laura tecce letizia filippi

DAJE DI TECCE E DAJE DI PUNTA - LA EX SALVINIANA E OGGI MELONIANA LAURA TECCE, CONDUTTRICE DI “ONOREVOLI CONFESSIONI” SU RAIDUE (BOCCIATO DAL PUBBLICO CON UN MISERO 1,3% DI SHARE) CIVETTA SU FACEBOOK CON LETIZIA FILIPPI A CUI SCRIVE “SENZA DI TE NON SAREI DOVE SONO”. MA RICORDATE CHI È LA FILIPPI? FINÌ NELLE INTERCETTAZIONI NELL’INCHIESTA SULLE ESCORT CHE TARANTINI PORTAVA DA BERLUSCONI - COSA AVRÀ FATTO PER MERITARSI I RINGRAZIAMENTI DELLA TECCE? AH, SAPERLO…

laura tecce

1 - DAGONEWS

Vi ricordate Laura Tecce, la ex salviniana, oggi meloniana che ha debuttato giovedì scorso su Raidue con il (non) fortunato programma ‘Onorevoli confessioni’ bocciato dal pubblico con un misero 1,3 e poco più di 100 mila spettatori? Ebbene sul profilo Facebook della giornalista amata dal direttore di Raidue Di Meo, tra i commenti di approvazione per l’esordio in tv ne è apparso uno che ai più attenti non è passato inosservato.

 

Quella di Letizia Filippi, ve la ricordate? Era quella avvenente e formosa donna di Foligno diventata famosa per essere stata non solo la ex fidanzata di Ronaldo ma soprattutto per essere finita nel calderone delle intercettazioni nell’inchiesta  sulle escort che Giampaolo Tarantini avrebbe portato nella casa romana di Silvio Berlusconi.

 

LAURA TECCE E LETIZIA FILIPPI

La Filippi all’epoca intercettata dagli uomini della gdf così pressava Tarantini per portarla nella residenza del cavaliere. ‘Oddio Gianpi a me scade la bolletta del telefono, 1.200 euro più 350 di bollo per la mini sono 1500…Amore, mercoledì amò mi devi salvare il culo perché io ho bisogno di contanti».

 

Da allora ne è passata acqua sotto i ponti ma la Filippi, dimenticata dalle cronache,  e’ diventata una delle migliori amiche della Tecce. Alla quale dopo l’esordio in tv non proprio brillante scrive: ‘Bravissima’ . La Tecce sempre su Facebook risponde: ‘ Senza di te non sarei dove sono...amó ti chiamo più tardi, tvb sorella’ .  Cosa avrà fatto la Filippi per meritarsi un commento dalla giornalista Laura Tecce? Mistero.

 

LO SCAMBIO TRA LAURA TECCE E LETIZIA FILIPPI

2 - ESCORT A BERLUSCONI: FILIPPI, LE INTERCETTAZIONI. «ANDIAMOCI IN DUE, CAMBIAMO LA NOSTRA VITA»

Chiara Fabrizi per http://www.umbria24.it/ 18 settembre 2011

 

Ci sono anche la voce e le parole di Letizia Filippi nelle oltre centomila intercettazioni eseguite nell’ambito dell’inchiesta Tarantini sul presunto giro di escort portate nelle residenze di Silvio Berlusconi. Telefonate che la 32enne folignate, indagata dalla procura barese, ha fatto tra l’ottobre 2008 e i primi mesi del 2009 direttamente all’imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini, ma anche a Francesca Lana e alla Maria Josefa De Brito Ramas. Il Gianpi le avrebbe chiesto prestazioni sessuali a cui lei avrebbe acconsentito, secondo la procura, in cambio di regali. Ma in realtà è la telefonata con la ragazza sudamericana, la De Brito, a costare all’ex finalista di Miss Italia 1994 l’iscrizione al registro degli indagati.

 

laura tecce (1)

«Amore, mi devi salvare il culo» Nell’informativa che gli uomini del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Bari hanno inviato ai tre sostituti procuratori titolari dell’inchiesta pugliese si legge: «È opportuno mettere preliminarmente in risalto un aspetto saliente del profilo della ragazza (tracciato dall’attività di intercettazione telefonica) alla ricerca continua di aiuti economici, disposta a concedere prestazioni sessuali a pagamento o in cambio di altra utilità». A sostegno della tesi gli uomini della gdf riportano tre telefonate tra Letizia Filippi e Gianpaolo Tarantini. Il 22 ottobre la folignate chiama l’imprenditore: «Oddio Gianpi a me scade la bolletta del telefono, 1.200 euro più 350 di bollo per la mini sono 1500…». Il 3 novembre Letizia richiama Gianpi: «Ti devo dire una cosa, ma bisogna andare anche lì, cioè capisci? per forza!». E un’ora dopo: «Amore, mercoledì amò mi devi salvare il culo perché io ho bisogno di contanti».

veronica gentili laura tecce matteo salvini

 

Le prestazioni sessuali richieste da Tarantini Nell’informativa viene riportata anche un’intercettazione del 12 novembre 2008 in cui «a Tarantini – si legge nel documento – che chiedeva di avere con lei un incontro sessuale replicava con la richiesta di regali».

