cicciolina jeff koons

CICCIOLINA FOREVER – LUCA BEATRICE: “DI SOLITO FESTEGGIAMO GLI ANNI TONDI, PERÒ PER IL SUO MESTIERE NON C’È CIFRA PIÙ TONDA, SIMMETRICA, MAGARI SCOMODA DEL 69, IMPRATICABILE DOPO UNA CERTA ETÀ” – “QUELLI DELLA MIA GENERAZIONE LE DEVONO MOLTO: PRIMA A PORTARE LA PORNOGRAFIA NEI SALOTTI TELEVISIVI, PRIMA A CANDIDARSI IN POLITICA, PRIMA A DIVENTARE ‘OPERA D’ARTE’” – “QUANDO L’HO CONOSCIUTA LE HO CHIESTO DI KOONS: ‘SE PROPRIO VUOI SAPERLO – MI RISPOSE – FACEVA SESSO MALISSIMO, ALLA PECORINA, DUE COLPI E VIA CON RABBIA E VIOLENZA. E POI SI PORTAVA SEMPRE DIETRO LA…’”

 

 

cicciolina 8

Luca Beatrice per www.mowmag.com

 

Corso Giulio Cesare, periferia di Torino nei primi anni ‘80. La mia città stentava a sorridere e divertirsi persino negli anni del riflusso e del ludico, prigioniera della rigida divisione in classi e della cultura operaia, troppo seriosa e poco incline ad accettare che sì, le cose stavano davvero cambiando.

 

Alla metà circa di questa lunga arteria c’era il cinema Ambra, riconvertito da teatro popolare in sala a luci rosse. Sarà stato certo prima del 1983, prima dell’incendio del cinema Statuto in cui morirono 64 persone la cui conseguenza fu la chiusura di tutti i locali fuori norma.

luca beatrice

 

Ilona Staller, già assurta alla celebrità ben oltre la nicchia dell’hardcore, si esibiva “live” a Torino. La sala strabordava di gente, oltre il 90% pubblico maschile, attratta dalle funamboliche imprese della biondina ungherese che “cantava” in playback e a un certo punto tirava fuori da una cesta il celebre partner Pito Pito, il lungo serpente forse un po’ stordito utilizzato come particolarissimo sex toy.

cicciolina

 

Con Fred e il Verra, gli amici dei vent’anni, quelli che incontri tutti i giorni e con i quali condividi tutto, anche le ragazze (Fred purtroppo non c’è più, il Verra è un rispettabile docente di cinema al Politecnico, nonché documentarista apprezzato) avevamo trovato posto solo in fondo, contando poi di guadagnare le prime file come succede nei concerti rock.

 

cicciolina 2

C’era un tale seduto accanto a noi che si era portato da casa un binocolo di quelli che si usavano al Gran Paradiso per avvistare gli stambecchi, era venuto fin lì per vedere bene mica per farsi raccontare.

 

Oggi, Ilona compie 69 anni. Noi di solito festeggiamo gli anni tondi, però per il suo mestiere non c’è cifra più tonda, simmetrica, magari scomoda del 69, impraticabile dopo una certa età.

 

ROCCO SIFFREDI E CICCIOLINA

Quelli della mia generazione, uomini e donne, le devono molto: prima a portare la pornografia nei salotti televisivi, prima a mostrare il seno nudo in diretta tv (nel 1978), prima a superare l’immagine sporca, indecente e punitiva del sesso, sostituendola con una visione angelicata, innocente, da paradiso terrestre.

