zanicchi maionchi

IL DITO NELL'IVA - LA ZANICCHI SFANCULA MARA MAIONCHI: "HA LA PAROLACCIA ''MONTATA IN SERIE" SUL PERSONAGGIO. MI DISSE: "TU DI MUSICA NON CAPISCI UN CAZ...'' - “LE 70ENNI CHE VANNO CON I 30ENNI SONO ABERRANTI” – "GRANDE FRATELLO? GUARDARE DAL BUCO DELLA SERRATURA PIACE UN PO’ A TUTTI - MALGIOGLIO È UN FUMETTO BIZZARRO CON IL FIUTO DI CAPIRE COSA PIACE ALLA GENTE - ODIO I TALK" – FOTOGALLERY: L'AQUILA DI LIGONCHIO SENZA VELI PER "PLAYBOY"

Franco Bagnasco per www.oggi.it

 

bobby solo iva zanicchi

Iva Zanicchi si confessa senza freni al settimanale Oggi. Dalle settantenni che vanno con i toy-boy: “Che vergogna”. Al suo ruolo di opinionista del reality: “Piace a tutti guardare dal buco della serratura”. Alla lite con Mara Maionchi, a quello che non mostrerà mai. L’Aquila di Ligonchio, 79 anni, racconta tutto, ma proprio tutto… Iva Zanicchi opinionista del Grande Fratello. La notizia girava, ma è servito molto tempo per ufficializzarla.

 

Iva, ci faccia sognare: ha tirato sul prezzo?

«Ma nooo, hanno temporeggiato loro: aspettavo di firmare o di avere almeno una decisa stretta di mano».

 

iva zanicchi

Oggi lei guadagna di più facendo dischi e concerti, o con la tv?

«Ma parla solo di soldi, lei? Sono cose diverse: un disco richiede mesi, anni, cura. Un cd ti rappresenta, dura, è oltre il vil denaro. Il GF è tv di consumo e dopo poco si dimentica. Comunque sì, il video mi rende di più».

 

Perché ha accettato?

«Guardare dal buco della serratura piace un po’ a tutti: è il segreto di questi show. Da piccola, a casa di mio zio, poggiavo l’orecchio contro il muro per sentire litigare i vicini».

 

In più, commenta il tutto formando una strana coppia con Malgioglio.

iva zanicchi il marito tonino ansoldi e fausto leali

«Che conosco da 40 anni. È un fumetto, lo dico in senso buono. Bizzarro e con il fiuto di capire che cosa piace alla gente. Mi ha già scritto due nuove canzoni».

 

Deve dire la sua su maschioni palestrati a petto nudo che si agitano nel serraglio di Cinecittà. Suo marito Fausto Pinna non è geloso?

«Eh, ma mica sono dentro la Casa! E poi guardi, anche se fosse, per le quarantenni è un conto: oggi sono ragazzine. Ma le 70enni che vanno con i 30enni, sono aberranti».

 

È una diretta continua. Per essere aggiornata su tutto, adesso le tocca stare 24 ore davanti alla tv!

iva zanicchi fausto leali a music farm 2005

«Ma scherza?! Altro che 24: non ci starò manco 12 ore. Ogni tanto vado a buttare l’occhio, certo, ma c’è comunque l’infaticabile d’Urso che fa il grosso, l’80-90% del lavoro».

 

Farebbe la concorrente?

 «Se mi dessero una sberla di soldi, forse…

 

IVA ZANICCHI

Ma guardi, non credo: nel 2005 feci Music Farm, dove pure eravamo serviti e riveriti, e c’erano storie d’amore dubitabili, tipo Dolcenera e Baccini; dopo 40 giorni volevo scappare. Non sopporto di stare senza leggere, vedere la tv, il cellulare…».

 

E l’Isola dei famosi?

«Me l’hanno proposta ogni anno, tranne l’ultimo, da quando esiste: non andrei per nessuna cifra al mondo. Manca il cibo, ci sono i mosquitos… Devo litigare per un cocco? Figurati! In questa edizione la mancanza di rispetto nei confronti di Riccardo Fogli, me lo lasci dire, è stata una cosa tristissima».

 

iva zanicchi europarlamento

Dopo il Grande Fratello, che cosa l’aspetta?

«Il 10 agosto al mio paese, Ligonchio, ci sarà una festa-concerto per i 100 anni della vicina centrale idroelettrica. Faremo cascare il mondo».

 

Qual è la tv che non ama?

«I talk-show: non mi beccheranno mai più. C’è gente che urla e dice cose mostruose per prevalere. Un talk giornalistico fu l’unica occasione della mia vita in cui persi davvero il controllo».

 

Che cosa successe?

iva zanicchi

«Ero in politica solo dai sei mesi: il sindacalista di una fabbrica pretendeva di affibbiare a me e al mio “padrone” Berlusconi tutti i mali del mondo: gli tirai un vaffa, un’altra offesa, e lasciai lo studio».

