tinto brass

BRASS THE ASS! "IL CULO È UN CAPOLAVORO: FORMA, SIGNIFICANTE ALLO STATO PURO. E’ TONDO COME LA SFERA, FIGURA GEOMETRICA PERFETTA. UNA SPLENDIDA IBERBOLE ESPRESSIVA" – LUCA BEATRICE SULLA MOSTRA FOTOGRAFICA A VILLA BOTTINI A LUCCA CHE CELEBRA IL "CINE-COLOGO" TINTO BRASS – "IL GRANDE MAESTRO DELL'EROS ALL'ITALIANA MERITA UN POSTO ACCANTO A FOTOGRAFI COME HELMUT NEWTON O ARAKI E PER I SUOI SCANZONATI CAMEI SEMPRE COL SIGARO TRA LE LABBRA RICORDA...

Luca Beatrice per “Libero quotidiano”

 

BRASS MOSTRA VILLA BOTTINI 2

Non sappiamo se leggerlo come una distrazione o un imprevisto spazio di libertà, qualcosa che per miracolo è sfuggito alle rigide maglie della censura contemporanea, atterrita dalla rappresentazione del nudo, terrorizzata dall'erotismo eterosessuale e uniformatasi al bigottismo dei social per i quali bastano pochi centimetri di pelle scoperta nelle cosiddette zone erogene e addio, scatta il divieto, il blocco.

 

 In un mondo dove, per assurdo, la pornografia è di libero accesso gratuito per tutti, minori compresi. Per fortuna c'è qualcuno che continua a fregarsene, ama il corpo delle donne che nella storia dell'arte è stato a lungo tra i principali oggetti di rappresentazione.

 

le foto di tinto brass in mostra 1

Nella pittura da secoli, nella fotografia e nel cinema da quando esistono, effetto scatenante del voyeurismo: per ogni "uomo che guarda" c'è qualcuna che si fa guardare, queste sono le regole del gioco tra i più divertenti mai inventati. Tra chi non si fa spaventare né intimidire dal clima di santa inquisizione messo su da web e femminismo un plauso va agli organizzatori di Photolux.

 

A Lucca, infatti, ecco il festival di fotografia intitolato You Can Call It Love e dedicato all'amore. Tante le mostre (fino al 12 giugno) la più attesa certamente è l'omaggio a Tinto Brass, grande maestro dell'eros all'italiana, riscoperto dalla critica che ha spesso storto il naso per il confine troppo labile con il sesso esplicito, mentre i fans (e le fans) lo hanno altrettanto idolatrato.

BRASS MOSTRA VILLA BOTTINI 2

 

Brass Mon Amour, dunque, a Villa Bottini, vera e propria retrospettiva con 120 foto, documenti inediti provenienti dall'archivio privato, manifesti, gli scatti di scena di Gianfranco Salis che lo ha accompagnato per buona parte della carriera.

 

GLI INIZI

Nato a Milano nel 1933, veneziano di formazione e adozione, nipote di Italico Brass pittore di un certo successo a inizio novecento, Tinto arriva al cinema con un percorso tipicamente autoriale, studioso della Nouvelle Vague, assistente di Roberto Rossellini e Joris Ivens, interessato dallo sperimentalismo e dalla militanza già nei primi anni '60 - Chi lavora è perduto, Il disco volante, lo stralunato western Yankee e il londinese Dropout.

 

BRASS MONELLA MOSTRA VILLA BOTTINI

Dopo un paio di non troppo fortunate incursioni nei generi storici- Salon Kitty e il disconosciuto Caligola a causa di forti scontri con lo scrittore Gore Vidal e il produttore Bob Guccione che lo massacrò rendendolo irriconoscibile il "segno Brass" esplode negli anni '80 con il capolavoro, La chiave dove lavora splendidamente con il corpo di Stefania Sandrelli, matura e procace, che con rara intelligenza si presta al gioco di sguardi e parole - la letteratura in Brass ha spesso un ruolo fondamentale, qui ispirato da un romanzo di Tanizaki e spostato nella Venezia prima dell'entrata in guerra.

 

CRISI DI MEZZA ETÀ

 

le foto di tinto brass in mostra 2

Nel volume autobiografico Una passione libera pubblicato alcuni mesi fa da Marsilio e scritto insieme alla seconda moglie Caterina Varzi sposata dopo la morte di Carla Cipriani "la Tinta", Brass cita il «démon de midi», la crisi di mezza età che colpisce le donne e provoca, per contrasto, la quasi involontaria esplosione di una nuova forma di erotismo, imprevedibile e liberato.

 

Dopo Sandrelli, ha diretto la quarantenne Ana Galiena in Senso '45, però la soddisfazione maggiore è legata a esordi o, letteralmente, scoperte, giovani attrici che hanno accettato di lavorare nude e senza alcuna forma di pudore.

 

tinto brass

Sesso a volontà ma spesso con una matrice colta: così è Serena Grandi in Miranda omaggio alla commedia goldoniana, Francesca Dellera in Capriccio ispirato a un romanzo di Mario Soldati, Paprika con Debora Caprioglio tra i lavori più contestati dalle femministe per la questione delle case chiuse. In Così fan tutte, protagonista Claudia Koll anzi il suo lato B, «il culo è un capolavoro: forma, significante allo stato puro», cita addirittura Mozart, ne L'uomo che guarda Brass affronta Moravia, mentre tra le opere più fresche e scanzonate va citata Monella con Anna Ammirati, libera bellezza in bicicletta che sovente dimentica le mutandine a casa.

 

HITCHCOCK

tinto brass

 Filmando in quella sottile linea tra erotismo e pornografia, Brass ha disturbato i benpensanti per la sua visione godereccia della vita e della carne. Non c'è mai tristezza nel rapporto tra uomo, donna e sesso, niente eros e thanatos. Tinto merita un posto tra i grandi maestri del genere, accanto a fotografi come Helmut Newton o Araki e forse nel cinema non esiste un equivalente. Per i suoi scanzonati camei, sempre col sigaro tra le labbra le tabaccaie lo arrotolavano sulle cosce, così vuole la leggenda - ricorda semmai un beffardo Alfred Hitchcock alle prese con i moralisti eppur convinto che la vera trasgressione sia oggi l'amore.

le foto di tinto brass in mostra 3tinto brass 5tinto brass 3miranda di tinto brass 4miranda di tinto brass 9miranda di tinto brass 3tinto brass 2miranda di tinto brass 6LUCA BEATRICETINTO BRASS 2TINTO BRASS 5miranda di tinto brass 5tinto brasstinto brass 1classic porn p. o. box tinto brass (2)MONELLA TINTO BRASS andrea arriga tinto brass classic porn p. o. box tinto brassMONELLA TINTO BRASS sarah cosmi e tinto brasstinto brass cosi fan tuttetinto brass 66la chiave di tinto brass anna galiena e tinto brass 1la chiave di tinto brassmalcolm mcdowell in io,caligola di tinto brass 5tinto brass e claudia koll cosi fan tutte moana pozzi tinto brasstinto brass caterina varzi e saverio ferraginatinto brass ilona staller (2)tinto brass bambinotinto brass 4

le foto di tinto brass in mostra 5

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...