raffaella carra

CARRÀRMATO: “DELUSA DAL NO DI BENIGNI. 'UOMINI E DONNE' NON MI PIACE. I TRONISTI? MA TRONISTA DI CHE?” – 'RAFFA' TORNA IN TV SU RAI3, GIOVEDÌ IN PRIMA SERATA, PRIMO OSPITE FIORELLO. “BALLARE? CANTARE? HO UN’ETÀ, CAZZAROLA, NON SO SE HO PIU' TANTA VOGLIA" – "MINA OSPITE? LA METTEREI IN IMBARAZZO A DIRMI DI NO" - "LA PACE CON LA DE FILIPPI? L’HO INCONTRATA UNA SOLA VOLTA AI TELEGATTI 15 ANNI FA E NON ABBIAMO MAI LITIGATO” – IL DUETTO CON LA LOREN SULLA STORIA CON CARY GRANT (‘MA CE VULIMM’ APPICCICA’?’). E SU MUTI E SORRENTINO RIVELA... -VIDEO

 

Edoardo Sassi per corriere.it

 

raffaella carra'

Sei puntate in prima serata su Rai3, da giovedì 4 aprile. Sei incontri a tu per tu fra Raffaella Carrà — «la più importante icona televisiva del nostro Paese», come l’ha definita il direttore di rete Stefano Coletta — e altrettanti personaggi celebri del nostro tempo, intervistati a casa propria o in ambienti legati alla loro vita.

 

Il programma, ispirato al format spagnolo «Mi casa es la tuya»e realizzato in collaborazione con Ballandi Arts, si chiama «A raccontare comincia tu», e segna il ritorno della conduttrice, 76 anni, in prima serata sul piccolo schermo: «Eccolo, è lui il colpevole. Io non sentivo il bisogno di tornare in tv. Si sta bene anche senza di me...», ha esordito Raffaella indicando Coletta. «Sono stato uno stalker», conferma il direttore. Alla fine, dopo molti no («Mi proponeva programmi serissimi, non si rideva mai, ma io sono seriamente allegra, e avevo voglia di qualcosa di diverso) Raffaella si è lasciata convincere. In una veste quasi inedita: «Di interviste ne ho fatte migliaia, ma duravano poco, e sempre inserite in uno show. Stavolta è diverso. Una persona incontra un’altra persona. E vengono fuori storie di vita... Ballare? Cantare? Ho un’età, cazzarola, tutti si aspettano che io lo faccia, ma non so se ho più tanta voglia».

 

RAFFAELLA CARRA'

Ecco allora interagire Carrà con Fiorello, puntata d’esordio che vedrà i due impegnati in un esilarante «Tuca Tuca per anziani, sul divano». Eccola incontrare Sophia Loren nella villa di Ginevra, in un duetto già in odore di cult. Carrà che stuzzica Loren sull’innamoramento di Cary Grant per la diva: «Lo hai scritto tu in un libro...»; e la Loren risentita che smentisce tagliando corto in napoletano: «Ma che ne sai tu? Ma ce vulimm’ appiccica’?».

 

fiorello carrà 7

«Sophia la inseguivo da quarant’anni — confessa Raffa — ora ci sentiamo spesso, mi chiama sorellina. Ma niente, su Cary Grant proprio non voleva rispondere». L’altra donna che Raffaella incontrerà è Maria De Filippi. La sola intervista già concordata ma ancora da registrare: «Potrebbe essere mia figlia, se ne avessi avuta una a 17 anni. Ho sentito dire che questa puntata sarà l’occasione per fare pace. Ma se l’ho incontrata una sola volta ai Telegatti quindici anni fa e non abbiamo mai litigato...». Si vocifera anche di uno scambio di cortesie e di una Carrà ospite ad «Amici». «Non me lo ha chiesto, non so se lo farei, certo c’è tanta energia in quel programma, chissà come mi accoglierebbero. Mi viene l’ansia solo all’idea. “Uomini e donne” però non mi piace, e glielo dirò».

carrà benigni

 

«A raccontare comincia tu», assicura Carrà, «non sarà un programma buonista». Non lo saranno i vis-à-vis con il difensore della Juve Leonardo Bonucci («sono juventina da sempre»), né quello con il direttore d’orchestra Riccardo Muti («di fronte a lui ero intimidita»), né quello con Paolo Sorrentino, raggiunto a casa e sul set: «Sono andata a sgridarlo, bonariamente. Quel remix di “A far l’amore comincia tu” nel film “La grande bellezza”. Successo mondiale, grazie. Ma in mezzo a tutti quei drogati, io che non vado mai a una festa».

 

carrà mina

Unici rimpianti, il no di Roberto Benigni: «Peccato, ci saremmo divertiti». E quel Carramba interrotto tanti anni fa: «Mi chiedo sempre come mai a nessuno sia venuta l’idea di riproporlo, anche oggi in tempi di migrazioni al contrario. Una trasmissione di grande attualità. Sui migranti? Servirebbe un’apertura, ovviamente distinguendo dalle situazioni delinquenziali. Ci sono però tante persone perbene, come perbene erano molti italiani costretti a emigrare».