 

cicciolina jeff koons 11

Prima a candidarsi in politica nelle liste del Partito Radicale, convinta da quel genio di Marco Pannella che ho votato quasi sempre e che mi manca tantissimo, eletta in parlamento nel 1987 con oltre 20mila preferenze. Prima di diventare “opera d’arte”, un’operazione così perfetta da far salire nella scala della popolarità anche il marito Jeff Koons, erede designato di Andy Warhol negli anni ’80.

cicciolina jeff koons 5

 

“Siamo gli Adamo ed Eva contemporanei”, diceva Jeff per celebrare il mix tra kamasutra e barocco, kitsch e innocenza: “Ilona e io siamo fatti l’uno per l’altra. Lei è una donna mediatica, io sono un uomo mediatico. Io credo totalmente di essere nel regno dello spirituale, adesso, con Ilona.

made in heaven cicciolina jeff koons

 

Attraverso la nostra unione abbiamo ristabilito il legame con la natura. Intendo dire che siamo diventati Dio”. Made in Heaven, il ciclo di opere firmate Koons, foto, sculture e oggetti con evidente sesso esplicito, debutta alla Biennale di Venezia nel 1990.

 

cicciolina jeff koons 3

Dopo il matrimonio celebrato al Museo d’arte moderna di Budapest, l’anno dopo, la nascita del figlio Ludwig, il resto è cronaca giudiziaria che sulle pagine dei giornali ha sostituito i bei momenti di sesso, arte, alta società.

cicciolina pannella comizio

 

Ha bisogno d’amore, Cicciolina, e infatti è rimasta in Italia dove le vogliamo un mondo di bene, soprattutto quelli della mia generazione che avrebbero venduto un rene per passare una notte o un pomeriggio con lei, che hanno visto tutti i suoi film e che (nel mio caso) hanno odiato Koons nonostante sia un grande artista perché l’ha trattata male, trattandola come la peggio puttana.

 

cicciolina nelle foto di gianfranco salis

Alcuni anni fa, saranno almeno dieci, l’ho conosciuta a una cena a Napoli, ospite dello stilista Gianni Molaro che ci aveva coinvolti entrambi in una performance nel Luna Park. Bellissima, desiderabile, profumata come un angelo. Non ho resistito poiché lavoro nell’arte di chiederle qualcosa su Jeff.

cicciolina e jeff koons

 

“Non ne parlo volentieri - mi rispose - ma se proprio vuoi saperlo faceva sesso malissimo, alla pecorina, due colpi e via con rabbia e violenza. E poi si portava sempre dietro l’insopportabile madre. Certi uomini proprio non sopportano che la loro donna abbia più successo di loro, tutto qui”. Per lei, per Ilona, mi sarei messo da parte, l’avrei aspettata a casa, l’avrei cucinato, avremmo visto un film insieme sul divano e poi avremmo fatto l’amore, anche se era stanca per il troppo lavoro.

 

2019 cicciolina a muccassassina

Auguri bionda, con tutto il cuore da Luca Beatrice 

cicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (9)cicciolina 3cicciolina primo giorno da deputatacicciolina 3cicciolina ursula davis con bijoucicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (8)cicciolina jeff koons 4un tenero bacio cicciolina e mastellonicicciolina 5cicciolinacicciolina iericicciolina oggi cicciolina teschiocicciolina sexCICCIOLINA E DANIELE PIOMBIilona staller 1ilona staller la mitica cicciolinaCICCIOLINA E PIPPO BAUDOILONA STALLER CICCIOLINAcicciolina e pannellacicciolina emma boninocicciolina riccardo schicchicicciolina in campagna elettoralecicciolina in parlamentocicciolina marco pannellacicciolina natascha kinsky e marco pannellacicciolina pannella a montecitoriocicciolina e moana mondialicicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (7)cicciolina 4cicciolinacicciolina 7cicciolina 5cicciolina 6ILONA STALLER CICCIOLINAROCCO SIFFREDI CICCIOLINAROCCO SIFFREDI CICCIOLINAvota cicciolinajohn holmes cicciolinajohn holmes e cicciolinacicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (4)cicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (5)cicciolina jeff koons 2aida nizar cicciolina crucianicicciolina e jeff koons il dildo di cicciolina realizzato in cristallo di muranoilona staller a live non e' la d'urso 5cicciolina jeff koons 1cicciolina jeff koons 12cicciolina jeff koons 4ilona staller a live non e' la d'urso 9

Ultimi Dagoreport

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…