2021divanogiusti2805

IL DIVANO DEI GIUSTI – IL FILM PIÙ SPINTO DELLA SERATA È “LO SGUARDO DELL’ALTRO” DI VICENTE ARANDA (CIELO ALLE 21,15) UN VIAGGIO NELLA SESSUALITÀ, E LETTERALMENTE ANCHE NEL SESSO DELLA SUA PROTAGONISTA, LAURA MORANTE, CON TANTO DI MICROVIDEO NELLA VAGINA, SE NON RICORDO MALE. ARANDA È UN REGISTA SEMPRE INTERESSANTE, MA CERTO QUESTO ERA UNA FOLLIA CHE NON FECE GRANCHÉ BENE ALLA MORANTE – NELLA NOTTE PIÙ FONDA ARRIVANO LE COSE PIÙ RARE E STRAVAGANTI, COME… – VIDEO

 

 

emma stone crudelia 3

Marco Giusti per Dagospia

 

“Crudelia” della Disney con le cattivissime ma elegantissime Emma Stone e Emma Thompson è ancora primo nel box office di ieri in Italia con 53 mila euro e un totale di 114 mila euro. E’ un buon segnale di ripresa del nostro cinema.

 

demon slayer 2

A sorpresa gli over-60 vaccinati portano al secondo posto l’allegro malato di Alzheimer Anthony Hopkins di “The Father” che incassa ieri 25 mila euro, mentre “Il cattivo poeta” scivola al terzo posto. Da qualche parte in sala dovreste trovare anche una buona opera prima italiana, “Regina” scritto e diretto da Alessandro Grande con Francesco Montanari e Ginevra Francesconi, presentato in concorso al Festival di Torino, dove un padre e una figlia affrontano una complessa situazione che metterà a nudo i propri sentimenti e la propria relazione.  Girerà qui in là durante l’estate.

 

lo sguardo dell’altro

Detto questo non capisco perché in Francia sia uscito da pochissimo “Demon Slayer”, supermanga giapponese di Haruo Satozaki, che ha incassato la bellezza di 441 milioni di dollari in tutto il mondo, 44 solo in Usa, e da noi non se ne parla proprio. Se volete riportare i ragazzi al cinema qualcosa dovete fargli vedere.

 

i dannati di varsavia 3

Stasera vedo che su Amazon Prime tra i nuovi inserimenti brillano perle del passato come “I dannati di Varsavia” di Andrzej Wajda e il per me cultissimo, lo vidi da ragazzino e mi colpì molto, “La guerra dei bottoni” di Yves Robert. Vecchiotti, eh?

 

una macchia rosa

Ma stasera in chiaro in prima serata le cose non vanno molto meglio. Se Rai Tre fa una scelta da Rai Uno con la riproposta di un campione di sempre come l’inarrivabile “La principessa Sissi” di Ernst Marischka con Romy Schneider e Karlheinz Bohm, che tenerezza vederlo nella rete di “Chi l’ha visto?”, e Cine 34 si rilancia con una nottata dedicata a Edwige con film ormai stravisti, “La vergine, il toro e il capricorno” di Luciano Martino seguito da “La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono” di Mariano Laurenti, vedo che Rai Movie passa in prima serata il controverso, non bellissimo ma interessante “Il mio Godard” di Michel Hazanavicious che in quel di Cannes non piacque proprio a nessuno. Né ai fan di Godard né ai suoi detrattori. Ma, soprattutto, non convinse nessuno a vederlo in serata.

 

la principessa sissi

 

Eppure, gli dobbiamo riconoscere, qualcosa di buono aveva, come il Godard nasuto e nevrotico di Louis Garrel, o la Anne Wiazemski  della bellissima Stacy Martin, già fidanzata, si diceva, del principe Harry. Per un po’, inoltre, è anche parecchio divertente, soprattutto quando si sforza di rimettere in scena la vita di Godard come se fosse ripresa con lo stile dei suoi film. Dopo un po’, certo, diventa imbarazzante e anche irritante.

 

regina

Specialmente quando l’azione si sposta in Italia, con Guido Caprino che fa Bernardo Bertolucci e un finto Marco Ferreri non proprio riuscito. Insomma, hai voglia a citare Mao e Lin Piao, a ricostruire i colori e le inquadrature di “La Chinoise” e i bianchi e neri di “Une femme marriée”, a ridacchiare su Louis Garrel che parla come Silvio Muccino con la zeppola in bocca e a incantarsi per la bellezza di Stacy Martin col sedere di fuori come Brigitte Bardot, ma questa versione comedy dell'amore tra Jean-Luc Godard e Anne Wiazemsky, alla fine non si riusciva a salvare sotto nessun punto di vista, neppure come stracult o stratrash, scrivevo da Cannes su queste colonne. Magari oggi lo vedrete in maniera diversa.

 

schermata 2021 05 28 alle 12.26.46

Il film più spinto della serata è però “Lo sguardo dell’altro” di Vicente Aranda, Cielo alle 21, 15,  un viaggio nella sessualità, e letteralmente anche nel sesso della sua protagonista, Laura Morante, con tanto di microvideo nella vagina, se non ricordo male. Aranda è un regista sempre interessante, ma certo questo era una follia che non fece granché bene alla Morante.

