COSA È SUCCESSO TRA LE “IENE” E TRAVAGLIO? – LA TRASMISSIONE DI ITALIA UNO SPIEGA PERCHÉ IL SERVIZIO SU CHICO FORTI È SPARITO DAL SITO (E ORA È TORNATO): “CHI DETIENE I DIRITTI DELLA TRASMISSIONE “ACCORDI E DISACCORDI” CI HA DIFFIDATO PER LO SPEZZONE IN CUI TRAVAGLIO PARLAVA DEL TRASFERIMENTO DI CHICO FORTI IN ITALIA” – NEL SERVIZIO, SI METTEVANO IN FILA LE DIVERSE VERSIONI DI MARCOLINO (MA ANCHE DI ANDREA SCANZI) SUL CASO FORTI - L’ATTACCO DI MARCOLINO: “LE AUTOREVOLI IENE CI DANNO LEZIONI DI COERENZA. PULPITO QUANTOMAI CREDIBILE: DENUNCIANO TUTTI, MA IN 27 ANNI NON SI SONO MAI ACCORTE CHE IL LORO PADRONE FRODAVA CENTINAIA DI MILIONI AL FISCO…” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


ARTICOLI CORRELATI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VIDEO – IL SERVIZIO DELLE “IENE” SU CHICO FORTI TORNATO ONLINE ("DEPURATO" DALLA CLIP DI "ACCORDI E DISACCORDI"

https://www.iene.mediaset.it/video/chico-forti-italia-e-alcuni-diventano-bipolari_1339443.shtml

 

1. LE IENE: MA CHE FINE HA FATTO IL SERVIZIO DI CHICO FORTI CON MARCO TRAVAGLIO?

IL SERVIZIO DELLE IENE SU CHICO FORTI NON DISPONIBILE IL SERVIZIO DELLE IENE SU CHICO FORTI NON DISPONIBILE

Da https://iene.mediaset.it/

 

«Nelle ultime ore ci state chiedendo in massa che fine abbia fatto il servizio intitolato: “Chico Forti torna in Italia e alcuni diventano bipolari”. Abbiamo dovuto toglierlo perché chi detiene i diritti della trasmissione “Accordi e Disaccordi” ci ha diffidato intimandoci di toglierlo dal nostro sito perché, evidentemente, non era d’accordo nel farci tenere lo spezzone in cui Marco Travaglio parlava del trasferimento di Chico Forti in Italia.

 

GIORGIA MELONI CHICO FORTI - VIGNETTA BY OSHO GIORGIA MELONI CHICO FORTI - VIGNETTA BY OSHO

Nessuno però può impedirci di raccontarvi cosa aveva detto. In modo che, chi se la fosse persa ora possa comprendere a fondo il Travaglio pensiero, rispetto al rientro in Italia del nostro connazionale condannato all'ergastolo negli Stati Uniti.

 

Allora: il nostro servizio mostrava uno spezzone in cui Marco Travaglio, come di consueto, si trovava in studio ad “Accordi e Disaccordi” e a un certo punto, parlando dell'arrivo a Pratica di Mare di Chico Forti e della foto che lo ritrae insieme a Giorgia Meloni, pone un quesito.

 

chico forti e dale pike chico forti e dale pike

DICHIARAZIONI DI MARCO TRAVAGLIO: “Io non capisco che cosa vada a fare il capo del governo italiano all’aeroporto a festeggiare un assassino e che cosa deve pensare la famiglia di quel ragazzo ucciso, ricordiamo, si chiama Anthony Dale Pike”.

 

Ecco, questa è la parte che abbiamo dovuto togliere. Dopodiché seguiva una risposta alla domanda posta dal direttore de Il Fatto Quotidiano rispetto al pensiero della famiglia della vittima.

 

Una risposta che Travaglio avrebbe potuto trovare all’interno dei nostri servizi sul caso Chico Forti, quando il fratello della vittima Bradley Pike ci rilasciò queste dichiarazioni: “Hanno detto che è stato lui l’assassino, ma io non credo che sia lui l’assassino.