LA GRANDE BELLEZZA CON SORRENTINO cae f c cb e e c

 

 

"BASTA CON I BALLETTI ORMAI HO UN' ETÀ" RAFFAELLA SUL DIVANO PER IL RITORNO IN TV
Silvia Fumarola per la Repubblica
 

raffaella carra' 4

Paolo Sorrentino l' ha ospitata a casa e l' ha anche portata sul set di The new Pope. «È stato emozionante, ho pure gridato "Rolling!!", poi "Action!"», racconta Raffaella Carrà, che ha incontrato il regista per il nuovo programma A raccontare comincia tu, da giovedì in prima serata su Rai3. «Però Sorrentino l' ho sgridato, tra virgolette, perché nel film La grande bellezza ha usato il remix di Bob Sinclar A far l' amore comincia tu. Beh non è tanto esaltante averlo messo in una scena di sette minuti in cui la gente si droga». Ride. Giacca a righe, pantaloni bianchi e stivaletti, croccante come sempre, Carrà torna in tv «ma senza cantare e ballare, c' ho un' età».

fiorello carrà 9

 

carrà benigni

Dopo The voice, propone sei interviste: protagonisti Sorrentino, Fiorello (che apre la serie), Sophia Loren, il giocatore della Juventus Leonardo Bonucci, il maestro Riccardo Muti e Maria De Filippi (che deve ancora incontrare). Gira voce che sarà ospite ad Amici. «Onestamente non me l' ha chiesto e non so se lo farò, c' è tanta energia nel programma e mi metterebbe ansia. Rifuggo l' ansia e lo stress. Il direttore di Rai3 Stefano Coletta mi ha molto corteggiata, gli ho detto tanti no, ho accettato per curiosità. Ma sono stata sempre emozionata, mi tremavano le braccia e le gambe. Ho fatto due edizioni di Canzonissima con Corrado, Milleluci con Mina, Carramba, Pronto Raffaella?, che altro avrei potuto inventarmi? Non sentivo il bisogno di tornare, la tv va avanti anche senza di me». Con Fiorello scherza sull' età. «Facciamo il Tuca Tuca da anziani, da seduti», le dice sfottendola; con Sophia Loren ironizza su Cary Grant: «Ho letto che era innamoratissimo» e Loren ribatte: «Uno si può innamorare ma può non essere una cosa seria. Ci vulimmo appiccica'?». «Non è un programma buonista, anche se non faccio domande ostiche.

raffaella carra' 38

 
Ma su Cary Grant mi sono impuntata». Chi le ha detto no? «Roberto Benigni. Mi sarei divertita ma niente da fare». A Mina ha pensato? «Perché dovrebbe interrompere questa assenza con me? A lei cosa porterei? Certo per noi sarebbe un ascolto pazzesco. La metterei in imbarazzo a dirmi di no, perché tanto mi direbbe no». Non c' è neanche un politico, «perché ci sono le Europee, ma chissà se dopo». Intimorita a casa del maestro Muti, divertita con Fiorello, tifosa con Bonucci: «Sono juventina da quando avevo dodici anni, è stato bello incontrarlo a Continassa, dove si allena la squadra. Ho incontrato anche Chiellini: sono di una magrezza questi ragazzi, non li fanno mangiare mai».

carrà mina

 
Non si diventa Raffaella Carrà senza disciplina. «Ho letto trecento pagine su ognuno dei personaggi», spiega, «cercando similitudini con la mia vita. Il maestro Muti ha avuto una mamma severissima. La mia diceva solo: "Studia". Quando ho fatto Io, Agata e tu mi ha chiesto: "Eri tu ieri sera che ballavi?". Con la durezza mi ha insegnato a restare coi piedi per terra». Nella sua vita avrà incontrato migliaia di persone: « Carramba parlava di ricongiungimenti, raccontavamo le storie dei nostri emigranti. Oggi con i migranti bisogna aprirsi un po', con quelli perbene, ma se penso a quelli che vendono la droga a Rogoredo...». Si definisce «seriamente allegra».
 

carrà sinclar

raffaella carra' 41

«La tv? Ballando è alla quattordicesima edizione, anche C' è posta per te va in onda da una vita. Si rischia sempre meno, ma finché piace alla gente va bene. Non mi piace Uomini e donne, so che non piaceva neanche alla mamma di Maria. Ogni tanto sento dire "tronista", ma tronista di che? Il mio no più gradito è stato quello a Giorgio Gori quando mi propose The bachelor. Le pare che noi donne ci mettiamo in fila per un uomo? Ma non scherziamo».

carrà mina

 

 

 

sophia lorenRICCARDO MUTI 4sophia loren a veneziaRICCARDO MUTI 3

fiorello conti carràraffaella carràraffaella carràraffaella carràfiorello carràraffaella carra' 8carrà de filippicarràraffaella carra' 42

 

Stefano Coletta

raffaella carra' 2raffaella carra' 16raffaella carra' 19raffaella carra', giorgio bracardi e gianni boncompagniraffaella carra' e roberto benigniraffaella carra' e nino ferrerraffaella carra' e little tonyraffaella carra' e loretta goggigianni boncompagni raffaella carraraffaella carra foto di luciano di bacco raffaella carra raffaella carra'GIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAGIANNI BONCOMPAGNI E RAFFAELLA CARRAphilipp plein, asia argento, raffaella carra' e joaquin cortesraffaella carra' con andreottiraffaella carra' con enzo tortoraraffaella carra' e bob sinclairraffaella carra' con mike bongiornoraffaella carra' e adriano celentanoraffaella carra' e boncompagni 1raffaella carra' e boncompagniraffaella carra' e corradoraffaella carra' e marcello mastroianniraffaella carra' e frank sinatraraffaella carra' e lelio luttazziraffaella carra' e maurizio costanzoraffaella carra' e minaraffaella carra', boncompagni e japinoraffaella carra' e pier paolo pasoliniraffaella carra' e pippo baudoraffaella carra', japino e grecoraffaella carra' 43raffaella carra' 13raffaella carra' 21raffaella carra' 25raffaella carra' 23raffaella carra' 26raffaella carra' 44raffaella carra' 31raffaella carra' 30raffaella carra' 32raffaella carra' 34raffaella carra' 38RAFFAELLA CARRA OGNI VOLTA CHE E NATALE

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)