 

laura morante lo sguardo dell’altro

Sulla stessa rete c’è un altro film suo, “Passione violenta” con Fanny Cottençon e Bruno Cremer, alle 23.  Su Iris alle 23 arriva il film più gettonabile della seconda serata, “L’avvocato del diavolo” dell’ottimo Taylord Hackford con Al Pacino, Keanu Reeves e Charlize Theron. Probabilmente lo avete già visto. Ormai è difficile trovare proprio delle novità, lo so.

 

Un filo più raro, ma deve essere passato un anno fa anche questo, il soft diretto da Michel Caputo, specialista di hard, interpretata dalla porno star francese Brigitte Lahaje “L’esecutrice”, 7Gold alle 23, 30. Per vostra sfortuna non è un porno.

 

 

lo sguardo dell’altro

I fan di Gloria Guida si rifaranno gli occhi con uno dei suoi gettonatissimi classici, “La minorenne” di Silvio Amadio, Cine 34 alle 00, 50, dove divide la scena con Rosemary Dexter e Marco Guglielmi. E’ il secondo film in assoluto di Gloria Guida, appena maggiorenne e molto nuda. Iniziato a girare nel giugno 1974, mentre il primo film, “La ragazzina”, è stato appena sequestrato.

 

laura morante lo sguardo dell’altro

Delirio di Silvio Amadio che perde la testa dietro alla giovanissima protagonista come fosse Brigitte Bardot e le fa fare sogni stravaganti conditi da pruriti da cattolico represso (yum yum!!). Un delirio che lanciò ancora più in alto il mito della Guida, circondata da maschi adulti arrapati.In Francia viene infarcito di inserti hard. Nel 1977 viene ridotto abusivamente a super 8 e venduto sottobanco «a cifre da capogiro». Nasce qui la gloriaguidomania. 

francesco montanari regina

 

Alla stessa ora Rai Tre passa un recentissimo film per ragazzi, “Guarda in alto” di Fulvio Risuleo con Giacomo Ferrara alias Spadino, La7 all’1,50 ripresenta il capolavoro con Alberto Sordi come Guglielmo il Dentone, “I complessi”.

 

passione violenta

Nella notte più fonda arrivano le cose più rare e stravaganti. Era terribile anche allora, ma non passa da tempo, il bellico “L’Oca Selvaggia colpisce ancora” del modestissimo Andrew MacLaglen con Roger Moore e gli allegri sessantenni Gregory Peck, David Niven, Trevor Howard, Iris all’1, 55.

gloria guida in la minorenne 1

Il film è dedicato a Lord Mountbatten, appena ucciso dagli uomini dell’IRA. Piuttosto raro, e nel ricordo molto buono, “Una macchia rosa” di Enzo Muzii, scritto assieme a Tommaso Chiaretti e a Ludovica Ripa Di Meana con Giancarlo Giannini, Valeria Moriconi, Delia Boccardo, Orchidea De Santis, Cine 34 alle 2, 15.

 

gloria guida in la minorenne 2

Ambientato come il precedente film di Muzzi sulla costiera amalfitana, con le musiche del primo capellone arrivato in italia, Shawn Philips, che ancora canta, lo invitai anche a Stracult, è un film molto da radical chic romani in vacanza, ma anche molto sexy, la Boccardo era favolosa, e decisamente anomalo nel panorama del cinema italiani degli anni’70.

nino manfredi il giocattolo

 

Rai Movie presenta invece alle 2, 55 “Il giocattolo” diretto da Giuliano Montaldo e prodotto da Sergio Leone con Nino Manfredi che scopre una strana passione per le armi. Ovvio che prima o poi dovrà sparare. Ci sono anche Marléne Jobert, Olga Karlatos e una Pamela Villoresi nudissima, se non sbaglio. Manfredi, bravo per carità, era sbagliato però in questo ruolo.

 

edwige fenech nuda la vergine, il toro e il capricorno 3

Su Iris alle 3, 35 passa un grande survival movie di Cy Endfield con Stanley Baker, “Le sabbie del Kalahari”, con Stuart Whitman, Susannah York, Theodore Bikel e Harry Andrews. Fu un gigantesco flop e un disastro produttivo per Endfield e Baker, che uscivano da un successo di pubblico come “Zulu”. Baker non produsse mai più un film e Endfield ebbe problemi per anni a dirigerne un altro.

rudiger vogler corsa in discesa

 

Cine 34, smaltiti i film zozzoni, alle 4, 05  si butta nell’artisticoide con “Corsa in discesa” di Corrado Franco con Rudiger Vogler e Bruno Stori. Ricordo che detti una mano a Corrado Franco più di trent’anni fa per questo film. Gli presentai anche mio padre, questore da poco in pensione, per capire certe logiche della polizia. Tutto si chiude alle 5 in punto su Rai Movie con “Borsalino” di Jacque Deray con Delon-Belmondo. 

emma stone crudelia emma stone crudelia

gloria guida in la minorennedemon slayerla principessa sissi 2i dannati di varsavial’esecutricei dannati di varsavia 2guarda in alto i dannati di varsavia 4l’oca selvaggia colpisce ancora demon slayer

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...