E' STATA LA MANO DI "FAZZO"? - DIETRO L'INTERVISTA-HARAKIRI DI SANGIULIANO AL TG1 CI SAREBBE LO ZAMPONE, CON L'OK DI GIORGIA MELONI, DEL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI - ALDO GRASSO: "UN ERRORE IMPERDONABILE CHE HA DETERMINATO IL SUICIDIO POLITICO DI SANGIULIANO. L’INTERVISTA DI CHIOCCI ALL'EX MINISTRO E’ STATO UNO DEI MOMENTI PIÙ INGLORIOSI DELLA STORIA DEL TG1. SE LA TELEVISIONE VIENE USATA MALE, SI RIVELA IMPLACABILE: LO SVENTOLARE DEI FOGLI CON LE RICEVUTE, LE LACRIME FINALI. MA ERA IL TG NON MARZULLO O MONICA SETTA!" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Aldo Grasso per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

fazzolari meloni fazzolari meloni

(...) Per questo ritorno sulla famosa intervista del direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per capire come abbia rappresentato uno dei momenti più ingloriosi della storia del Tg1. Non per i contenuti, non interessano, ma per la rottura di un patto che è fondamento stesso del concetto di servizio pubblico.

 

L’intervista è stata inusuale sia per la collocazione (non era mai successo che dopo il tg ci fosse una coda così lunga, una «prima volta» nella storia della Rai) sia per l’argomento di carattere personale.

 

gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 5 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 5

Pare sia stata sollecitata dalla premier Giorgia Meloni e ora, da quella sera, hanno buon gioco coloro che usano l’infelice espressione «TeleMeloni» che fino a quel momento poteva apparire solo come una forzatura giornalistica.

 

Scopo dell’intervista era quello di separare i fatti privati del ministro da quelli del governo: Sangiuliano avrebbe dovuto confessare la sua debolezza, chiedere scusa in modo tale che le sue «scappatelle» venissero rubricate come gossip e non fossero confuse con l’impegno dell’esecutivo.

 

gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 7 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 7

Per questo il direttore, a un occhio non particolarmente esperto, pareva aggressivo, quasi avesse assunto una postura da «Belve», uno che non risparmia le domande scomode. In realtà le domande erano concordate, tra i due c’era stato prima un incontro (dichiarato) in cui avevano avuto modo di mettere a punto l’intervista.

 

L’ex ministro ed ex direttore del Tg2 ha cercato solo di difendersi secondo le modalità di chi è costretto a chiedere scusa in pubblico, modello Chiara Ferragni. Se la televisione viene usata male, si rivela implacabile. Lo sventolare dei fogli con le ricevute della carta di credito, le lacrime finali hanno fatto il resto sul piano della comunicazione: era il telegiornale non Gigi Marzullo o Monica Setta!

 

meloni fazzolari meloni fazzolari

Un errore imperdonabile che ha decretato il suicidio politico di Sangiuliano, un’intervista che il Tg1 non avrebbe mai dovuto fare.

gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 4 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 4 tweet sull intervista di gennaro sangiuliano al tg1 1 tweet sull intervista di gennaro sangiuliano al tg1 1 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 6 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 6 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 10 gennaro sangiuliano intervistato dal tg1 10 GENNARO SANGIULIANO INTERVISTA AL TG1 - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA GENNARO SANGIULIANO INTERVISTA AL TG1 - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO