filippo facci

FACCI LA RIBELLIONE - ''DA MARTEDÌ USCIRÒ SFACCIATAMENTE PER LE STRADE DI QUESTO PAESE, E LO FARÒ IN SPREGIO A UN GOVERNO INDEGNO E CIALTRONE. SONO STATO D'ACCORDO E HO RISPETTATO TUTTE LE MISURE, PRENDENDOMELA CON CHI SGARRAVA. NON HO BAR DOVE ANDARE, NON FACCIO VITA SOCIALE, PRATICAMENTE VIVEVO GIÀ IN QUARANTENA. MA ORA BASTA. SE MI AMMALERÒ, SE SCHIATTERÒ, SARÒ LIBERO DI ANDARLO A FARE IN UNA SPIAGGIA VUOTA, GUARDANDO IL MARE, NON NETFLIX''

 

Filippo Facci per ''Libero Quotidiano''

 

Io da martedì uscirò liberamente e sfacciatamente per le strade del mio Paese, e lo farò in spregio a un governo indegno e cialtrone che si illude di poter giocare a tempo indeterminato con le mie libertà individuali e con il mio diritto di parola e di espressione. Voglio chiarire una cosa: io non ho il coronavirus, non chiedetemi come lo so, ma lo so. Io continuerò a mettere guanti e mascherine e rispetterò le distanze come tutti i cittadini devono fare, e come dovranno fare ancora per molto tempo.

FILIPPO FACCI CON SIGARETTA

 

Ma non mi farò mettere «app» sul telefono che equivalgono al braccialetto dei carcerati o alla dittatura cinese, non mi farò spiare da un drone, anzi, se ne vedrò uno lo abbatterò con la fionda. Io non ho affollato e non affollerò autostrade e raccordi come gli idioti ufficialmente ligi alle regole che si sono spostati per Pasqua e Pasquetta ma col giustificativo il tasca, magari perché devono andare proprio in quella farmacia di Sabaudia o in quell' ipermercato di Courmayeur.

 

TUTTI A COURMAYEUR

filippo facci

 Io continuerò a rispettare le forze dell' ordine per cui ho una deferenza quasi maniacale, patirò le conseguenze delle mie azioni quali che siano, ripeto, quali che siano: ma non canterò canzoni al balcone come un esibizionista deficiente e non appenderò bandiere in genere buone per quando la nazionale vince mezza partita, anzi, appenderò una gigantografia della nota dell' Agicom del 19 marzo in cui si intima di «contrastare la diffusione in rete sui social media di informazioni relative al coronavirus false o non corrette, o comunque diffuse da fonti non scientificamente accreditate».

 

Che è la ciliegina finale sulla dittatura: quali sarebbero le «fonti scientificamente accreditate»? Ma se non ci capiscono un cazzo neanche al governo: è tutto in mano a cosiddetti esperti del tutto privi di una guida politica, magari ecco, una fonte accreditata dovrebbe essere il belga Gunter Pauli, l' amico di Grillo che è diventato consulente del Giuseppe Conte e che ha dichiarato che grazie al coronavirus la terra torna finalmente a respirare.

 

Abbiamo giornali che fanno disinformazione ogni giorno - è un fatto - ma che devono avere il diritto di farla, se credono; abbiamo un governo che procede a decreti legge che poi partoriscono infiniti altri decreti amministrativi poi corretti e ricorretti (col Parlamento che ogni volta sta a guardare, in attesa di votare ciò che poi potrebbe anche non votare, invalidando tutto) e abbiamo pure i medici che non possono parlare alla stampa senza l' autorizzazione delle autorità sanitarie: in sostanza può parlare solo il governo, magari insultando l' opposizione e prendendo pure dei granchi colossali come l' altro giorno. E non facciamo polemiche, mi raccomando, sennò siamo degli irresponsabili: l' unica voce che dovremmo ascoltare, insomma, è quella di un avvocato digiuno di politica, mai eletto, e di un ex concorrente del Grande Fratello. Beh, col cazzo.

FILIPPO FACCI

 

Io martedì esco, venitemi a prendere. Le leggi e le regole (soprattutto la Costituzione) le conosco meglio di voi, e lo so bene che un periodo di emergenza può giustificare la limitazione della libertà personale proporzionata al pericolo in corso: ma qui non lo è, non lo è più, perché qui il pericolo non sono io.

 

VENITEMI A PRENDERE

Cioè: non sono io se prendo la macchina a vado a farmi un giro in montagna dove rischio di incontrare al massimo una capra; il pericolo siete e vi siete rivelati voi, inetti e incompetenti, partiti col «siamo prontissimi» e «abbraccia un cinese» e aperitivi contro la paura per poi ritardare su tutto, fare ridicole gare Consip che hanno fatto perdere tempo decisivo, emesso decreti al rallentatore che hanno fatto partire per il Sud mezza Italia, dato il tempo agli stati confinanti di non venderci più neanche una mascherina, fatto zone rosa, poi rosso annacquato, mandato i militari in val Seriana salvo dirottarli altrove - facendo nascere il focolaio peggiore del mondo, se non lo sapete - e dando la colpa alla Lombardia come se avrebbe potuto fare una grande zona rossa da sola, senza un esercito.

 

I colpevoli siete voi, un governo che ha rinchiuso i bambini ma liberato i cani, fatto inseguire i runner dalla polizia, e tutto questo senza un piano chiaro, un' idea seria di via d' uscita, selezionando le aziende «fondamentali» con criteri tutti vostri, facendoci deridere dal mondo intero nonché prendere come esempio negativo.

Bene: il tempo è scaduto.

 

GIUSEPPE CONTE ATTILIO FONTANA

Se il mio Stato si chiamasse Lombardia, continuerei a obbedire come ho sempre fatto, perché è gente seria o farei il mio dovere civico anche se fossi in disaccordo, perché loro - loro sì - hanno fronteggiato uno tsunami da soli.

 

Ma da questo governo non accetto (più) la privazione dei miei diritti fondamentali a tempo indeterminato - non meno importanti del diritto alla salute, sappiatelo - come in altri stati non accade: perché alzi la mano chi ha capito se e come finirà il lockdown, che peraltro - di questo neppure ho parlato - sta economicamente ammazzando il Paese e chi non ha da mangiare, non ha risparmi, e ora non ha più neppure le libertà fondamentali.

Io sono stato d' accordo e ho rispettato tutte le misure di contenimento, prendendomela pure con chi sgarrava.

 

Non ho bar dove andare, non faccio vita sociale, praticamente vivevo già in quarantena. Ma sarò io a deciderlo, e lo farò: ma da martedì esco. E se mi ammalerò, se schiatterò, sarò libero di andarlo a fare in una spiaggia vuota, guardando il mare, non Netflix.

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...