 

Chi le piace, invece?

«Chiambretti, perché è sveglio: ho fatto con lui La Repubblica delle donne. Ti provoca sino a farti arrivare esattamente dove vuole, tu parli, lo fai felice, e poi magari ti rimprovera».

 

La considero da sempre un idolo pagano di noi giornalisti perché lei può dichiarare tutto e il suo contrario nell’arco di poche ore. Spontaneità? Studio? Ci spieghi.

iva zanicchi berlusconi

«Non c’è mai calcolo. Nei giorni in cui sono carica, faccio le fiammate; se è il giorno down, invece è come cavare sangue dalle rape. Ma sono stata bugiarda e voglio essere molto sincera con lei: non creda alla leggenda della Zanicchi fuori controllo. Anche se sono sopra le righe so sempre esattamente ciò che dico e dove fermarmi».

 

Fatto sta che se in tv si cerca una signora d’esperienza che dica le cose con schiettezza, o si chiama lei, oppure Mara Maionchi.

«Siamo in realtà piuttosto diverse, sa? Lei, secondo me, ha la parolaccia “montata di serie” sul personaggio. Io sono un po’ più pudica: però se mi scappa, mi scappa».

 

È vero che a Sanremo Young avete litigato?

iva zanicchi

«C’è stato un episodio sgradevole: si stava valutando il talento di una ragazza, e non eravamo d’accordo. Lei a un certo punto, tra la diretta e il fuori onda, mi guarda e sbotta: “Tu di musica non capisci un c…”. Non so, io non mi sarei mai permessa. Boh…».

 

Lei, Mina, Milva… Un tempo nella nostra canzone era tutto un fiorire di aquile, tigri e pantere in lotta. Perché sono finiti questi dualismi?

iva zanicchi sanremo

«Chiuso il serraglio, finiti gli animali. O finiti quelli nobili. Ma poi erano cose create dai giornali. Noi all’epoca con le altre ci vedevano tre volte l’anno: Sanremo, Disco per l’estate a Riccione e a Napoli per Studio uno. L’unica con cui sono rimasta amica è la Caselli».

 

Guardando la giuria di Ora o mai più, show rivelazione di Rai 1, mi è venuto spontaneo pensare: lì dentro manca la Zanicchi. Che cosa ne pensa?

«Le rivelo una cosa: mi hanno già proposto di farlo. E se me lo riproporranno, ci sarò. I cantanti ancora spendibili che danno un’altra occasione alle meteore mi piace. Stavolta sono riapparse voci ottime, come la Morlacchi e la Minetti. Poi si discute un po’, basta che non manchi mai il rispetto».

iva zanicchi ok il prezzo e giusto

 

Lei vive in questa splendida villa in Brianza dal 1971. Quali personaggi di spicco ha ricevuto? «Tanti. Da Aznavour a Fausto Leali, da Alberto Lupo a Mike Bongiorno. La prevengo: Berlusconi no, perché Arcore è a 500 metri in linea d’aria da qui e sono sempre andata io da lui. Anni fa con quelli del giro tv facevo un paio di volte l’anno delle belle feste in costume premiando le maschere migliori: settimane per due in Sardegna, materassi stile Mastrota…».

 

iva zanicchi 3

Perché ha smesso?

«Si era perso lo spirito. Peccato. Ma quest’anno ho organizzato uno stupendo gruppo d’ascolto per Sanremo chiamando il miglior catering della Brianza. C’era tutto il cast del musical che ho fatto, Men in Italy, e poi è passata a trovarci anche la d’Urso».

 

Una cena elegante?

«Certo, letteralmente».

 

La sua casa, la farebbe spiare 24 ore su 24 dalle telecamere?

«Massì, potrei persino renderla un set. Sono disponibile, come avrete notato. Però ci sono zone inviolabili».

iva zanicchi

 

Come la stanza da letto, che non ci ha lasciato fotografare.

«Quella, come diceva mia nonna, è e sarà sempre inviolabile. Dica pure che la Zanicchi dorme in piedi, come i cavalli!».

iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 31papa francesco bergoglio e iva zanicchi 5iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 26IVA ZANICCHIiva zanicchi IVA ZANICCHI E BARBARA DE ROSSI A SELFIEiva zanicchi iva zanicchi a music farm 2005iva zanicchi fausto leali a music farm 2005iva zanicchiiva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 29iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 15iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 8iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 9iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 14iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 28iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 16iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 17iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 13iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 10iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 1iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 19iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 23iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 2iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 3iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 22iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 7iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 6iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 27iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 25iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 24iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 18iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 5iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 4iva zanicchi premio numeri uno citta di sanremo

 

iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 12iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 11iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 20iva zanicchi foto inedite dall'archivio di oggi 21

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...