 

Filippi: «Senti che mi regali? Io voglio comprare delle cose»

 

Tarantini: «Dai vieni qua, te li do io»

 

La richiesta di prestazioni sessuali si ripete il 25 novembre 2008. «Alle 14.30 – scrive la gdf – era lo stesso Tarantini a richiedere una prestazione sessuale alla ragazza che si evinceva essere a pagamento da un successivo Sms, delle ore 14.33, che Letizia Filippi inviava all’imprenditore barese ‘Prepara i regali….’»

 

LETIZIA FILIPPI

«Lei parla tutta un po’ burina» Di Letizia Filippi parlano anche Francesca Lana e Gianpaolo Tarantini in una telefonato del 10 febbraio 2009. L’attrice romana racconta: «Ieri mi ha chiamato Letizia, ma è impazzita? Cioè io gli voglio bene, lo sai ti giuro, Letizia…. perché mi ha fatto tutto un discorso… che dobbiamo fare… che dobbiamo buttarci in due perché solo in due si ottengono… tutta una cosa… io le ho detto “Letizia, io domani c’ho l’esame… all’una di notte… fammi ripassare”… ma perché Franci ho escogitato un piano… allora se noi andiamo in due… ho detto va bene innazitutto poi ne parliamo quando ci vediamo dal vivo gli ho detto… lei ha detto “dobbiamo cambiare la nostra vita” ma non so se stava fuori eh… tutti questi discorsi strani… perché glielo dobbiamo dire a Gianpaolo… hai visto poi lei parla tutta un po’ burina…. glielo dobbiamo dire a Gianpaolo che ci deve cambiare qua bisogna… bisogna fare che ci porta la insieme… bisogna fare giochini insieme».

 

CR7 LETIZIA FILIPPI

A palazzo Grazioli Dopodiché l’informativa si concentra sul tam tam di telefonate per l’organizzazione dell’incontro a palazzo Grazioli (residenza romana di Berlusconi) del 21 ottobre. Secondo gli uomini della Gdf pugliese è qui che la Filippi dimostra «la propria intraprendenza nel collaborare il Tarantini nell’opera di reclutamento delle ragazze da portare a palazzo Grazioli dell’incontro del 21 ottobre». «La Filippi – si legge nel documento – invitava Maria Josefa de Brito Ramos, detta Mary, che su richiesta della stessa Filippi individuava come ulteriori invitate Donatella Marrazza e Maria Stella Novarino, in arte Stella Jean». Questa la trascrizione dell’intercettazione tra la Filippi e la Brito, in cui la folignate fornisce una serie di indicazione sul comportamento che la Brito avrebbe dovuto tenere.

 

Filippi: «Mary, sono Letizia, ti ricordi ieri sera dove dovevo andare no? Vuoi venire stasera a cena te con la tua amica?»

 

De Brito: «no, ma la mia amica niente eh?»

LETIZIA FILIPPI

 

F: «no, no, ma neanche tu, vediamo un attimo con calma, prima una cena di presentazione e poi vede lui un attimo con calma»

 

DB: «ma lei non la posso portare eh!»

 

Medium – Sartiri Auto Ford – 4 ottobre 2020

F: «Ok, vieni tu allora, però stasera tanto niente, sicuramente ci sono io con Licia, però stasera intanto fai una cena, conosci, parli, come ho fatto io ieri e se hai un’amica portala»

 

DB: «No, adesso in questo momento non c’ho»

 

LETIZIA FILIPPI 3

F: «Figa, alta come me, magra nocciola, figa»

 

DB: «eh, a che ora?»

 

F: «Alle nove devi venire all’Hotel de Russie, chiamare questo numero che ti è apparso e viene il mio amico Gianpaolo a prenderti con l’autista e ti porta lui da noi, mi raccomando figa, nove e un quarto, noi diciamo che ci conosciamo, che siamo amiche io e te, che anche Gianpaolo è nostro amico, come se lo conoscessi già Gianpaolo, non dire che non lo conosci, amò un vestitino semplice nero, corto, figa Mary come sai fare tu, ciao».

 

LETIZIA FILIPPI 4

Letizia sì, Licia no Poi il cambio di programma. «Alle 18.18 – si legge nell’informativa – Gianpaolo Tarantini riferiva a Letizia Filippi che il presidente non gradiva la presenza dell’amica Licia. La Filippi pertanto decideva di non prendere parte neanche lei alla serata, motivo per cui Tarantini si faceva dettare i numeri di telefono delle amiche in modo da prendere accordi diretti per incontrarsi in serata». Il giorno dopo l’incontro a palazzo Grazioli, quindi il 22 ottobre 2008, viene intercettata una telefonata tra Letizia Filippi e Gianpaolo Tarantini.

 

Filippi: «Mi dici come è andata ieri sera? Ti ho fatto fare bella figura?»

 

Tarantini: «Bella, bene, però quelle non sono il suo genere, bella figura d’immagine, carine, simpatiche, allegre però»

 

SONIA GIOIA LETIZIA FILIPPI E MANUELA ARCURI

F: «Mie amiche che pretendi, no vabbè comunque sia ieri sera mi hai fatto saltare il mio… io che faccio guardo? Io se tu chiami…. ieri sera dovevamo andare noi, invece lui non l’ha chiamata a lei»

 

T: «Ti ho già detto che non la voleva lei, mi ha detto “Letizia sì, ma Licia no”».

 

F: «Amò se dopo a lui glie piglia io mi vergogno con altre ragazze, così invece con Licia sono più in confidenza».

gianpaolo tarantini 3gianpaolo tarantini

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?