCO) MASSIMO – DAL 15 GIUGNO SI SCENDE NELL’ARENA CON 26 SERATE: 3 TITOLI D'OPERA (NUOVA PRODUZIONE DEL TROVATORE, MADAMA BUTTERFLY E BOHÈME), IL RITORNO DI BOLLE, CAPOSSELA E IL MAESTRO CHUNG PER LA PRIMA VOLTA SUL PODIO DELL'OPERA DI ROMA – IL SOVRINTENDENTE FUORTES: “NON È UN ADDIO A CARACALLA. L'ANNO PROSSIMO TORNEREMO NELLA NOSTRA SEDE…” - A INAUGURARE LA PROSSIMA STAGIONE LIRICA, A FINE NOVEMBRE 2021, L'ANTEPRIMA ASSOLUTA DI...

Simona Antonucci per “il Messaggero”

 

teatro opera circo massimo

Un mese in più di programmazione (si scende nell'arena dal 15 giugno), con 26 serate nella Roma Antica: tre titoli d'opera (nuova produzione del Trovatore, Madama Butterfly e Bohème), il Lago dei Cigni, il ritorno dell'étoile Roberto Bolle, Capossela e il maestro Chung per la prima volta sul podio dell'Opera di Roma.

 

IL BIS

Il Costanzi torna al Circo Massimo, con palcoscenico imperiale e un megaschermo hi-tech. E punta al bis del successo del 2020 (23mila spettatori e l'incasso di un milione di euro). «Ma non è un addio a Caracalla. L'anno prossimo, sperando in una stagione estiva senza pandemia, torneremo nella nostra sede», spiega il sovrintendente Carlo Fuortes che, oltre agli appuntamenti fino al 6 agosto, presenta Giulio Cesare.

 

teatro opera circo massimo 2

«A inaugurare la prossima stagione lirica, a fine novembre 2021, l'anteprima assoluta di un'opera commissionata al compositore Giorgio Battistelli, Julius Caesar, diretta dal maestro Gatti, con la regia di Robert Carsen e il libretto di Ian Burton, ispirato al capolavoro di Shakespeare». Stesso triumvirato (Battistelli, Carsen, Burton) del Riccardo III, considerato dalla rivista Opera News tra le 20 nuove opere più interessanti di questo secolo.

 

roberto bolle

Nuova tappa del cammino innovativo del lirico romano. «Quando a novembre si sono spente le luci in sala», continua Fuortes, «abbiamo scommesso su un nuovo tipo di produzioni, cercando un pubblico diverso. I film opera Il barbiere e Traviata, trasmessi dalla rete generalista Rai3, sono stati visti da un milione e settecentomila spettatori. In un anno, a piazza Beniamino Gigli, ne arrivano 300mila».

 

Il teatro chiuso si è aperto a una platea più grande con concerti alla Nuvola, al Maxxi, a Palazzo Farnese («in arrivo altri progetti con l'Ambasciata di Francia») e alla Galleria Borghese: «Lo spettacolo tra musica e arte andrà su Rai1, ma siamo entrati nelle case del nostro pubblico anche con i David di Donatello e con lo show di Baglioni, registrato al Costanzi per debuttare sul nuovo sipario digitale, ITsART, il 2 giugno», continua il sovrintendente.

 

vinicio capossela foto di bacco (1)

Intanto si pensa all'estate e nell'imponente Circo cominciano i lavori per ospitare mille spettatori («contiamo di arrivare a 1.500»), dalle 9 di sera («sperando che il coprifuoco per metà giugno non sia più in vigore»). Ad aprire la stagione, il Trovatore. Cantano Roberta Mantegna, Fabio Sartori e Piero Pretti che si alternano nel ruolo di Manrico, con regia in bianco e nero di Lorenzo Mariani (dal 15 giugno al 6 luglio): sul podio il direttore musicale del Costanzi, Daniele Gatti, che conclude così la trilogia popolare verdiana, cominciata l'estate scorsa con il Rigoletto in 3D, al Circo Massimo.

 

il maestro chung

Quindi, dal 22 giugno al 2 luglio, un grande classico della danza: Il Lago dei cigni, coreografia di Pech con le scene di Aldo Buti, rivista e corretta per il Circo Massimo, con le étoiles Alessandra Amato e Rebecca Bianchi e ospiti internazionali. Ripresi, ma rivisitati dagli stessi registi, due titoli pucciniani: Madama Butterfly firmato da Alex Ollé de La Fura dels Baus (tra il 16 luglio e il 4 agosto) e La bohéme ideata da Davide Livermore, tra giochi di tecnologia, video mapping e proiezioni.

 

IL GALA

 Il 23 giugno, il Bestiario d'amore di Capossela, tre serate (dal 13 al 15 luglio) di star mondiali della danza con il gala di Bolle. E un debutto assoluto sul podio del teatro dell'Opera, quello del maestro Chung che il 24 luglio dirigerà la Messa da Requiem di Verdi. «Un programma che spazia dai classici alle novità», spiega la sindaca Raggi, alla conferenza di presentazione, cui hanno partecipato anche la direttrice del Ballo Abbagnato, il direttore artistico Vlad, i presidenti di Acea, Michaela Castelli, e di Camera di Commercio, Lorenzo Tagliavanti, «frutto di una squadra che ha deciso di non arrendersi».

carlo fuortes foto di bacco

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