 

MARCO TRAVAGLIO SU CHICO FORTI - DICEMBRE 2020 MARCO TRAVAGLIO SU CHICO FORTI - DICEMBRE 2020

Penso che sia anche solo ridicolo pensare che lui abbia pianificato quell’omicidio, aveva troppo da perdere. Io credo che sia una tragedia, e sono passati vent’anni. Credo che sia arrivato il momento di portare un po’ di pace in questo mondo, soprattutto per i figli (di Chico Forti) e per i figli dei suoi figli. È davvero un tragico errore e io spero di poter aiutare Enrico Forti a uscire di galera per portare un po' di pace anche ai suoi figli. Quindi vi prego, fatelo uscire. Liberatelo”.

 

Era importante riportare e ricordare queste sue parole perché, se come strumento di critica viene messo sul banco il morto, ecco è d'obbligo dare voce ai familiari, del morto.

 

Dichiarazioni che Bradley Pike non si è limitato a fare solo a noi, ma che, messe nero su bianco, ha firmato in una lettera indirizzata al governatore della Florida per richiedere il suo rilascio.

 

BENVENUTO ASSASSINO - IL FATTO QUOTIDIANO CONTRO CHICO FORTI BENVENUTO ASSASSINO - IL FATTO QUOTIDIANO CONTRO CHICO FORTI

LETTERA FIRMATA DA BRADLEY PIKE AL GOVERNATORE DELLA FLORIDA RON DE SANTIS in cui si legge: “Vi scrivo per chiedervi l’immediato rilascio di Enrico Forti, sono fermamente convinto che il sig. Forti sia innocente per il crimine di cui è stato ingiustamente detenuto per 20 anni”».

 

2. REI CON FESSI

Estratto dell’articolo Marco Travaglio per “il Fatto quotidiano”

 

[…] su Italia1, anche le autorevoli Iene ci davano lezioni di coerenza. Pulpito quantomai credibile: denunciano tutti, anche chi frega qualche spicciolo, ma in 27 anni non si sono mai accorte che il loro padrone frodava centinaia di milioni al fisco efinanziava la mafia, oltre a stipendiarle. Gli argomenti della lezione sono inoppugnabili.

 

1) Un ministro che annuncia l’estradizione di Forti equivale alla premier che lo riceve con tutti gli onori.

 

MARCO TRAVAGLIO SU CHICO FORTI - MAGGIO 2024 MARCO TRAVAGLIO SU CHICO FORTI - MAGGIO 2024

2) L’estradizione del pregiudicato perché sconti il residuo pena in Italia, dopo che si è dichiarato colpevole e la Corte d’appello di Verona ha fatto propria quella di Miami senza trovarvi nulla di men che fondato e l’ha trasformato in assassino anche per la giustizia italiana, è un’assoluzione.

 

3) Forti si dichiara innocente, dunque è innocente: anche se aveva il movente, aveva comprato la pistola intestandola a un altro, era sul luogo del delitto, era fino a poco prima con la vittima di cui ha cancellatole tracce facendo lavare l’auto (ma non il gancio con la sabbia della spiaggia del delitto), ha mentito per depistare l’in dagine e si è sempre opposto a divulgare gli atti del processo.

 

Quindi anche Riina, Provenzano&C., i nazisti a Norimberga, Pacciani, la Franzoni e ora la Pifferi, essendosi detti innocenti, lo sono. Si attendono campagne delle Iene anche per loro e non solo per Rosa e Olindo, che invece sono innocenti perché hanno confessato.

GIORGIA MELONI E CHICO FORTI IN VERSIONE MUSSOLINI - MEME GIORGIA MELONI E CHICO FORTI IN VERSIONE MUSSOLINI - MEME

 

4) Forti è innocente perché lo dice un fratello della vittima: infatti nei processi per omicidio, prima di emettere la sentenza, si chiede sempre il permesso ai parenti del morto fino al terzo grado e, se uno non è d'accordo, si lascia perdere.

 

5) Forse Forti è stato condannato “solo” come mandante dell’omicidio, ergo non si può chiamarlo “assassino” (ma neppure Hitler o Riina).

6) Le sentenze definitive diventano provvisorie se non piacciono alle Iene.

7) L’ultimafrontiera dell’audience è spacciare gli omicidi per suicidi e i suicidi per omicidi.

 

ANDREA DI GIUSEPPE - CHICO FORTI ANDREA DI GIUSEPPE - CHICO FORTI GIORGIA MELONI E LE DIFFERENZE TRA CHICO FORTI E ILARIA SALIS - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI E LE DIFFERENZE TRA CHICO FORTI E ILARIA SALIS - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI CHICO FORTI MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA GIORGIA MELONI CHICO FORTI MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA GIORGIA MELONI - CHICO FORTI GIORGIA MELONI - CHICO FORTI GIORGIA MELONI - CHICO FORTI - ILLUSTRAZIONE DEL FATTO QUOTIDIANO GIORGIA MELONI - CHICO FORTI - ILLUSTRAZIONE DEL FATTO QUOTIDIANO meme su giorgia meloni che accoglie chico forti - il grande flagello meme su giorgia meloni che accoglie chico forti - il grande flagello CHICO FORTI INTERVISTATO DAL TG1 CHICO FORTI INTERVISTATO DAL TG1 CHICO FORTI RIENTRA IN ITALIA CHICO FORTI RIENTRA IN ITALIA giorgia meloni - chico forti - meme by vukic giorgia meloni - chico forti - meme by vukic IL FATTO QUOTIDIANO SU CHICO FORTI AI TEMPI DI DI MAIO IL FATTO QUOTIDIANO SU CHICO FORTI AI TEMPI DI DI MAIO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I GUAI SONO DAVVERO COME LE CILIEGIE: UNA NE TIRA UN’ALTRA. NON BASTAVA ALLA MELONA DI TROVARSI UNA MAGGIORANZA DI GOVERNO CHE FA IMPALLIDIRE I VORTICI DEL TRIANGOLO DELLE BERMUDE: LA RAI INFIAMMA LA LEGA CONTRO FRATELLI D’ITALIA, L’AUTONOMIA SCATENA FORZA ITALIA CONTRO LA LEGA, IL PREMIERATO FA SCHIFO SIA A FORZA ITALIA CHE LEGA, ETC.- ORA GLI SCAZZI DIVAMPANO ANCHE NEL SUO PARTITO - QUEL FUOCO DI PUGLIA DI RAFFAELE FITTO, CHE SOGNA DA TEMPO DI TROVARSI CASA A BRUXELLES E LASCIARSI ALLE SPALLE LE MILLE ROGNE DEL PNRR, È ANDATO SU TUTTE LE FURIE QUANDO OGGI HA LETTO SULLE PAGINE MELONISSIME DE “IL TEMPO” CHE IL SUO NOME POTREBBE SALTARE DALLA CASELLA DI COMMISSARIO EUROPEO (DI SECONDO PIANO). IN POLE C'E' LA TAPPABUCHI ELISABETTA BELLONI - MA “IO SO’ GIORGIA”, ORMAI CERTA CHE DA URSULA VON DER LEYEN OTTERRÀ AL MASSIMO UN COMMISSARIO-STRAPUNTINO ("MEDITERRANEO"), È SEMPRE PIÙ CONVINTA CHE FITTO È L’UNICO CHE PUÒ  PORTARE TERMINE LA SCOMMESSA DEL PNRR. E NELLO STESSO TEMPO EVITEREBBE, CON I DUE ALLEATI SUL PIEDE DI GUERRA, UN PERICOLOSO SUPER-RIMPASTO NEL GOVERNO…

DAGOREPORT - IL SISTEMA, PIÙ SECCO DI UN COLPO DI MANGANELLO, CON IL QUALE LA DUCETTA STA OCCUPANDO TUTTE LE CASELLE DEL POTERE NON S’ERA MAI VISTO, SOTTO NESSUN GOVERNO - UN'ABBUFFATA COMPULSIVA DI INCARICHI PER AMICI E FEDELISSIMI, SPESSO SENZA ALCUNA COMPETENZA, RIVINCITA DI UN'ESTREMA DESTRA SVEZZATA A PANE, LIVORE E IRRILEVANZA - LA PRESIDENZA DI FINCANTIERI, SEMPRE IN MANO A MILITARI O AMBASCIATORI, È STATA OFFERTA A BIAGIO MAZZOTTA SOLO PER RIMUOVERLO DALLA RAGIONERIA DELLO STATO - FABRIZIO CURCIO E' STATO SOSTITUITO ALLA PROTEZIONE CIVILE PER FAR POSTO A FABIO CICILIANO, DIRIGENTE MEDICO DELLA POLIZIA DI STATO, CHE GIORGIA MELONI HA MOLTO APPREZZATO NEL SUO RUOLO DI COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA DI CAIVANO - A SETTEMBRE GIUSEPPE DE MITA, CARO AD ARIANNA E A MEZZAROMA, SARÀ PRONTO AD APPRODARE COME DG A SPORT E SALUTE, LA SOCIETÀ PUBBLICA CASSAFORTE DELLO SPORT 

DAGOREPORT - EIA EIA ALALA’, VENEZIA ECCOLA QUA: "IL POTERE ORACOLARE DEL CINEMA… SETTIMA ARTE O... DECIMA MUSA?" - CON L’AMPOLLOSISSIMA PRESENTAZIONE (CON PAUSE RITARDANTI E ACCELERAZIONI IMPROVVISE, PIÙ DA TURI PANDOLFINI CHE DA TURI FERRO), ABBIAMO FINALMENTE CAPITO PERCHÉ LA MELONA HA SPEDITO PIETRANGELO BUTTAFUOCO ALLA PRESIDENZA DELLA BIENNALE D'ARTE: SODDISFARE IL SUO ERUDITO TROMBONISMO DA MEGALOMANE D’ANNUNZIO SICULO-MUSULMANO - SEMMAI, CI CHIEDIAMO: PERCHÉ L’OTTIMO BARBERA, UNO DEI POCHI DIRETTORI DI SINISTRA CAPACE DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA D’ARTE CINEMATOGRAFICA PIENA DI STAR E OTTIMI FILM, SI PIEGA AD ACCETTARE DI REGGERE PER DUE ANNI LA RASSEGNA VENEZIANA PRESIEDUTA DAL FILODRAMMATICO AEDO DELLA FUFFA CULTURALE DI DESTRA? – VIDEO STRACULT!

FLASH! – QUANTI VITTORIO FELTRI CI SONO IN CIRCOLAZIONE? DUE GIORNI FA, SU “IL TEMPO”, FELTRI1 HA ELOGIATO ROBERTO D’AGOSTINO PER IL SUO DOCU-FILM “ROMA SANTA E DANNATA”. PASSANO 48 ORE E SU “IL GIORNALE” SPUNTA IL FELTRI2 CHE, RISPONDENDO A UN LETTORE, ATTACCA DAGO PER LA POSIZIONE CRITICA DI DAGOSPIA VERSO IL GOVERNO MELONI: “SEDICENTE ESPERTI DI ARIA FRITTA”, “CORBELLERIE”, “RICOSTRUZIONI COMICHE”, “SULLA PAGINA SI RIVERSA BILE” – QUALE SARA’ IL FELTRI APOCRIFO: IL PRIMO O IL SECONDO? (MAGARI E’ SOLO UN CASO DI BIPOLARISMO SENILE)…